da Federimpreseitalia Molise riceviamo e pubblichiamo
Un seminario riservato ai commercialisti ed esperti contabili della provincia di Isernia per
diffondere la cultura della “sqlute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Lo ha organizzato per il
pomeriggio di mercoledì 20 settembre a partire dalle ore 15 Federimpreseitalia Molise
unitamente all’ordine dei commercialisti e degli esperti contabili della provincia di Isernia
presso la sede isernina dell’ordine pentro in corso risorgimento 6. Un appuntamento di
rilievo che vedrà la partecipazione di esperti dell’INAIL, della Direzione provinciale del
Lavoro, dell’Asrem e del Fondo Inteprofessionale per la formazione “Fonarcom”.
L’incontro è stato fortemente voluto dal presidente regionale di Federimpreseitalia Antonio
Di Franco e dal presidente dell’ordine pentro Alberto Santolini: “Gli ultimi dati in materia di
infortuni sul lavoro sono preoccupanti – dice proprio l’avvocato Antonio Di Franco
presidente regionale di Federimpreseitalia – dopo anni di calo le ultime statistiche parlano
di un aumento di circa il 5% degli incidenti in ambito lavorativo. Per questo crediamo che
sia necessario diffondere la cultura del rispetto della normativa vigente e abbiamo inteso
farlo tramite l’ordine professionale dei commercialisti e degli esperti contabili perché sono
loro la prima interfaccia informativa con le aziende e possono diffondere tutti gli obblighi
cui sono soggette le aziende di tutti i settori.
Al seminario prenderanno parte anche esponenti del Fondo Interofessionale Fonarcom
che darà la possibilità di adempiere agli obblighi in maniera pressochè gratuita per le
aziende che si iscriveranno al fondo stesso: “Presenteremo anche il fondo Fonarcom cui
siamo collegati come Federimpreseitalia Molise – dice Antonio Di Franco – grazie al quale
daremo l’opportunità alle aziende che si iscriveranno in materia del tutto gratuita di poter
usufruire della formazione senza alcuna spesa e in tempi brevissimi. Abbiamo pensato
pertanto anche alle aziende che in questo periodo stanno attraversando un momento di
grossa difficoltà dal punto di vista economico, ma che comunque vogliono mettersi in
regola con tutti gli adempimenti di legge in materia di sicurezza e salute sui luoghi di
lavoro”