Con emozione vivissima le parlo, Papa Francesco! Il mio nome è Gabriele Maglieri, ho 28 anagricoltore di Riccia, un comune rurale della provincia di Campobasso, figlio di una famiglia che da sempre vive di agricoltura. Ho imparato la nobile arte dell’agricoltura, seguendo l’esempio di mio padre e di mio nonno, ma è qui, all’Università che mi sono laureato in scienze agrarie, migliorando la mia professionalità. GRAZIE. Mi faccio voce di tutte le 27.000 aziende agricole attive della regione, gente onesta e lavoratrice.
Intervento di Elisa Piermarino della FIAT di Termoli
Buongiorno Santo Padre, mi chiamo Elisa Piermarino, sono una giovane mamma di quarant’anni di Campomarino ma da tre anni vivo a Termoli con la mia famiglia: mio marito Paolo, mio figlio Riccardo di 15 mesi e un altro bimbo in arrivo!!! Sono qui, con me, perché siamo una cosa sola. Saluto tutti con grande affetto i lavoratori qui presenti e padre Giancarlo, vescovo, che ci ha offerto la possibilità di vivere questo incontro familiare, in un tempo in cui la mancanza del lavoro, la precarietà, genera tanta sofferenza in molte famiglie della nostra piccola ma laboriosa Regione.
Il saluto del Rettore Plamieri a Papa Francesco
Santo Padre,
l’8 giugno scorso, in occasione della festività della Pentecoste, Lei ha spronato tutti i credenti con queste parole: “se la Chiesa è viva deve sempre sorprendere. Il nostro Dio è il Dio delle sorprese. Dopo la morte di Gesù i discepoli erano un gruppetto insignificante, degli sconfitti. Invece si verifica un evento inatteso che suscita meraviglia: la discesa dello Spirito Santo che trasforma le loro vite”.
La Sua visita in terra molisana, il Suo passaggio nella nostra Aula Magna costituiscono una meravigliosa sorpresa; un evento straordinario che rompe gli schemi; un’altissima testimonianza di quanto sia importante continuare a guardare al futuro con il coraggio dell’ottimismo. Una testimonianza che, in una fase difficile per tutti, in un momento in cui prevale la sfiducia, infonde speranza e sprona all’impegno. Benvenuto tra noi e grazie di cuore, Santo Padre.
Papa Franceso è atterrato in Molise
E’ atterrato in Molise Papa Francesco, ci siamo il momento atteso è arrivato.
Visita di Papa Francesco a Campobasso: viabilità, chiusure e limitazioni già dal 4 luglio
L’arcidiocesi di Campobasso Bojano e le Istituzioni Civili locali, comunicano alla cittadinanza il programma definitivo della visita pastorale di Papa Francesco in Molise, sabato 5 luglio, e le informazioni sui principali aspetti della logistica della giornata, al fine di garantire ai fedeli la possibilità di vivere in pienezza spirituale e in serenità questo evento straordinario per la vita della comunità molisana.
Sabato 5 luglio: occhi puntati sul Molise per la visita di Papa Francesco
Ultimi ritocchi alle città, ansia che sale, fibrillazione che aumenta, tutto pronto, anzi quasi pronto, per usare le parole di Monsignor Bregantini ” la perfezione non è di questo mondo”. Stiamo parlando di Papa Francesco, anche se non veniva messo in campo tutto questo dispiegamento di forze sarebbe venuto lo stesso in Molise ” non tappeti rossi, non ostentazioni, il Santo Padre vuole vedere la quotidianità”, i molisani hanno esagerato tirando a lucido una città, Campobasso, che da anni aveva perso la funzione di capoluogo di regione? Non tutto il male viene per nuocere risponderebbe qualcuno, è la dimostrazione che le cose, se si vuole si possono fare.
Provincia: Colagiovanni aderisce all’IdV e passa all’opposizione
Ufficializzato nel pomeriggio di ieri con una comunicazione al Presidente del Consiglio Provinciale, il passaggio nel gruppo consiliare dell’Italia dei Valori di Salvatore Colagiovanni, ora nelle fila dell’ opposizione. “Un atto di correttezza politica che ho ritenuto opportuno compiere – ha dichiarato il consigliere – Al tempo stesso ho rassegnato le dimissioni dalle commissioni di maggioranza e presto – ha concluso – nell’ambito del coordinamento regionale dell’ Italia dei Valori, decideró, insieme al direttivo del partito, quali saranno le prossime azioni da intraprendere”.
“Dov’è la riforma? Un altro decreto di tagli”. Presidio sotto la Prefettura di Cgil, Cisl e Uil
Il 7 luglio anche sotto la Prefettura di Campobasso ci sarà un presidio di Cgil fp, Cisl e Uil fpl, dalle 12, 00 alle 14, 00 in merito al riordino degli enti territoriali e alla conseguente riduzione dei servizi pubblici, cgil cisl e uil hanno presentato una contropoposta che genera nuovi posti di lavoro risparmi veri e che dá valore al lavoro ai servizi e ai lavoratori.
Il Papa del Lavoro in una terra in crisi
In una terra martoriata dalla crisi, da una disoccupazione dilagante e dall’assenza di prospettive, in particolare per i giovani; in una regione splendida ma marginale, che appare sempre più chiusa in se stessa, arriva il Papa degli ultimi, il Papa del Lavoro e della speranza. “Che la tua presenza sia sinonimo di un riscatto possibile, necessario per tutti noi. Il Molise non può, non deve morire ! “
Giovani Democratici del Molise