Si è tenuta a Pescasseroli Sabato 9 settembre la celebrazione del 95 ° anniversario della istituzione del Parco Nazionale d’Abruzzo, una data storica non solo per gli abruzzesi ma per tutti coloro che si impegnano per la tutela della Natura e della biodiversità.
“ Il Parco Nazionale d’Abruzzo qui sorto per la protezione delle silvane bellezze e dei tesori della Natura “ Pescasseroli 9/09/1922 , così recita una scritta nella roccia che sovrasta la fontana di San Rocco dove si è tenuta la celebrazione pubblica.
Presenti oltre al Sindaco di Pescasseroli, il Presidente del PNALM Antonio Carrara, il Presidente della Comunità del PNALM Antonio Di Santo, i componenti del Consiglio Direttivo Lorenzo Coia per il Molise e Riccardo Frattaroli per il Lazio.
I presenti hanno rimarcato il ruolo del compianto Ing. Erminio Sipari , deputato e artefice del Parco e suo cugino Benedetto Croce, che da una piccola riserva di caccia avviarono la prima area protetta italiana che oggi è la più rinomata e frequentata d’Europa.
In questi 95 anni l’area protetta dal primo nucleo di 500 ettari è passata agli attuali 500.000 ettari oltre agli 80.000 della zona di protezione esterna, distribuiti in tre Regioni.
E’ cresciuta in numero di abitanti e di superficie garantendo nel contempo la sopravvivvenza di una fauna e di una flora diversificata come l’orso marsicano, il lupo, il camoscio abruzzese, l’aquila reale, e altre specie di flora e fauna appenninica ( 66 specie di mammiferi, 230 uccelli, 52 rettili, anfibi e pesci, 5000 invertebrati, 2000 piante superiori ).
Oggi il PNALM può vantare un altro motivo di orgoglio, il riconoscimento dell’UNESCO delle Faggete Vetuste come patrimonio dell’Umanità , alberi secolari di oltre 500 anni tra i più antichi d’Europa.
Il versante molisano , al pari di quello laziale attende ancora una reale promozione, queste le richieste dei due interlocutori delle due regioni contermini.
Il Molise con la presenza del Presidente della Provincia di Isernia nel Consiglio Direttivo e con quella del Vice Presidente della Comunità D’Agostino Graziano si aspetta una maggiore presenza del parco.
Intanto si affaccia sempre più spesso l’Orso Mario, tre anni di età , ma definito abbastanza problematico, presente sempre di più nel Comune di Pizzone e gli avvistamenti del lupo nei paesi del versante molisano. Per analizzare questo fenomeno i Presidenti Carrara e Di Santo hanno preannunciato un incontro a breve nel Comune mainardico, che segue quello delle scorse settimane al Comune di Scapoli al Museo della Zampogna e al Comune di Filignano per l’inaugurazione di una struttura ricettiva.
95 anni dalla istituzione del Parco Nazionale , il Molise festeggia a Pescasseroli
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