Il forte mix di emozioni della CorrIsernia – manifestazione sportiva e non solo organizzata dalla NAI che quest’anno domenica 6 ottobre raggiunge quota venti edizioni – è garantito anche dall’aspetto sociale attraverso il Charity Program legato alla corsa non competitiva.
L’aspetto solidale dell’evento è ormai un marchio della competizione isernina che le consente di andare ben oltre lo sport: chi si iscrive alla passeggiata di 3km, infatti, contribuirà ad un progetto di utilità sociale scelto tra quelli promossi dal programma. All’atto dell’iscrizione bisognerà indicare a quale charity devolvere la quota.
Come nei precedenti anni, i progetti per i quali si potrà correre sono quattro:
- SEHE promosso da Oltre la Vita Onlus, associazione di Isernia che da anni opera in Burundi che si prefigge l’obiettivo di ristrutturare il centro di sanità del villaggio;
- MALATTIE KILLER del Lions Club di Isernia, un progetto che mira a raccogliere fondi da destinare al contrasto delle contaminazioni pericolose per i bambini nella regione del Burkina Faso;
- IN MOVIMENTO ANCH’IO della Cooperativa LAI, affianco della NAI dalle prime edizioni della manifestazione, che presso il proprio centro socio-educativo vuole utilizzare gli esercizi riabilitativi e il movimento in generale per il miglioramento psicofisico degli utenti;
- NASTRO ROSA della Fondazione AIRC per la prima volta alla CorrIsernia che ha come obiettivo la cura dei tumori femminili soprattutto di quelli più aggressivi.
Tanti validi progetti tutti da sostenere nella giornata in cui Isernia celebra lo sport e la corsa in particolare; un unico motivo per esserci: continuare a scrivere la storia di una città che corre.