venerdì, Settembre 19, 2025
Home Blog Pagina 40

Campobasso chiede la riapertura della Biblioteca Albino: appuntamento il 13 settembre con “Open Albino”

Da nove anni la Biblioteca Albino di Campobasso resta chiusa, privando la città di un luogo fondamentale di cultura, studio e incontro.

Per questo, mercoledì 13 settembre alle ore 16 in via Garibaldi, cittadini, studenti, insegnanti, associazioni e semplici amanti dei libri si ritroveranno per “Open Albino”, un presidio simbolico per chiedere con forza la riapertura della storica biblioteca.

L’invito è semplice: portare un libro in mano per testimoniare che la cultura non può restare chiusa dietro una porta.

L’iniziativa segue la petizione “Riapriamo la Biblioteca Albino di Campobasso”, che ha già raccolto numerose adesioni (link alla petizione) e richiama l’attenzione delle istituzioni sul valore di questo presidio culturale, raccontato anche dalla stampa locale .

La cultura ha bisogno di spazio. E di persone che la vivano.
Il 13 settembre, tutti in via Garibaldi: Open Albino è la voce della città.

Commenti Facebook

Gruppo consiliare PD: presentata mozione per chiarimenti su determinazione 175 del 2025 per reclutare 10 dirigenti

Micaela Fanelli

Annullamento o revoca? Sicuramente una grande incertezza giuridica.
La duplice versione della  Determinazione del Direttore Generale della Regione Molise, la n. 175 del 3 settembre 2025, non risponde ad uno dei principi cardine del diritto amministrativo.

I provvedimenti della Pubblica Amministrazione, infatti, una volta firmati e pubblicati, non possono essere modificati e vanno corretti con un nuovo provvedimento, che esplicitamente abroghi, annulli o rettifichi il precedente.
Cioè, la legge non consente semplicemente “ritirare”  un atto e sostituirlo con un altro.

E invece, nella Regione dove tutto è possibile, la determinazione 175 del 3 settembre 2025, finalizzata a concludere la procedura di reclutamento di 10 dirigenti avviata nel 2019, è stata pubblicato in due versioni, con lo stesso numero e la stessa data. Una dispone l’annullamento della determinazione, l’altra la revoca. Il documento di annullamento, inizialmente pubblicato sull’Albo Pretorio il 3 settembre scorso, non risulta più disponibile, ‘magicamente’ sostituito con quello di revoca. E questo, semplicemente, non si può fare.

“Come Gruppo Consiliare del Partito Democratico abbiamo depositato in Consiglio Regionale un’interrogazione urgente al Presidente della Giunta – ha dichiarato il Capogruppo Pd e prima firmataria Micaela Fanelli – vogliamo conoscere le ragioni precise che hanno portato a ciò. Perché l’atto è stato prima annullato e poi revocato, in palese violazione di legge?

La condotta di questa amministrazione regionale, soprattutto per i concorsi pubblici, continua a sollevare un interrogativo cruciale sulla sua affidabilità – ha concluso il Capogruppo Pd – Perché non è stata seguita la procedura corretta? Perché ogni selezione pubblica deve essere afflitta da dubbi e interrogativi? Quali altri profili di rilevanza possono riscontrarsi in queste condotte? Chi è responsabile? Attendiamo risposte convincenti”.

Commenti Facebook

Fnma cerca nuovi autisti, inserimento su linee Como e Varese

(Adnkronos) – Sono aperte le selezioni per la nuova edizione dell’Academy di Fnm Autoservizi, una proposta per nuovi autisti rivolta a persone con età minima di 21 anni che prevede un’assunzione a tempo determinato part time per tutta la durata del periodo di formazione finalizzato al conseguimento della patente D e Cqc, con costi totalmente a carico dell’azienda, la successiva trasformazione a tempo indeterminato full time e un premio di ingresso di 3.000 euro. I nuovi autisti che completeranno il percorso dell’Academy, che vedrà il suo avvio entro gennaio, saranno inseriti in servizio sulle linee di Fnma nelle province di Como e Varese.  Il percorso formativo ideato da Fnma, che si svolgerà presso le sedi di Saronno e Tradate, prevede una iniziale assunzione a tempo determinato con contratto part time come operatore di esercizio con il parametro 140 del contratto Ccnl Autoferrotranvieri per conseguire la patente D e Cqc con tutti i costi sostenuti dall’azienda. La retribuzione prevista è di circa 800 euro mensili. Al termine di questo periodo, a coloro che avranno superato positivamente gli esami e ottenuto l’idoneità, verrà proposta l’assunzione a tempo indeterminato.  Al nuovo assunto verrà richiesto di sottoscrivere l’impegno di restare in servizio presso Fnma per almeno tre anni e sarà riconosciuto inoltre un premio di ingresso di 3.000 euro che sarà corrisposto in tre diverse tranche: 1.000 euro all’assunzione dopo il conseguimento della patente, 1.000 euro al 18esimo mese successivo all’assunzione, l’ultima tranche di 1.000 euro al 36esimo mese dopo l’assunzione. Un significativo pacchetto welfare che comprende ticket restaurant, servizi per la salute, l’educazione dei figli, la formazione e il tempo libero affianca e completa la retribuzione per i nuovi autisti. La selezione aperta da Fnma è rivolta a tutte le persone con 21 anni compiuti, dotate di diploma di scuola secondaria di primo grado, patente B, conoscenza della lingua italiana e idoneità fisica e psico-attitudinale alla mansione. Si richiedono inoltre la disponibilità a lavorare su turni, passione per la guida e una buona predisposizione alle relazioni interpersonali. E' possibile candidarsi alla selezione compilando il form dell’annuncio pubblicato online: https://joblink.allibo.com/ats3/job-offer.aspx?DM=1954&ID=97248&LN=IT&FT=554&SG=2 —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Commenti Facebook

Apple Watch SE 3, più funzioni e prestazioni a un prezzo accessibile

(Adnkronos) – Apple ha presentato il nuovo Apple Watch SE 3, un aggiornamento che amplia le possibilità del modello più accessibile della gamma. Pur restando nella fascia di prezzo pensata per chi si avvicina per la prima volta al mondo Apple Watch, il dispositivo introduce novità che fino a ieri erano riservate ai modelli superiori: dal display always-on alla ricarica rapida, passando per un set di funzioni legate alla salute e al fitness sempre più completo. Il cuore delle novità è il chip S10, che rende possibile la visualizzazione always-on senza sacrificare troppo l’autonomia. Lo schermo resta sempre attivo e consultabile con un colpo d’occhio, mentre il vetro Ion-X, quattro volte più resistente ai graffi rispetto alla generazione precedente, promette maggiore solidità. La batteria garantisce fino a 18 ore di utilizzo con supporto alla ricarica rapida: bastano 15 minuti per ottenere 8 ore aggiuntive di autonomia. Sul fronte della salute, Apple Watch SE 3 guadagna strumenti come Qualità del sonno, che fornisce un punteggio complessivo e un’analisi dettagliata delle fasi notturne, basandosi anche su dati e linee guida cliniche. Arrivano inoltre il rilevamento della temperatura del polso, le stime retrospettive dell’ovulazione e le notifiche di apnea notturna, che si aggiungono al già ricco pacchetto di funzioni legate al cuore, al monitoraggio del ciclo e alla sicurezza personale (rilevamento cadute, SOS emergenze e altro). Per chi pratica sport, l’app Allenamento e il sistema di chiusura degli anelli Attività restano i punti di riferimento, ora arricchiti da un’interfaccia più personalizzabile e dal nuovo Workout Buddy basato su Apple Intelligence. Questo assistente vocale incoraggia l’utente durante l’attività in base ai dati raccolti su frequenza cardiaca, distanza e obiettivi di fitness. Il chip S10 consente anche l’elaborazione on-device di Siri, con risposte più rapide e sicure, e introduce nuovi gesti come Doppio tap e Scatto del polso, che permettono di interagire con lo smartwatch usando una sola mano. Migliora anche la gestione delle chiamate grazie a Isolamento vocale, che riduce i rumori di fondo, e alla possibilità di riprodurre musica e podcast direttamente dall’altoparlante. Di serie sul nuovo SE, watchOS 26 porta con sé il design Liquid Glass, quadranti inediti come Flusso e Precisione, una Raccolta smart più proattiva, traduzione automatica dei messaggi in tempo reale e nuove funzioni per chiamate e note. Apple Watch SE 3 è disponibile in pre-ordine e arriverà nei negozi il 19 settembre. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Commenti Facebook

Airone rosso salvato dai volontari di Ambiente Basso Molise

Nel pomeriggio del giorno 08 settembre, Volontari di Ambiente Basso Molise, hanno recuperato un esemplare di Airone rosso (Ardea purpurea).
L’esemplare era stato avvistato, da alcuni Soci, nei canali a sud di Termoli, in evidente difficoltà a causa di un’ala danneggiata, (probabilmente si sarà ferita in volo) e non riusciva a prendere il volo. L’airone rosso, che vive solitamente in zone umide con vegetazione erbacea alta e densa, in particolare canneti, ma anche in fiumi, pantani o acque stagnanti purché circondate da vegetazione.

Airone di grandi dimensioni, che si caratterizza per l’inconfondibile piumaggio, prevalentemente bruno- rossiccio, con strie nere su capo e collo.
Pesci e anfibi costituiscono la parte principale della sua dieta: quale tecnica di caccia, l’Airone rosso sfrutta solitamente lunghi appostamenti nella vegetazione prospiciente gli specchi d’acqua e una volta individuata la preda la cattura abilmente immergendo nell’acqua il collo e infilzandola tramite il becco sottile e appuntito.

Ha subito in passato in Italia la distruzione di gran parte degli habitat di riproduzione e di alimentazione, nonché l’abbattimento diretto degli individui. Grazie soprattutto alla tutela dei siti riproduttivi, negli ultimi decenni la specie presenta in Italia uno stato di conservazione favorevole, con un incremento di areale e di popolazione, che ha portato anche alla colonizzazione di nuovi siti riproduttivi.

E’ un volatile vulnerabile a livello regionale e nazionale, l’alterazione e la distruzione delle zone umide sono la principale causa di declino della specie. E’ protetto dalla convenzione di Berna. Dopo il recupero e la messa in sicurezza, è stato necessario l’immediato ricovero presso un Centro di recupero animali selvatici.

Commenti Facebook

AirPods Pro 3: novità su cancellazione del rumore, comfort e funzioni fitness

(Adnkronos) – Gli auricolari wireless di punta di Apple arrivano alla terza generazione con un design rivisto, nuove funzioni per chi fa sport e un’ulteriore evoluzione della cancellazione attiva del rumore. Gli AirPods Pro 3, appena annunciati, introducono anche il monitoraggio della frequenza cardiaca, una caratteristica inedita per la gamma, e saranno disponibili dal 19 settembre. Apple descrive il nuovo modello come il più avanzato mai realizzato, con un miglioramento dell’audio e della stabilità durante l’uso quotidiano. Le promesse, come sempre, sono ambiziose: secondo l’azienda, la cancellazione attiva del rumore è ora due volte più efficace rispetto agli AirPods Pro 2 e quattro volte rispetto al primo modello, grazie a un’architettura acustica rinnovata e a microfoni più sensibili. Il design è stato leggermente rivisto: gli auricolari sono più piccoli e i cuscinetti in schiuma infusa ora arrivano fino alla misura XXS per adattarsi a un pubblico più ampio. La resistenza ad acqua e sudore sale al grado IP57, una certificazione che li rende più adatti ad allenamenti intensi o condizioni meteo sfavorevoli. La novità più evidente riguarda però il fitness. Gli AirPods Pro 3 integrano un sensore di frequenza cardiaca basato su tecnologia fotopletismografica, che può essere abbinato all’app Fitness su iPhone. Gli utenti potranno monitorare battito e calorie durante oltre 50 tipi di allenamento, con dati che si sincronizzano con gli anelli di Attività e con i servizi di Fitness+. Resta da verificare quanto questa funzione sarà precisa rispetto a smartwatch e fasce dedicate. Anche l’autonomia fa un passo avanti: con la cancellazione attiva del rumore attivata, Apple dichiara fino a otto ore di riproduzione, circa un terzo in più rispetto al modello precedente. Sul fronte ambientale, il prodotto rientra nelle iniziative “Apple 2030”: materiali riciclati, imballaggi in carta e l’uso di energia rinnovabile in fase produttiva. Gli AirPods Pro 3 sono già in preordine e arriveranno sul mercato il 19 settembre. Al momento, Apple non ha comunicato variazioni di prezzo rispetto alla generazione precedente, ma sarà interessante capire come si posizioneranno in un mercato sempre più affollato di auricolari premium. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Commenti Facebook

Apple Watch Series 11: più sottile e con il nuovo monitoraggio della qualità del sonno

(Adnkronos) – Apple ha presentato ufficialmente Apple Watch Series 11, lo smartwatch che rinnova ancora una volta il concetto di dispositivo da polso unendo salute, fitness e connettività. Con un design più sottile e comodo, fino a 24 ore di autonomia e un display con vetro Ion-X due volte più resistente ai graffi, il nuovo modello si propone come il compagno ideale da indossare giorno e notte. La novità più attesa è “Qualità del sonno”, funzione che permette di analizzare in profondità il riposo grazie ai dati raccolti dai sensori integrati, restituendo un punteggio e indicazioni chiare per migliorare le proprie abitudini. A completare il quadro ci sono la nuova esperienza di allenamento “Workout Buddy” basata su Apple Intelligence, il gesto “Scatto del polso”, nuovi quadranti e tutte le evoluzioni introdotte da watchOS 26. Apple Watch Series 11 raggiunge fino a 24 ore di utilizzo con ricarica rapida: bastano 15 minuti per garantire circa otto ore di autonomia. Il modello in alluminio integra il nuovo vetro Ion-X, rafforzato da un rivestimento ceramico che ne aumenta la durezza superficiale, mentre le versioni in titanio mantengono il cristallo di zaffiro, il materiale più resistente nella categoria. Grazie a un algoritmo sviluppato con milioni di dati raccolti dall’Apple Heart and Movement Study, Apple Watch ora valuta la qualità del sonno misurando frequenza cardiaca, respirazione, temperatura del polso e ossigenazione. Al mattino l’utente riceve un punteggio complessivo e la suddivisione delle fasi del riposo, con suggerimenti basati sulle linee guida delle principali organizzazioni internazionali dedicate al sonno. Con watchOS 26 debutta Workout Buddy, un assistente virtuale che analizza i parametri di allenamento e fornisce incoraggiamento vocale personalizzato. Il nuovo layout dell’app Allenamento consente inoltre di creare workout su misura e di avviare musica o podcast automaticamente all’inizio delle sessioni. watchOS 26 introduce un design software in stile “Liquid Glass”, nuovi quadranti come Flusso e Precisione, il gesto “Scatto del polso” e suggerimenti intelligenti nella Raccolta smart. Arrivano anche la traduzione automatica dei messaggi in tempo reale, l’app Note, e strumenti avanzati per la gestione delle chiamate. Apple Watch Series 11 è disponibile in due misure, 42 mm e 46 mm, con cassa in alluminio nei colori Jet Black, oro rosa, argento e nel nuovo grigio siderale, oppure in titanio lucido nelle finiture naturale, oro e ardesia. La collezione Hermès introduce nuovi cinturini esclusivi, mentre i modelli Nike propongono varianti rinnovate con filato riflettente. I preordini sono già partiti, con disponibilità a partire da venerdì 19 settembre. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Commenti Facebook

RadicalMente Festival: cultura e rigenerazione per celebrare la bellezza del pensiero senza compromessi

Il 5 e 6 settembre 2025, Castel del Giudice (IS) ha ospitato grandi nomi della cultura e del giornalismo italiano. Un intreccio di storie, volti ed idee che hanno celebrato la bellezza del pensiero senza compromessi.

Walter Veltroni, Emilio Casalini, Alessandra Macchitella, Giuseppe Cerasa, Giorgio Dell’Arti, Lauretta Colonnelli sono stati i protagonisti della 3° edizione di RadicalMente, festival letterario del sentire e del vivere radicalmente, senza compromessi, diretto da Luciana Petrocelli e promosso dal Centro Studi Casa Frezza in collaborazione con il Comune di Castel del Giudice, la Pro Loco “G. Caldora”, il Ministero della Cultura, Borgotufi Albergo Diffuso e Società Dante Alighieri.

La piazza panoramica dell’albergo diffuso Borgotufi di Castel del Giudice (IS) ha accolto il 5 e 6 settembre 2025 un pubblico attento e partecipe alla narrazione di storie ed idee che hanno celebrato la bellezza del pensiero che risveglia e scuote le coscienze offrendo una visione che privilegia il rumore al silenzio dell’accettazione. Un concetto che ben si inserisce nel grande processo di rigenerazione sociale, economica e culturale che il paese sta vivendo, nell’ ottica di dare nuova linfa e un nuovo sviluppo sostenibile all’ area interna molisana, attraendo nuovi abitanti, come indicano le azioni messe in campo dal progetto Castel del Giudice Centro di (Ri) generazione dell’ Appennino, con il quale il Comune ha vinto il Bando Borghi del PNRR.

«Credo fortemente che il lavoro culturale nelle aree interne debba essere un lavoro di prossimità – ha sottolineato la direttrice artistica Luciana Petrocelli -. La vicinanza è una forma di resistenza alla rassegnazione e a una società che riduce tutto a numero e ruoli. Radicalmente nasce come uno spazio di riflessione nella comunità, come un momento che non vuol celebrare il rumore, ma la radice. Nasce da persone che hanno voglia di restare, anche solo per una pagina».

Libertà, coraggio e resistenza sono stati alcuni dei temi portanti dell’intervento clou della due giorni letteraria con la presenza sul palco di Walter Veltroni che, in dialogo con Luciana Petrocelli e il giornalista di Rai3 Emilio Casalini, ha presentato il suo libro “Iris. Oltre la libertà”, la storia di una giovane e temeraria partigiana che, con il fuoco negli occhi e la libertà nel cuore, ha combattuto per la nostra democrazia. «La vita di questa giovane donna ci insegna a non essere indifferenti – ha raccontato Walter Veltroni ad una platea gremita –. Una ragazza figlia di contadini che decide di non accettare il destino che la società le ha imposto e di ribellarsi, in primo luogo studiando e poi guadagnando un’autonomia personale fino alla scelta di militare nella resistenza con spirito ed anelito di libertà.
La vita va vissuta dandole un senso
. Non si vive solo per se stessi. Iris morirà a 22 anni ma ne parliamo ancora oggi perché il suo sacrificio ha consentito a noi di vivere in libertà».

Emilio Casalini , il quale ha concluso la prima giornata del festival con uno spettacolo di parole e musica con la band ECHO, ha evidenziato come RadicalMente sia: «Un festival letterario che genera pensiero, parola in alta quota, a Castel del Giudice, tra le montagne dell’Appennino molisano dove la bellezza resiste per parlare di libri, di luoghi che si salvano, di ombre e di incoerenze che fanno fiorire nuove strade». Sul palco si sono alternati importanti nomi della cultura e del giornalismo italiano.
Giorgio Dell’Arti, giornalista, scrittore e fondatore de Il Venerdì di Repubblica , con il suo libro “Papa Leone XIV”, prima biografia del nuovo Pontefice, ha illustrato un’opera ricca di dettagli inediti, raccontando lo straordinario percorso umano e spirituale che lo ha condotto fino al soglio pontificio.
Lauretta Colonnelli scrittrice e giornalista de Il Corriere della Sera , ha presentato “La vita segreta delle ombre. Storie di luce, arte, silenzio e altri misteri”, un’indagine rivolta a ciò che rimane in assenza del colore, quando la luce si spegne e i contorni si fanno indefiniti. Un vortice di vicende e personaggi insoliti che abbraccia tutte le forme dell’ombra, setacciando ogni ambito del sapere sulle tracce di un elemento tanto affascinante quanto sfuggente.
Giuseppe Cerasa , scrittore e giornalista deLa Repubblica , con il suo “Sipario siciliano. Storie di donne, passioni, segreti, mafia ed eroi senza gloria” ha offerto una lettura in chiave inedita attraversando quasi 70 anni di vicende italiane filtrate dallo sguardo di chi ha vissuto e amato la Sicilia e la porta sempre nel cuore. Un libro che ci spinge a non dimenticare, a non tacere, a non rassegnarsi.
Alessandra Macchitella , giornalista e scrittrice, con il suo “Santa” ha affrontato una tematica dualistica parlando di “santa incoerenza”, quella che rende fragili e veri, mutevoli e incredibilmente vivi.

«Nei piccoli comuni delle aree interne la cultura è il presupposto dello sviluppo sociale ed economico, la condizione che rende possibile guardare al futuro con fiducia – ha sottolineato Lino Gentile , sindaco di Castel del Giudice –. Il RadicalMente Festival ha trasformato il nostro comune in un villaggio letterario e dimostra come la cultura possa generare comunità, opportunità, nuova vitalità e nuove energie. Un plauso a Casa Frezza per l’organizzazione dell’evento e per il servizio quotidiano che svolge a favore della nostra comunità, confermandosi presidio culturale prezioso per tutti noi». Tanti anche gli eventi collaterali, tra workshop, artigianato, le cene letterarie a Borgotufi.

L’ organizzazione del festival è stata resa possibile grazie all’impegno di un team dedicato, che ha lavorato con cura e passione: Luciana Petrocelli (direzione artistica), Rosita Levrieri (Responsabile unico PNRR), Adelina Zarlenga (Ufficio stampa), Carmelio Cenci e Marino De Nisio (Grafica), Federica De Felice, Remo Gentile, Elisabetta Gizzi, Marianna Santone e Angela Mosesso (Coordinamento organizzativo), il team di Casa Frezza e lo staff di Borgotufi.

Commenti Facebook

Ecovacs Robotics, Danny An: “Innovazione guidata dagli utenti per semplificare la vita di milioni di famiglie”

(Adnkronos) – Nell'intervista a Danny An, General Manager Emea & Nbd di Ecovacs Robotics, emergono le strategie con cui l'azienda sta ridefinendo la robotica domestica: dall'ascolto costante dei consumatori alla spinta su ricerca e sviluppo, con oltre 50 milioni di dollari investiti negli ultimi anni. Dai robot aspirapolvere DEEBOT alle soluzioni per vetri e giardini, Ecovacs punta a un ecosistema sostenibile e tecnologicamente avanzato che oggi raggiunge più di 38 milioni di famiglie in tutto il mondo, con innovazioni nate direttamente dai bisogni reali degli utenti. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Commenti Facebook

Alleanza delle Regioni Automobilistiche (ARA), Di Lucente a Monaco di Baviera per parlare del Molise

Nella giornata di oggi domani mercoledì 10 settembre, l’assessore regionale alle attività produttive Andrea Di Lucente, parteciperà alla quarta edizione della Conferenza Annuale dell’Alleanza delle Regioni Automobilistiche (ARA), che si terrà a Monaco di Baviera.
L’Alleanza delle Regioni Automobilistiche, è una piattaforma europea con l’obiettivo di promuovere il dialogo istituzionale, rafforzare la cooperazione interregionale e garantire che le politiche europee tengano conto delle esigenze e delle peculiarità dei territori. L’ARA ha tra i principali obiettivi la transizione ecologica, la coesione sociale ed economica, il sostegno agli ecosistemi regionali.

Le Regioni che ne fanno parte si riuniscono periodicamente per discutere e coordinare le azioni necessarie per far valere le proprie istanze nel dibattito politico e normativo europeo. Nel corso dell’assemblea plenaria, l’assessore Di Lucente interverrà per portare all’attenzione dei partecipanti le criticità che interessano il territorio, in un momento cruciale per la definizione delle politiche industriali, ambientali e occupazionali legate al futuro della mobilità.

Commenti Facebook

Campobasso

Isernia

Termoli