L’idea del Presidente della Giunta regionale di trasformare la GAM di Bojano in Cooperativa, qualora non vada in porto l’accordo con il Gruppo Locata, è un’idea che a parere del Movimento regionale del Guerriero Sannita, bisogna subito attuare e non solo per l’azienda di Bojano, ma per tutte quelle aziende dove c’è il capitale pubblico regionale.
Creare un progetto “Molise al Lavoro”, con la partecipazione di tutti i soggetti interessati, Regione, province, Comuni, FinMolise e organizzazioni sindacali, a parere del Guerriero Sannita, ciò rappresenta un cambio di rotta il muro contro muro per “salvare” i propri diritti, seppur importante, non porta lontano, c’è bisogno di responsabilità da parte di tutti, anche dei lavoratori, le aziende sono patrimonio della società.
Guerriero Sannita: Progetto “Molise al Lavoro”, avanti con le Cooperative
Gal InnovaPlus, laboratorio didattico “la dieta mediterranea: un viaggio nella “buona” salute
Mercoledì 2o novembre le classi quarta e quinta della scuola primaria dell’Istituto omnicomprensivo Francesco Jovine – plesso di Colletorto, parteciperanno al laboratorio didattico “La dieta mediterranea: un viaggio nella “buona” salute”, presso la fattoria didattica D’Uva di Larino, a conclusione di un percorso di educazione alimentare realizzato nell’ambito del progetto di cooperazione transazionale Leader “Rete degli Itinerari gastronomici e cultura del gusto”, attuato dal GAL Innova Plus, in collaborazione con partner calabresi, pugliesi, greci e portoghesi.
Movimento 5 Stelle: Un passo avanti verso il Parco Nazionale del Matese
Martedì 12 novembre una delegazione del Movimento 5 Stelle Molise si è recata a Roma presso gli Uffici dei Gruppi parlamentari della Camera, dove ha incontrato alcuni Deputati in seno all’ VIII Commissione “Ambiente, territorio e lavori pubblici”, alla presenza del Responsabile Nazionale di Legambiente per le aree protette e componente il Consiglio direttivo di Federparchi, Antonio Nicoletti. L’oggetto dell’incontro è stato la volontà da parte del M5S di riproporre il DDL 2317 del 3 agosto 2010, arenatosi in seguito alle varie vicissitudini che hanno caratterizzato la vita politica del Paese.
LARINascita manifesta perplessità sul bando “blinda” terreni di contrada Bosco
Merita apprezzamento, per il movimento LARINascita, la scelta dell’amministrazione Notarangelo di provvedere attraverso procedura ad evidenza pubblica ad offrire a tutti gli operatori agricoli la possibilità di aggiudicarsi l’affitto della durata annuale o quinquennale di circa 80 ettari di terreno agricolo, una parte di tutti quelli di proprietà del Comune di Larino, situati in zona C.da Bosco. Si tratta di terreni irrigui in zona pianeggiante che senza dubbio rappresentano un’ottima risorsa per quanti intendano fare agricoltura e bene si è fatto quindi a svincolarli da contratti d’affitto della durata quindicennale prima vigenti.
Contenimento costi istituzionali. Maio: si riapre un confronto
Sia a livello nazionale che regionale è indispensabile riaprire un confronto politico sul contenimento delle spese istituzionali al fine di trasmettere un messaggio di moderazione e sobrietà a tutti i cittadini in una fase di crisi sociale ed economica drammatica. Questo messaggio è emerso con forza anche in occasione di un assemblea pubblica tenutasi il 15 novembre sera ad Oratino e in cui sono intervenuti diversi segretari di circolo del PD (Torella, Oratino, Molise, ecc) oltre a numerosi iscritti e simpatizzanti del PD.
Scarabeo: possiamo limitare i danni prodotti da decenni di disattenzione verso l’ambiente
Per motivi istituzionali imprevisti e dell’ultima ora, non sono potuto intervenire all’incontro presso il Comune di Venafro, organizzato dall’Idv, presente l’On. Di Pietro e il Presidente Frattura, riguardante la delicata questione dei rifiuti tossici nella nostra area e del fenomeno inquinamento più in generale. Questo, però, non mi impedisce di dire la mia su un problema così delicato. Gli ultimi accadimenti che riguardano il nostro territorio, lo scempio senza paragoni che siamo costretti a registrare su interramenti di rifiuti tossici, ci pongono di fronte ad una scelta che, ormai, non può più essere procrastinata. Il Molise deve sollevarsi di fronte a una simile situazione. Come rappresentante delle Istituzioni, ritengo indispensabile coniugare l’ambiente e la crescita del territorio, con la salvaguardia della salute dei cittadini, per questo sono pienamente d’accordo con la richiesta d’impegno che da più parti arriva, per cercare di salvaguardare il futuro di quest’area e il Molise intero.
Casa di riposo Pistilli: avviate le procedure per l’accreditamento
Grazie ad una proficua collaborazione istituzionale in un incontro svoltosi il 15 novembre presso l’Assessorato alle Politiche Sociali è stato definito un percorso che consente al Comune di Campobasso accreditare la Casa di Riposo “ Colitto “ di Via delle Frasche entro il termine del 31.12.2013 evitando problemi di diversa ubicazione per gli ospiti e riflessi negativi per i collaboratori e gli amministratori dell’Azienda di Servizi alla persona “ Don Carlo Pistilli”. La ditta completerà i lavori entro venti giorni e sarà possibile superare in tempo utile gli ultimi ostacoli che precludevano l’accreditamento definitivo della Casa di Riposo.
Quest’anno tredicesime ferme al palo
Tra pensionati e lavoratori dipendenti, saranno poco più di 33 milioni gli italiani che percepiranno la tredicesima. La cifra complessiva che finirà nelle loro tasche si aggira attorno ai 37 miliardi di euro. A rischio quelle dei lavoratori dipendenti delle piccole imprese. Secondo la CGIA di Mestre, le tredicesime del prossimo dicembre rimarranno sostanzialmente invariate rispetto all’anno scorso. Un operaio specializzato con un reddito lordo annuo di poco superiore ai 21.000 euro (pari ad uno stipendio mensile di 1.255 euro) riceverà una tredicesima più “pesante” di appena un euro rispetto a quella dell’anno scorso.
http://www.negozioperleimprese.it/2013/11/18/quest%E2%80%99anno-tredicesime-ferme-al-palo/
Grave atto di vandalismo all’interno della sede dell’Ipsia di Montenero
Il sindaco Nicola Travaglini informa che è stato compiuto un grave atto di vandalismo all’interno della sede dell’Ipsia di Montenero di Bisaccia, in via Vittorio Argentieri n. 80. Per tale ragione il primo cittadino ha emanato un’ordinanza di chiusura di tre giorni (da domani e fino a mercoledì compreso) del plesso scolastico dell’Ipsia di Via Argentieri, riservandosi di valutare nei prossimi giorni la gravità della situazione, al fine di emanare eventualmente successive ordinanze di chiusura. Continuerà ad essere aperta normalmente, invece, la sede periferica dell’Istituto, ubicata in Via Paterno.L’allarme è stato dato intorno alle ore 7 di sabato mattina quando un passante, accortosi del fiume d’acqua che usciva dall’ingresso della scuola, ha avvisato la vicepreside dell’Istituto, la professoressa Liliana D’Angelo; recatasi immediatamente presso Via Argentieri per constatare l’accaduto e dopo aver rilevato la gravità della situazione, la professoressa D’Angelo ha avvisato i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e il sindaco.