Una impietosa ammissione di fallimento. Una rispettabilissima dichiarazione di resa ed un mesto ritiro dal campo di battaglia. In sintesi, un vero e proprio testamento politico. Non lasciano alcun dubbio le dichiarazioni di Gino Di Bartolomeo con le quali ha formalmente comunicato al Presidente del Consiglio Comunale ed alla città intera, le proprie dimissioni dalla carica di Sindaco della Città di Campobasso e l’abbandono di fatto, si spera, della scena politica dopo tanti, troppi anni.Ne prendiamo atto, da una parte con una certa indifferenza, consapevoli che ormai, a pochi mesi dalla fine del mandato, il gesto troppe volte annunciato ed arrivato in maniera tardiva e strumentale, potrebbe non servire a nulla e potrebbe essere solo l’ennesimo bluff, ma anche con un certo sollievo e senso di liberazione, qualora venisse confermato tra 20 giorni.
Movimento 5 Stelle: Bye Bye Gino!
Post emergenza in Basso Molise: incontro presso la Protezione Civile
Si è tenuto ieri mattina presso i locali della Protezione Civile l’incontro proposto dal vice presidente del consiglio Regionale Cristiano Di Pietro il quale, unitamente all’assessore ai LL.PP. Pierpaolo Nagni e al consigliere Delegato alla Protezione Civile Salvatore Ciocca, ha incontrato le strutture tecniche della Provincia di Campobasso e dei comuni interessati dai gravi eventi metereologici che, nei giorni scorsi, hanno causato ingenti danni nella zona del basso Molise.Alla riunione erano presenti anche il direttore della Protezione Civile Alberta De Lisio, il Presidente della Provincia di Campobasso Rosario De Matteis, il vice presidente Fabio Talucci, l’assessore Luciano Di Biase, la consigliera IdV Simona Contucci, il Presidente del Consorzio di Bonifica Trigno e Biferno Giorgio Manes e i sindaci di Mafalda, Montenero di Bisaccia, Palata, Tavenna e Petacciato .
Patriciello: Vicino alle Regioni colpite dal ciclone, chiediamo al premier Letta di richiedere gli aiuti comunitari
“Profondamente scosso per il violento ciclone che ha messo in ginocchio la Regione della Sardegna e che sta causando profondi disagi alla popolazione e che purtroppo conta 18 vittime e numerosi dispersi. Sono vicino alle popolazioni dei territori sardi nonché di quelli calabresi anch’essi in queste ore colpiti dalla violenza della natura.
Un vero e proprio bollettino di guerra senza eguali che ci fa solo sperare, e pregare, di non vedere e sentire notizie di ulteriori vittime e dispersi. Dopo la dichiarazione di stato di emergenza anche l’Unione Europea dovrà sostenere la Sardegna con immediati aiuti. Vorrei esprimere la mia vicinanza alle famiglie delle vittime comprendendo bene il loro dolore e la loro disperazione”.
Alla Cittadella dell’Economia la tappa molisana del progetto “B2B Wine&Food Molise”
In considerazione dei buoni risultati ottenuti a seguito della proficua collaborazione attivata con UniCredit in occasione dell’evento “Agrifood Roma” organizzato nel 2012, l’Unioncamere Molise, partner di Enterprise Europe Network (EEN), la più grande rete europea di supporto alle PMI, ha organizzato, in collaborazione con UniCredit, la tappa molisana della nuova iniziativa UniCredit “B2B Wine&Food Abruzzo Lazio e Molise”.Il progetto “B2B Wine&Food Abruzzo Lazio e Molise” nasce con l’idea di sostenere le piccole e medie imprese che vogliono entrare nel mercato globale, promuovere la conoscenza del “Made in Italy” all’estero con l’obiettivo di favorire il processo di internazionalizzazione, indispensabile fattore strategico di crescita e sviluppo.
Riceviamo e pubblichiamo: Il Molise, la solita Storia
Riceviamo e pubblichiamo una nota di un lettore, molisano di origine, che fa una riflessione dopo la polemica mediatica di cui è protagoonista la regione in questo periodo.
Negli ultimi giorni, il Molise è diventato improvvisamente visibile. Ce ne accorgiamo soprattutto noi che viviamo lontano dalla nostra terra d’origine. Ma se la visibilità è quella offerta dal film di Checco Zalone o dai servizi delle “Jene” su Italia 1, meglio rimanere nel dimenticatoio.Il trash del film di Zalone apre un vulnus soprattutto culturale: le mezze verità possono rappresentare punti di forza e di debolezza a seconda di come si rappresentano. E se si insiste, si trasformano in pregiudizi. Così: avere abitanti parsimoniosi, frutto di una solida cultura contadina, non è trendy rispetto ai radicalchic delle ville toscane; essere dissanguati dall’emigrazione e avere pochi bambini nelle piazze diventa una sorta di misfatto; idem il fatto di rappresentare una zona sismica, caduta di tono anche verso le vittime di San Giuliano;
La Vibac sfida la recessione e decide di rimanere in Molise
In uno scenario definito nel report di Bankitalia, illustrato proprio ieri dal Direttore della Banca d’Italia del Molise, di profonda recessione economica per il nostro territorio regionale, la risoluzione positiva della vicenda Vibac rappresenta un esempio per tante altre realtà industriali di come, pur tra mille difficoltà, l’azione congiunta del management, del partenariato economico e sociale e di quello istituzionale possa portare a risultati concreti, al rilancio dei siti produttivi e al mantenimento dei livelli occupazionali.
Imu: stop alla seconda rata ma resta il nodo coperture
Si dà quasi per certa l’eliminazione della seconda rata dell’Imu, ma non sono così sicure le risorse che andranno a coprire il mancato gettito. Il decreto che abolisce la seconda rata dell’Imu approda oggi, 21 novembre 2013, in Consiglio dei Ministri. Mancano poche ore all’approvazione ministeriale ma il Tesoro sta ancora definendo le coperture che dovrebbero arrivare, salvo sorprese, dall’aumento degli acconti Ires e Irap per banche e assicurazioni oltre il 120%.
http://www.negozioperleimprese.it/2013/11/21/imu-stop-alla-seconda-rata-ma-resta-il-nodo-coperture/
Termoli : tentata estorsione e minacce, eseguita misura di custodia cautelare in carcere
Il personale del Commissariato di P.S. di Termoli ha dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di C.V., classe 62, pluripregiudicato residente a Termoli. Il provvedimento del GIP di Larino è stato disposto all’esito della denuncia formalizzata presso il Commissariato da parte di un commerciante ambulante che ha riferito di essere stato vittima di una tentata estorsione, di minacce e lesioni , tutti reati messi in atto a suo danno da parte dell’arrestato, non nuovo peraltro a tali condotte delittuose, annovera , infatti, diversi precedenti specifici proprio per estorsione oltre che per truffa e ricettazione.
Movimento 5 Stelle: L’affaire “Vincenzo il portaborse” è solo l’ultima delle questioni
L’articolo 54 della nostra Costituzione sancisce che tutti “i cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”. L’onore della nostra Regione è stato fin troppe volte messo in discussione in questi ultimi anni, spesso anche alla mercé dell’opinione pubblica nazionale. L’affaire “Vincenzo il portaborse” è solo l’ultima delle questioni.La gravità sta nella grande confusione dell’Assessore Facciolla che nelle sue dichiarazioni pubbliche si è più volte contraddetto in merito alla forma di contratto ed alla legge di riferimento: è un collaboratore legato al gruppo consiliare “unione per il Molise”?
Nunzia Lattanzio: “Discutono la mia proposta ma non mi invitano”
Ringrazio sentitamente, nella mia qualità di Consigliere regionale e di Capogruppo Udeur Popolari, il gruppo di maggioranza ed il Presidente della Regione Molise per aver discusso ed approfondito, nella riunione tenutasi nell’odierno pomeriggio (ieri ndr), la mia proposta di legge disciplinante l’abrogazione dell’art. 7. La riunione, depurata della mia presenza, unica proponente e firmataria, sollecitata probabilmente dagli ultimi sconcertanti eventi televisivi, ha suggerito il ‘comprensibile’ disconoscimento della primogenitura.