L’assessore comunale Nicola Cefaratti ritiene necessario chiarire le ragioni che lo hanno indotto a non aderire all’iniziativa dei colleghi Cimino, De Benedittis, Toma e Mucci.
“Condivido parte del documento firmato dai quattro assessori – ha spiegato Cefaratti -, soprattutto nel punto in cui vengono specificati i risultati raggiunti in questi anni e gli sforzi compiuti in un contesto socio-economico oggettivamente complicato. Sono quindi orgoglioso di aver dato il mio contributo e di aver lavorato accanto a persone di valore, in primis il Sindaco Gino Di Bartolomeo. Non condivido, come ormai è ben noto da tempo e come ho espresso più volte pubblicamente e in assoluta trasparenza, il modello dell’autocandidatura e la politica del muro contro muro.