Nei giorni scorsi, il gestore di una struttura di accoglienza sita in Monteroduni (IS) chiedeva l’intervento delle forze dell’ordine in quanto era scoppiata una rissa tra i richiedenti asilo ivi ospitati. Prontamente, gli uomini della Volante della Questura di Isernia si portavano sul posto e, grazie alla loro grande capacità operativa e con non poche difficoltà, riuscivano a sedare la rissa ed a riportare alla calma gli stranieri presenti sul posto.
Nel mentre, però, i belligeranti si erano allontanati e, sulla base di quanto emerso anche da altre testimonianza raccolte dalla Squadra Mobile pentra, si riuscivano ad identificare i partecipanti alla rissa in due nigeriani e due pakistani che sono, poi, stati deferiti alla locale Procura della Repubblica. Futile il motivo del contendere: pakistani e nigeriani non volevano condividere la stessa stanza.
Martedì sera, invece, giungeva al 113 una chiamata che richiedeva l’intervento della Polizia di Stato presso la stazione ferroviaria di Isernia: anche in questo caso era in atto una rissa. All’arrivo delle pantere isernine la situazione sembrava essere tornata la normalità ma, nonostante ciò, si riusciva a ricostruire l’accaduto e gli uomini dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura hanno denunciato un isernino per rissa, mentre sono in corso ulteriori indagini al fine di risalire all’identità degli altri correi.
Sempre l’Ufficio Volanti, nella notte appena trascorsa, nell’effettuare i controlli alle persone ristrette agli arresti domiciliari, ha accertato l’assenza dalla propria abitazione di un noto pregiudicato locale. L’uomo non è stato rintracciato e, pertanto, è stato deferito alla locale Procura della Repubblica per evasione.
Intanto continua incessante l’attività di prevenzione dei reati e controllo del territorio disposta dal Questore Borzacchiello; le giornate di giovedì e venerdì hanno registrato la presenza in città ed in provincia delle auto del Reparto Prevenzione Crimine della Campania che, unitamente agli uomini della Volante e della Polizia Stradale, hanno passato al setaccio le arterie principali, la stazione ferroviaria e le attività commerciali.
Lusinghieri i risultati raggiunti in quanto, in solo due giorni, sono state controllate 185 persone, di cui 40 annoveravano precedenti di polizia; inoltre, sono stati effettuati 14 posti di controllo e controllate 323 autovetture con l’ausilio del sistema di bordo a lettura ottica delle targhe, di cui sono dotate le auto del Reparto.
In particolare, poi, gli uomini della Polizia di Stato hanno indirizzato la propria attenzione anche ai comuni della provincia di Isernia passando, questa volta, al setaccio le strade ed i quartieri del comune di Fornelli.
Il controllo del territorio rappresenta la via maestra per far sentire al sicuro gli isernini e, a tal fine, nei prossimi giorni saranno ulteriormente intensificati i servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore della Provincia di Isernia, Dott. Ruggiero Borzacchiello.
Controlli a tappeto degli uomini della Polizia di Stato della Questura di Isernia e raffiche di denunce
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