La struttura nata per ospitare gli universitari che frequentano i corsi di Isernia verrà finalmente utilizzata, dopo anni di attesa. La consegna delle chiavi degli appartamentini è avvenuta alla presenza del vicesindaco Maria Teresa D’Achille, dell’ing. Antonio Ricchiuti dell’ufficio tecnico comunale, e dell’avv. Gabriele Venditti responsabile del settore pubblica istruzione del Comune. I beneficiari provengono perlopiù da fuori regione. Soprattutto dalla Campania, ma anche da Puglia e dalla Sicilia. Si sono presentati in via sant’Ippolito insieme ai genitori e ad alcuni colleghi di studio, visionando gli alloggi. Quindi, si è passati alla scelta degli stessi, tramite sorteggio e verbalizzazione delle assegnazioni.
«Mia figlia è entusiasta della sistemazione – ha dichiarato la madre d’una studentessa –. Sono locali nuovi e ben arredati. Ringrazio il Comune per aver pensato agli studenti che vengono da lontano e hanno difficoltà a reperire alloggi idonei». «Il Comune – ha dichiarato il vicesindaco D’Achille – sta operando affinché Isernia si trasformi sempre più in una città universitaria, assecondando le esigenze di chi frequenta i corsi dell’Unimol e quelli delle professioni sanitarie della Sapienza. Con soddisfazione, evidenzio come oggi la casa dello studente sia diventata realmente funzionale rispetto alla sua destinazione. Le scelte politiche a sostegno degli atenei saranno sempre una priorità per l’attuale amministrazione comunale».
«Oggi è stato compiuto un ulteriore e tangibile passo avanti rispetto alle iniziative in favore degli studenti universitari – ha commentato il sindaco Luigi Brasiello –. Noto con piacere e orgoglio che gli assegnatari provengono da regioni anche lontane, come la Sicilia. Segno che i nostri corsi e la nostra organizzazione sono di richiamo per i giovani di tutta l’Italia, con un bacino d’utenza che va ben oltre le aspettative e le ambizioni».