Alle ore 9:30 di ieri 1 agosto 2014 un caccia militare “AMX” dell’Aeronautica è precipitato in zona montuosa, boschiva, nel comune di Carovilli (IS). Il pilota si è catapultato all’esterno del velivolo e tramite paracadute è riuscito a toccare terra, dove autonomamente, pur ferito, è riuscito a uscire dal bosco e successivamente è stato prelevato dal 118. I resti del velivolo “AMX” dell’AM, completamenti bruciati, sono situati su una striscia di terreno di circa 400 m per 50 m anch’essa bruciata.
A causa dell’evento alla Sala Operativa 115 sono pervenute centinaia di chiamate mandando il tilt le linee ordinarie e di soccorso; in concomitanza con l’evento erano in corso altri interventi di rilievo ed è stato necessario far convergere in zona la squadra di Agnone, la partenza boschiva dislocata a Venafro, la Squadra NBCR Regionale dislocata al Comando di Campobasso, un’ABP del Comando Provinciale di Campobasso e il Drago 54 dell’Elinucleo di Pescara.
L’incendio dei resti del velivolo e del bosco è stato spento dalle squadre VF tramite uno stendimento di manichette di circa 150 metri in zona impervia. È stata effettuata anche una perlustrazione aerea tramite velivolo dell’Elinucleo VF di Pescara al fine di verificare l’estensione dell’incendio e verificare l’area da bonificare.
L’area, al completamento delle operazioni di soccorso, è stata transennata e posta sotto sequestro dall’AG competente.
Le cause dell’incidente verranno accertate dagli inquirenti, intanto l’Areonautica ha aperto un’inchiesta.
Caccia militare “AMX” dell’Aeronautica precipitato a Carovilli: aperta inchiesta
Commenti Facebook