La Cassazione annulla la condana per abuso di ufficio nei confronti di Michele Iorio per la vicenda Bain&co. Come si ricorderà la vicenda riguardava un incarico di consulenza affidato alla società Bain&co dalla Giunta regionale del Molise presieduta da Iorio, società in cui lavorava uno dei figli di Iorio, Davide. Condannato in primo e secondo grado, Iorio oggi viene assolto perchè per il reato contestato (relativo agli anni 2003-2004) è scattata la prescrizione. Per Iorio quindi si spalancano di nuovo le porte del Consiglio Regionale, porte a lui chiuse proprio in ragione della condanna riportata in secondo grado ed oggi annullata dalla Suprema Corte.
Bain&co: la Cassazione assolve Iorio, fatti prescritti
Iorio torna in Consiglio Regionale
Con proprio dispositivo la Corte di Cassazione ha annullato la sentenza di primo grado,attraverso la quale l’ex Governatore Iorio accusato di abuso di ufficio, reato prescritto, non poteva sedere in Consiglio regionale. Con effetto immediato, quindi , Iorio potrá tornare tra i banchi dell’opposizione consiliare, al posto di Nico Romagnuolo. A questo punto bisognerà capire se Iorio avrà diritto l risarcimento di tutte le indennità non percpite, visto che annullata la condanna si annullano anche le conseguenze della Legge Severino.
Condannato dirigente del comune di Campochiaro per uso improprio di utenze telefoniche
Una importante pronuncia del Tribunale di Campobasso ha riguardato i rapporti tra pubblica amministrazione e dirigenza pubblica. L’organo giudicante ha ritenuto infatti colpevole del reato di peculato un dirigente del comune di Campochiaro per l’uso improprio fatto dallo stesso di due utenze telefoniche attivate dal comune . Il dirigente, secondo il Tribunale del capoluogo, non avrebbe utilizzato tali numeri solo per finalità di servizio ma anche per finalità estranee al rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione.
Post terremoto, nei guai amministratori di Guardialfiera. Gli articoli di informamolise
Le attività investigative, coordinate dalla Procura frentana, si sono concluse con la denuncia di 8 persone (pubblici amministratori di un comune molisano e tecnici) ed il sequestro di importi che ammontano a circa Euro 1,8 milioni. Oggetto delle indagini le cc.dd. “indennità di autonoma sistemazione” ed una illegittima classificazione di P.E.U. – Progetti Edilizi Unitari.
L’ufficio Informazioni turistiche di Isernia lancia la carta del Turista
Professionisti, dal 2014 obbligo di formazione continua
Venittelli: non metterò il PD nelle mani di chi ha interessi particolari
Il Campobasso 1919 batte l’Avezzano 1-0
Termina uno a zero la gara di andata valevole per la Coppa Italia nazionale dilettanti tra Campobasso ed Avezzano. L’incontro del nuovo Romagnoli, diretto dal signor Politi di Lecce, è stato deciso da una rete al terzo minuto del primo tempo, firmata da Lazzarini su azione. Partita tutto sommato equilibrata e corretta, disputata dinanzi ad un buon numero di tifosi rossoblu, che ha visto occasioni da entrambe le parti, in maggior numero per i Lupi. Un solo cartellino giallo per i locali, a carico di Scampamorte, mentre gli ospiti hanno chiuso in 10, vista l’espulsione di Felli al 90° per somma di ammonizioni.
Di Brino esprime soddisfazione per le delibere approvate in Consiglio comunale
Il sindaco Basso Antonio Di Brino esprime soddisfazione per l’esito della seduta del Consiglio comunale di ieri sera, specie per ciò che concerne l’approvazione della delibera inerente il riconoscimento dello stato di crisi dell’area industriale di Termoli, ma anche per l’approvazione dell’Accordo di Programma denominato “Sistema Turistico Integrato Riviera Molisana” e per l’adesione all’Associazione “Cittaslow”.