In mattinata il Sindaco del capoluogo Luigi Di Bartolomeo e l’Assessore al Commercio Giuseppe Cimino hanno tenuto una conferenza stampa per fare chiarezza sulle “voci” della soppressione della fiera mensile che si tiene a Campobasso. ” Io non ho detto alla Confesercenti non voglio farti fare la fiera – afferma il primo cittadino – non voglio fartela fare dove non paghi e a guadagnare è solo l’associazione. Se si trova un posto, che non sia l’ex Romagnoli, in quanto l’Ente comunale ha una convenzione per i parcheggi liberi e non per le fiere, nel momento in cui la Regione dovesse pensare che lucriamo su quell’area potrebeb anche toglierci la convenzione. Ho lasciato la scelta del posto alla stessa Confesercenti, dobbimo tenere conto sia dei ricorsi che hanno fatto tutt ele altre associazioni, sia delle lamentele che hanno presentato i commercianti dell’area circostante.
La fiera mensile di Campobasso va spostata in periferia
La fiera mensile di Campobasso va spostata in periferia
In mattinata il Sindaco del capoluogo Luigi Di Bartolomeo e l’Assessore al Commercio Giuseppe Cimino hanno tenuto una conferenza stampa per fare chiarezza sulle “voci” della soppressione della fiera mensile che si tiene a Campobasso. ” Io non ho detto alla Confesercenti non voglio farti fare la fiera – afferma il primo cittadino – non voglio fartela fare dove non paghi e a guadagnare è solo l’associazione. Se si trova un posto, che non sia l’ex Romagnoli, in quanto l’Ente comunale ha una convenzione per i parcheggi liberi e non per le fiere, nel momento in cui la Regione dovesse pensare che lucriamo su quell’area potrebeb anche toglierci la convenzione. Ho lasciato la scelta del posto alla stessa Confesercenti, dobbimo tenere conto sia dei ricorsi che hanno fatto tutt ele altre associazioni, sia delle lamentele che hanno presentato i commercianti dell’area circostante.
Coromano: PdL irresponsabile. Soppresso il gruppo consiliare PdL di Riccia
Quale capogruppo consiliare “PDL – Berlusconi per Coromano” ritengo che le iniziative politiche assunte dai vertici e dai parlamentari PDL che hanno di fatto portato all’apertura della crisi di Governo, costituiscano un atto di gravissima irresponsabilità politica che non ha precedenti nella storia del nostro Paese. Le dimissioni dei parlamentari del PDL condizionate alla decadenza dalla carica di senatore di Berlusconi e le dimissioni della “delegazione ministeriale”, costituiscono iniziative dettate da logiche e interessi che non hanno nulla a che vedere con le emergenze (istituzionali, politiche, economiche, produttive, occupazionali ecc.) che il nostro Paese deve affrontare (senza averne più ormai il tempo); anzi ritengo che tali iniziative politiche si pongano nella direzione opposta: quella di far “sprofondare” l’Italia in uno stato di crisi irreversibile.
Coromano: PdL irresponsabile. Soppresso il gruppo consiliare PdL di Riccia
Quale capogruppo consiliare “PDL – Berlusconi per Coromano” ritengo che le iniziative politiche assunte dai vertici e dai parlamentari PDL che hanno di fatto portato all’apertura della crisi di Governo, costituiscano un atto di gravissima irresponsabilità politica che non ha precedenti nella storia del nostro Paese. Le dimissioni dei parlamentari del PDL condizionate alla decadenza dalla carica di senatore di Berlusconi e le dimissioni della “delegazione ministeriale”, costituiscono iniziative dettate da logiche e interessi che non hanno nulla a che vedere con le emergenze (istituzionali, politiche, economiche, produttive, occupazionali ecc.) che il nostro Paese deve affrontare (senza averne più ormai il tempo); anzi ritengo che tali iniziative politiche si pongano nella direzione opposta: quella di far “sprofondare” l’Italia in uno stato di crisi irreversibile.
In atto la protesta davanti il cancello del Consiglio regionale
Poco più di 500 persone, al momento, hnno aderito a quella che doveva essere la protesta dell’intera regione. Nessuno striscione, qualche esponente politico tra la gente.
In atto la protesta davanti il cancello del Consiglio regionale
Poco più di 500 persone, al momento, hnno aderito a quella che doveva essere la protesta dell’intera regione. Nessuno striscione, qualche esponente politico tra la gente.
Associazione teatrale molisana L’Altro Cantiere : aperte le iscrizioni alla Scuola di Teatro
Sono aperte le iscrizioni alla Scuola di Teatro comunale Interminatispazi che l’associazione teatrale molisana L’Altro Cantiere promuove da 6 anni con il patrocinio del Comune di Guglionesi. Sabato 5 ottobre alle ore 15.00 al Teatro Fulvio di Guglionesi è fissato il primo appuntamento, aperto a tutti, con uno stage orientativo, al quale possono partecipare allievi di tutte le età.
Associazione teatrale molisana L’Altro Cantiere : aperte le iscrizioni alla Scuola di Teatro
Sono aperte le iscrizioni alla Scuola di Teatro comunale Interminatispazi che l’associazione teatrale molisana L’Altro Cantiere promuove da 6 anni con il patrocinio del Comune di Guglionesi. Sabato 5 ottobre alle ore 15.00 al Teatro Fulvio di Guglionesi è fissato il primo appuntamento, aperto a tutti, con uno stage orientativo, al quale possono partecipare allievi di tutte le età.
Banca delle Province Molisane. Realtà in crescita
Parla Luigi Sansone Presidente Banca Popolare delle Province Molisane.
Di questi tempi, nel mondo della finanza e dei mercati, diventa difficile, se non impossibile, imbattersi in una realtà che possa vantare una solida struttura societaria, bilanci in ordine ed il segno positivo dinanzi alle chiusure dei bilanci di fine anno. La Banca Popolare delle Province Molisane, però, risulta essere una piacevole eccezione, con un indice di crescita costante e regolare nel tempo . Un istituto “pensato” nel 2003, da “ventiquattro tra professionisti e rappresentanti di categorie, che hanno lavorato con passione e tanta determinazione per ben cinque anni nella convinzione che non vi è sviluppo economico di un’area senza il contributo di una banca che sia autentica espressione della comunità in quel territorio.
Banca delle Province Molisane. Realtà in crescita
Parla Luigi Sansone Presidente Banca Popolare delle Province Molisane.
Di questi tempi, nel mondo della finanza e dei mercati, diventa difficile, se non impossibile, imbattersi in una realtà che possa vantare una solida struttura societaria, bilanci in ordine ed il segno positivo dinanzi alle chiusure dei bilanci di fine anno. La Banca Popolare delle Province Molisane, però, risulta essere una piacevole eccezione, con un indice di crescita costante e regolare nel tempo . Un istituto “pensato” nel 2003, da “ventiquattro tra professionisti e rappresentanti di categorie, che hanno lavorato con passione e tanta determinazione per ben cinque anni nella convinzione che non vi è sviluppo economico di un’area senza il contributo di una banca che sia autentica espressione della comunità in quel territorio.