BIOSPHERE HACK ha portato metaforicamente e fisicamente la scuola molisana al Museo Paleolitico di Isernia e alla Riserva MAB UNESCO di Montedimezzo, luoghi di valore e rispettivamente patrimonio culturale e naturalistico della regione Molise.
Questa prima tappa nel territorio della provincia di Isernia, promossa dal MIUR e coordinata a livello regionale dall’Istituto di Istruzione Superiore “S. Pertini – L. Montini – V. Cuoco” di Campobasso, è stata un successo: una full immersion durata tre giorni in cui più di 90 studenti molisani hanno lavorato alla loro idea imprenditoriale progettando soluzioni innovative di sviluppo sostenibile. E’ stato un momento di confronto e crescita ma anche di divertimento e intesa, mettendosi in gioco in una sana competizione e con grande passione. Scopo della sfida è stato quello di far scoprire le potenzialità del territorio molisano da un punto di vista delle ricchezze culturali e naturali, riscoprendo il valore aggiunto di un turismo esperienziale (enogastronomico, naturalistico, faunistico, culturale, folkloristico, ecc.) declinato in chiave innovativa.
E il primo #BIOSPHERE HACK molisano ci ha mostrato che gli studenti molisani sono stati all’altezza della sfida: il progetto vincitore, La Regione Farfalla, è una piattaforma on line che offre e promuove pacchetti turistici destinati a far scoprire le bellezze culturali, paesaggistiche, enogastronomiche ecc. della nostra regione.
Che cos’è l’effetto farfalla? E’ un fenomeno, che è alla base della Teoria del Caos, secondo la quale minuscole variazioni nelle condizioni iniziali di un sistema provocherebbero enormi variazioni a lungo termine nel comportamento di suddetto sistema. Basta solo il battito d’ali di una farfalla perché, tramite reazioni a catena, si possa generare un uragano.
Cosa vuol dire regione farfalla? Significa che una piccola realtà regionale “inesistente”, come la regione Molise, può contribuire a generare un cambiamento in una grande realtà proprio come il battito di una farfalla può provocare un uragano dall’altra parte del mondo. I ragazzi vincitori hanno progettato di trasformare il Molise che non esiste in una regione da visitare con le sue ricchezze storiche, culturali e paesaggistiche ecc. da scoprire e ammirare.
Gli studenti del gruppo vincitore beneficeranno di un premio che consiste in un viaggio di 5 giorni sul veliero “La Signora del Vento”, nave scuola dell’IIS Caboto di Gaeta – il veliero italiano più grande secondo solo alla “Amerigo Vespucci” della Marina Militare – e godranno di un’esperienza a contatto con la biodiversità marina.