E’ lungo i “tratturi”, le antiche via di terra battuta dove gli allevatori spostavano stagionalmente le proprie greggi che il pesce fresco dell’Adriatico incontra le tradizioni rurali e da vita ad un evento di promozione e valorizzazione del pesce fresco in abbinamento con i prodotti agricoli di qualità.
Al centro dell’evento, organizzato da UE.COOP (Unione Europea delle Cooperative) in collaborazione con Terranostra e gli agriturismi Campagna Amica, c’è la qualità dei prodotti nostrani ed il rispetto della natura che, con le sue stagioni, riesce a premiare i sacrifici di pescatori ed agricoltori.
L’anteprima si è svolta ieri sera all’agriturismo “Guado Cannavina” di Capracotta (IS), dove è arrivato il pesce fresco di giornata fornito dalla cooperativa “O.P San Basso” di Termoli (CB).
E’ a Capracotta che l’esperienza del pescatore Marone Recchi e la professionalità dell’Agrichef Felice Amicone, presidente regionale di Terranostra Molise – spiegano da UE.COOP – hanno dato vita a piatti semplici e ricchi di tradizione. L’evento rientra nel Programma Triennale della Pesca e dell’Acquacoltura 2017-2019, promosso dal Ministero delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo che ha l’obiettivo di recuperare le tradizioni culinarie a base di pesce, abbinate con prodotti agricoli locali di qualità e a denominazione di origine, favorendo allo stesso tempo il consumo di pesce proveniente dalle nostre coste.
All’agriturismo, il Presidente della “O.P. San Basso”, Basso Cannarsa, ha potuto raccontare le esperienze dei marinai, sensibilizzare gli ospiti al consumo del pesce del nostro mare, che con le sue proprietà organolettiche e la sua freschezza sarà pure economico ma tutt’altro che “povero”: sgombri, moscardini, cicale, triglie, sogliole e seppie; ci sono innumerevole scelte e infiniti abbinamenti che rendono il consumo del pesce fresco dell’Adriatico una buona abitudine da portare sulle nostre tavole.
Particolare e nutrito il menù offerto nella serata che ha visto arrivare in tavola: antipasti di zucca e gamberi, cicale e cime di rapa, polipo e fagioli, passando per il primo di gnocchi di patate con triglie e lumache di mare, proseguendo con arrosto misto composto da cicale, triglie, sogliole e seppie il tutto abbinato con ottime verdure di campo. Non è mancato il vino “Falanghina” dell’Azienda Agricola “Colle Sereno Vini Biologici” di Petrella Tifernina, aderente a Campagna Amica.
“Il progetto – spiega il Rappresentante di Sezione di UE.COOP Molise, Adamo Spagnoletti – oltre all’aspetto conviviale ed informativo, ha anche un obiettivo più pratico: sondare il gradimento dei potenziali consumatori e promuovere accordi commerciali tra le cooperative della pesca e gli agriturismi per rendere possibile l’offerta di ricette tipiche tradizionali a base di pesce nelle zone rurali della regione, nel pieno rispetto della valorizzazione di prodotti locali”.