(Adnkronos) – "Sono appena arrivata a Napoli, questi terremoti sono una tragedia per chi vive in quelle zone. Molti che hanno avuto la possibilità di farlo, sono andati a vivere altrove, ma ho un sacco di amici carissimi che abitano a Bagnoli e Pozzuoli e sono isterici, è un continuo''. Così Marisa Laurito all'Adnkronos, dopo la fortissima scossa di terremoto di magnitudo 4.4 avvenuta intorno all'1,25 la scorsa notte, ai Campi Flegrei e a Napoli, con epicentro a Pozzuoli.
''Quando accadono queste cose è molto difficile capire cosa fare – sottolinea – mi hanno detto che c'è gente che si sta dando molto da fare e che in questo momento è tutto monitorato ma io che ne so? Quello che è certo è che per le persone che abitano lì ma anche a Napoli è diventata una situazione davvero snervante'', conclude Laurito. (di Alisa Toaff) —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Terremoto Campi Flegrei, Marisa Laurito: ”E’ un continuo, snervante per chi abita lì”
Stalking a Manuel Bortuzzo, chiesti un anno e quattro mesi per Lucrezia Selassiè
(Adnkronos) – La Procura di Roma ha chiesto una condanna a un anno e 4 mesi per Lucrezia Hailé Selassiè, sedicente principessa etiope, accusata di stalking ai danni Manuel Bortuzzo. Secondo l’accusa, la donna avrebbe perseguitato il campione di nuoto paralimpico fino a minacciarlo di morte. La relazione fra i due era iniziata durante il reality del Grande Fratello vip e finita poco dopo. La 26enne però non ha accettato la conclusione del rapporto iniziando ad avere atteggiamenti vessatori e aggressivi verso Bortuzzo che l’ha denunciata per atti persecutori: per questo la ragazza è stata sottoposta a divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico. Secondo quanto scritto dai pm capitolini nel capo di imputazione, la ragazza ha procurato al suo ex "uno stato d'ansia e di paura e un fondato timore per la sua incolumità, costringendolo a modificare le proprie abitudini di vita, al punto di bloccarla e di non sentirsi libero di spostarsi serenamente e di iniziare una nuova relazione". La sentenza è attesa per il prossimo 3 aprile. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Maltempo, allerta a Roma per rischio piena Tevere: chiuse banchine, a rischio lavori in corso
(Adnkronos) – Il Centro funzionale regionale della Protezione civile Roma ha diramato un'allerta per il possibile aumento del livello del fiume Tevere nella giornata di oggi in seguito al maltempo con le forti piogge di ieri e della notte scorsa. Le pattuglie della Polizia Locale questa mattina hanno chiuso gli accessi alle banchine. Alle 14.30 il livello del Tevere a Ripetta era a quota 7,10 mentre il momento di maggiore piena è previsto tra le 20 e le 24 quando il livello potrebbe arrivare a 7,60-7,80. ''E' previsto che il fiume salga progressivamente e lentamente nel pomeriggio mentre dopo la mezzanotte dovrebbe iniziare una lenta discesa che potrebbe essere limitata dalle nuove piogge attese per domani'', spiega all'Adnkronos il direttore del Dipartimento della Protezione Civile di Roma Giuseppe Napolitano che poi precisa: ''Si tratta di una delle fisiologiche piene del Tevere che si verifica in genere quando piove tra Toscana, Abruzzo e Umbria. Il Centro funzionale regionale segnala che le gole di magra del Tevere si allagheranno e quindi facciamo di tutto per diffondere la notizia al massimo e per evitare che a qualcuno venga in mente di andare a fare jogging sulle banchine del Tevere''. ''Inoltre stiamo molto attenti nella vigilanza delle banchine per scongiurare che ci siano persone senza fissa dimora accampate con le tende sotto i ponti che potrebbero trovarsi in pericolo durante la piena'', sottolinea. Tra le altre cose, aggiunge, ''verifichiamo lo stato di capacità delle funi che reggono le strutture galleggianti sul Tevere e monitoriamo con le organizzazioni di volontariato, ma soprattutto con l'aiuto della Polizia Locale, che non ci siano avventori o curiosi che preferiscono continuare a correre o a passeggiare sulla ciclabile anche in un giorno nel quale è consigliabile, anzi è obbligatorio non esserci''. ''L'alert arriva sempre la notte precedente con circa 7 ore di anticipo rispetto al momento in cui poi il Tevere risale in banchina – spiega Napolitano – Il fiume viene monitorato in modo attento dall'Autorità di bacino, esiste una rete sensoristica molto valida''. Il livello dell'acqua, avendo raggiunto le banchine, sta trascinando via i sanpietrini accumulati per i lavori in corso. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Sostenibilità, Casadei (Epal Italia): “Sistema vincente da 400 mln di movimenti all’anno”
(Adnkronos) – "Il settore Epal è arrivato prima di tutti gli altri pallets a gestire il nuovo regolamento europeo, già vent'anni fa quando è partito Epal aveva già pensato che il pallets è circolare, viene riutilizzato e crea pochissimo rifiuto, secondo il mio punto di vista Epal è all'avanguardia su questo regolamento europeo e possiamo dire che siano già operativi". A dirlo Riccardo Casadei, presidente di Epal Italia, intervenuto oggi agli Stati generali delle aziende attive nella riparazione, riutilizzo e gestione dei pallet in corso a Gattatico di Reggio Emilia. "Il sistema Epal – spiega – è un sistema vincente, movimenta in Italia 400 milioni di movimenti e grazie a Conlegno che ha iscritti più di 200 riparatori riusciamo a controllare la qualità tramite enti ispettivi autonomi, un sistema che ovviamente dà la possibilità alla grande distribuzione, al prodotto di marca e alla logistica di utilizzare il pallet Epal a minor costo possibile". —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Morbillo, record di casi in Europa: 127.350 nel 2024, mai così tanti in 25 anni
(Adnkronos) –
Record di casi di morbillo in Europa. "Nel 2024 sono stati segnalati 127.350 contagi, il doppio rispetto al 2023 e il numero più alto dal 1997. I bambini sotto i cinque anni hanno rappresentato oltre il 40% dei casi segnalati nella regione Europa dell'Oms, che comprende 53 Paesi in Europa e Asia centrale. Oltre la metà dei casi segnalati ha richiesto il ricovero ospedaliero. Sono stati registrati 38 decessi in totale, sulla base dei dati preliminari ricevuti al 6 marzo 2025". Sono i dati dell'ultimo report dell'Oms Europa e dell'Unicef. Del morbillo si è registrata una ripresa dei casi nel 2018 e nel 2019 con 89.000 e 106.000 contagi segnalati rispettivamente nei due anni. "Dopo un calo della copertura vaccinale durante la pandemia Covid-19, i casi sono aumentati di nuovo in modo significativo nel 2023 e nel 2024. I tassi di vaccinazione in molti paesi devono ancora tornare ai livelli pre-pandemia, aumentando il rischio di epidemie", evidenzia il report. "Il morbillo è tornato ed è un campanello d'allarme. Senza alti tassi di vaccinazione, non c'è sicurezza sanitaria. Mentre definiamo la nostra nuova strategia sanitaria regionale per l'Europa e l'Asia centrale, non possiamo permetterci di perdere terreno. Ogni paese deve intensificare gli sforzi per raggiungere le comunità sotto-vaccinate", ha avvertito il Hans Henri P. Kluge, direttore regionale dell'Oms per l'Europa. "Il virus – ha aggiunto – del morbillo non si ferma mai, e nemmeno noi possiamo farlo". La regione europea ha rappresentato un terzo di tutti i casi di morbillo a livello globale nel 2024. Solo nel 2023, 500mila bambini nella regione hanno saltato la prima dose del vaccino contro il morbillo (MCV1) che dovrebbe essere somministrata tramite i servizi di immunizzazione di routine. "I casi di morbillo in Europa e Asia centrale sono aumentati vertiginosamente negli ultimi due anni, evidenziando lacune nella copertura vaccinale – ha affermato Regina De Dominicis, direttore regionale dell'Unicef per Europa e Asia centrale – Per proteggere i bambini da questa malattia mortale e debilitante, abbiamo bisogno di un'azione governativa urgente, compresi investimenti sostenuti negli operatori sanitari". Per quanto riguarda l'Italia, dal primo gennaio 2025 al 28 febbraio 2025 "sono stati notificati 127 casi di morbillo, di cui 117 (92,1%) confermati in laboratorio, 3 probabili e 7 casi possibili (53 nel solo mese di febbraio). Tra i casi segnalati nel 2025 16 (12,6%) sono casi importati. Quindici Regioni e province autonome hanno segnalato casi, di cui sette (Lombardia, Veneto, Liguria, Marche, Lazio, Campania e Sicilia) hanno segnalato complessivamente il 79,5% dei casi (101/127). L’incidenza più elevata è stata osservata in Sicilia (50,1/milione abitanti) seguita dalla provincia di Trento (44,0/milione), dalle Marche (36,4/milione) e dalla provincia di Bolzano (33,5/milione). A livello nazionale, l’incidenza nel periodo è stata pari a 12,9 casi per milione di abitanti". È quanto emerge dal nuovo numero del bollettino periodico 'Morbillo & Rosolia News' curato dalla Sorveglianza epidemiologica nazionale del morbillo e della rosolia dell'Istituto superiore di sanità (Iss). L’età mediana dei casi segnalati, sempre nei primi due mesi dell'anno, è pari a 30 anni (0 – 71 anni). Il 52% ha un’età compresa tra 15 e 39 anni e un ulteriore 24,4% ha più di 40 anni di età. Tuttavia -evidenziano gli esperti – l’incidenza più elevata è stata osservata nella fascia di età 0-4 anni (60,4 casi per milione). Sono stati segnalati 8 casi in bambini con meno di un anno di età. Lo stato vaccinale è noto per 115 casi dei 127 segnalati (90,6%), di cui 104 casi (90,4%) erano non vaccinati al momento del contagio, 8 casi (7,0%) erano vaccinati con una sola dose e 1 caso (0,9%) era vaccinato con due dosi. Per i rimanenti 2 casi (1,7%) non era noto il numero di dosi effettuate". "Circa un terzo dei casi (37,8%) ha riportato almeno una complicanza. Le complicanze più frequentemente riportate sono state polmonite (19) e diarrea (17) – analizza l'Iss – È stato segnalato un caso di encefalite in un giovane adulto, non vaccinato. Per il 56,7% dei casi (72/127) viene riportato un ricovero ospedaliero e per un ulteriore 11,0% (14 casi) una visita in pronto soccorso. L’informazione sull’ambito di trasmissione è nota per il 48,0% dei casi segnalati (61/127). La trasmissione è avvenuta principalmente in ambito familiare (55,7%). Tredici casi (21,3%) si sono verificati a seguito di trasmissione in ambito sanitario (nosocomiale o ambulatorio medico), 9 (14,8%) casi durante viaggi internazionali, 4 (6,6%) hanno acquisito l’infezione in ambito lavorativo (non medico). Tra i casi segnalati, 13 sono operatori sanitari, di cui 10 non vaccinati, 1 vaccinato con due dosi e per 2 casi non è noto lo stato vaccinale. Il 44,4% (52/117) dei casi di morbillo confermati in laboratorio sono stati genotipizzati, di cui 36 con genotipo D8 e 16 con genotipo B3". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Alimentazione/Coldiretti: In Molise piace il Km zero
In Molise il 32,3 % della popolazione acquista prodotti a km zero. Una percentuale nettamente superiore al 23,5 % rilevata su base nazionale. I dati, riferiti al 2024, scaturiscono dalle Elaborazioni dell’Osservatorio Coldiretti su dati Istat sulle preoccupazioni ambientali degli italiani, con età superiore ai 14 anni, che esamina tra l’altro anche i comportamenti di acquisto più sostenibili. Per quanto riguarda le altre percentuali, va evidenziato che in Molise il 15,2% acquista prodotti biologici (il dato nazionale è 14,1%) mentre il 34,1% legge le etichette degli ingredienti: unico dato più basso rispetto alla media nazionale che si attesta ad 36,4%.
Interessanti differenze emergono a livello regionale con la percentuale di persone attente alla lettura delle etichette che varia da un minimo del 29,6% della provincia di Bolzano al massimo del 40,2% in Sardegna. Per quanto riguarda invece gli acquisti di prodotti biologici si va da un minimo dell’11,7% in Piemonte al massimo del 19,5% nella provincia di Bolzano. Infine la maggiore propensione ad acquistare prodotti a chilometri zero si ha in Sardegna con il 41,2% mentre i valori più bassi si registrano in Lombardia (13,8%). In generale va segnalato che l’acquisto di prodotti locali sembra essere decisamente più elevato nel mezzogiorno (29,8%) rispetto al Nord (19,8%).
“In Molise – afferma il Direttore regionale di Coldiretti Molise, Aniello Ascolese – la predisposizione ad acquistare prodotti locali e biologici è spinta anche dalla crescita della rete di Campagna Amica che sta avendo un ruolo determinante nella crescita della vendita diretta e del km zero”. Sono infatti sempre più numerosi i cittadini consumatori che settimanalmente si recano nei mercati di Campagna Amica di Campobasso ed Isernia, aperti rispettivamente il giovedì e sabato ed il martedì e venerdì dalle ore 8.30 alle ore 14.30, per acquistare prodotti genuini e sani, frutto della nostra cultura enogastronomica, direttamente da chi li produce.
Negli ultimi tempi si stanno facendo sempre più spazio sui banchi di vendita cibi, definiti “novel food”, come le farine di larve; alimenti che, sottolinea Coldiretti, oltre ad essere lontanissimi dalla cultura gastronomica nazionale, pongono importanti interrogativi riguardo alla salute e alla sicurezza alimentare perché la maggior parte di questi nuovi prodotti proviene da Paesi fuori dall’UE che da anni occupano le prime posizioni nelle classifiche per il numero di allarmi alimentari.
Coldiretti ha inoltre acceso i riflettori sull’operato dell’EFSA, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, che nonostante la esplicita richiesta di numerosi Paesi europei e le istanze prodotte da parte di eminenti scienziati, non ha ancora accolto l’invito a considerare i cibi sintetici alla stregua dei “medicinali” e, pertanto ad aggiornare le proprie Linee Guida, sottoponendoli alle medesime procedure autorizzatorie.
A sempre maggiore tutela della salute dei cittadini consumatori, Coldiretti ha inoltre lanciato una proposta di legge di iniziativa popolare per rendere obbligatoria l’origine degli ingredienti su tutti gli alimenti in commercio nella UE. L’obiettivo è raggiungere un milione di firme per dire basta ai cibi importati e camuffati come italiani e difendere la salute dei cittadini e il reddito degli agricoltori.
La proposta di legge europea può essere sottoscritta in tutti i mercati di Campagna Amica, come quelli di Campobasso ed Isernia, in tutte le sedi territoriali della Coldiretti ma anche sul web. In quest’ultimo caso è sufficiente collegarsi al sito https://eci.ec.europa.eu/049/public/#/screen/home e selezionare il proprio Paese di cittadinanza nel menu a tendina in giallo a sinistra; si potrà quindi scegliere se compilare il modulo inserendo i propri dati con numero della carta d’identità o del passaporto oppure accedere direttamente con lo spid.
Giochi, StarCasinò presenta campagna con Lino Banfi ‘deve essere uno sfizio non un vizio’
(Adnkronos) – Con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo 25 marzo 2024, numero 41, il settore sta vivendo delle trasformazioni significative. In questo scenario, StarCasinò "ha scelto di farsi promotore di un messaggio di consapevolezza e sensibilizzazione con una campagna di prevenzione dedicata alla responsabilità nel gioco". Lo si sottolinea in una nota in cui si ricorda come oggi a Roma si sia tenuto un evento dedicato in cui sono stati presentati gli obiettivi e le iniziative messe in campo dal brand. L’incontro ha coinvolto esperti, istituzioni e la comunità, offrendo un’importante occasione di confronto sul tema. L’iniziativa punta a fornire agli utenti strumenti concreti per gestire il proprio comportamento di gioco in modo sicuro. Tra questi, StarCasinò offre la possibilità di impostare limiti di spesa attraverso l’auto-limitazione e di sospendere temporaneamente o permanentemente l’accesso con l’auto-esclusione, entrambe attivabili direttamente dal conto di gioco. Inoltre, alla luce del bando gara per le nuove licenze, saranno presto disponibili strumenti per la limitazione del tempo e della spesa effettiva del giocatore. Ai sensi della normativa vigente, StarCasinò dispone di un dipartimento dedicato al monitoraggio delle attività di gioco, con l’obiettivo di individuare eventuali anomalie nelle abitudini di spesa e adottare le misure necessarie. In presenza di schemi di gioco potenzialmente problematici, viene inviato un questionario volto a sensibilizzare il giocatore e a effettuare una valutazione del suo profilo in modo da valutare eventuali comportamenti anomali; al verificarsi di situazioni pericolose per il soggetto da questo punto di vista, i conti vengono limitati e bloccati. In diversi casi e a seconda dell’importo delle transazioni, è richiesta la presentazione di documentazione che attesti la capacità economica, al fine di verificare la sostenibilità economica del comportamento di gioco. Qualora emergano segnali di rischio nelle interazioni con il servizio clienti, viene attivata in aggiunta una segnalazione interna. Anche in questo caso, in specifiche circostanze, la società si riserva altresì la facoltà di richiedere il blocco del conto gioco e degli strumenti di pagamento. Per diffondere il messaggio in modo efficace, il brand del Gruppo Betsson ha scelto come ambassador Lino Banfi. L’amatissimo attore, protagonista della nuova campagna televisiva, ricorda l’importanza di riconoscere i propri limiti e sfruttare gli strumenti di autoregolazione disponibili. Con il suo carisma e la sua autenticità, il 'nonno d’Italia' diventa il volto di un principio essenziale: il gioco deve restare un divertimento. Lino Banfi, ambassador della campagna, ha espresso il suo entusiasmo: "Essere scelto come brand Ambassador non solo mi onora, ma mi dà l'opportunità di trasmettere un messaggio importante: il gioco deve essere uno sfizio, non un vizio. Il pubblico mi ha sempre visto come un nonno saggio, e oggi voglio ricordare a tutti, soprattutto ai più giovani, quanto sia fondamentale la responsabilità. La dignità personale, la famiglia, gli affetti sono valori che vanno sempre messi al primo posto. Giocare è bello, ma come ogni divertimento ha un costo: bisogna farlo con misura, stabilendo dei limiti e sapendo quando fermarsi.” Anche Stefano Tino, Managing Director di Betsson Group Italia, ha dichiarato: "In StarCasinò crediamo che il gioco debba rimanere un’esperienza di svago positiva. Non lo demonizziamo, ma abbiamo l’obiettivo di evidenziare i rischi quando diventa eccessivo e sensibilizzare i nostri utenti, in modo che riescano a riconoscere i propri limiti. Per questo, con la nostra iniziativa, e la scelta di un ambassador come Lino Banfi, vogliamo promuovere il gioco responsabile, offrendo strumenti concreti per la consapevolezza e il controllo. Allo stesso tempo, è fondamentale abbattere lo stigma sulla dipendenza da gioco: è nostra intenzione, infatti, collaborare in un futuro prossimo con no profit per offrire percorsi di recupero con il supporto di esperti, gruppi di ascolto e formazione. Il nostro obiettivo è tutelare i giocatori e rendere il divertimento sempre sicuro.” —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Stadio Roma, ex sindaca Raggi prosciolta da accusa di falsa testimonianza
(Adnkronos) – Virginia Raggi è stata prosciolta dall’accusa di falsa testimonianza in relazione alla sua deposizione nel processo sul nuovo stadio della Roma. Il gup ha emesso la sentenza di non luogo a procedere con la formula 'perché il fatto non sussiste' nei confronti dell'ex sindaca della Capitale, difesa dall'avvocato Alessandro Mancori. L'indagine dei carabinieri è stata coordinata dalla pm Giulia Guccione. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Findus, ‘100% di prodotti sostenibili nel 2025’
(Adnkronos) – È un percorso di “responsabilità” quello iniziato da Findus nel 2017 quando fu annunciato “l'inizio di una partnership con Msc attraverso l'inserimento del marchio Msc di Pesca Sostenibile sulle referenze principali, quali bastoncini e fiori di merluzzo, con l'impegno e la promessa di arrivare al 100% di pesca sostenibile e di acquacoltura sostenibile entro il 2025” ricorda oggi a Milano Renato Roca, country manager Italia di Findus intervenendo all’evento ‘110%: il nostro percorso di sostenibilità’. Un evento organizzato dall'azienda di surgelati per celebrare il traguardo raggiunto. “Nel 2025 Findus avrà il 100% dei prodotti di pesce e frutti di mare certificati di sostenibilità da Msc per quanto riguarda il pescato ed Asc per quanto riguarda l'acquacoltura”, conferma Roca. La sostenibilità rientra nella corporate responsibility di Findus. “Siamo un'azienda leader, riconosciuta tale dai consumatori e dai partner commerciali dalla grande distribuzione – ricorda Roca – Interpretiamo la leadership anche e soprattutto in termini di responsabilità. Sostenibilità significa dare il nostro contributo a rendere il mondo un posto migliore in cui vivere. Significa garantire l'accesso, la sostenibilità di scorte alimentari negli anni che verranno. Significa lavorare insieme ad altri partner per la salvaguardia degli oceani e dei mari". "Oggi parliamo di pesce, ma il nostro è un impegno che si estende a tutto il portafoglio – puntualizza – Abbiamo un programma altrettanto forte sul nostro altro caposaldo che è quello dell'agricoltura. Un programma che si estende anche all'aspetto nutrizionale dell'alimentazione attraverso scelte alimentari equilibrate e a garantire che anche le nostre operazioni logistico-produttive siano tali da migliorare la resa rispetto all'ambiente e rispetto al consumo e all'uso di risorse”, dice Roca. Assieme ai suoi partner, Findus ha inoltre sviluppato nuove iniziative in tema sostenibilità. Un esempio è la collaborazione con LifeGate con il quale l’azienda lavora “dal 2020 nell'ambito del manifesto Fish for food – fa sapere Lajal Andreoletti, responsabile progetti ambientali di LifeGate – mettendo in acqua delle soluzioni concrete ad impatto misurabile per proteggere le nostre acque dall'inquinamento da plastica e microplastiche”. Sempre con LifeGate, da questa primavera prenderà vita anche un nuovo progetto che ha l’obiettivo di contrastare gli effetti degli sversamenti accidentali di oli e idrocarburi in mare “agendo subito per un futuro più sostenibile in difesa delle nostre acque così preziose e al centro dei valori del brand Findus”, commenta Andreoletti. Nel corso dell’evento sono stati presentati i risultati di una ricerca inedita, condotta in collaborazione con Consumerismo No Profit, sull'evoluzione nel tempo dell'interesse e della consapevolezza dei consumatori italiani verso i prodotti alimentari certificati e l'influenza delle certificazioni sulle scelte d'acquisto. Dall'indagine è emerso che “i consumatori italiani sono molto più maturi e consapevoli di quanto si possa pensare”, sottolinea Luigi Gabriele, presidente di Consumerismo. Per 7 italiani su 10 la sostenibilità è un driver d’acquisto importante. Il consumatore “anche nel settore ittico finalmente si avvicina alla straordinaria consapevolezza di quanto sia importante controllare bene l'etichetta e assicurarsi che il prodotto che si sta acquistando è certificato”, conclude Gabriele. —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Formula 1, Gp Melbourne: dalle prove libere alla gara, orario e dove vederlo
(Adnkronos) – L'attesa è finita. Riparte la Formula 1 con il primo Gran Premio della nuova stagione, in Australia. Da venerdì 14 marzo a domenica 16 marzo, il Circus sarà a Melbourne per dare il via alla 75esima stagione del Mondiale con prove libere, qualifiche e gara. Ecco il programma del primo weekend di gara del 2025 e come vedere le varie sessioni sullo spettacolare circuito dell'Albert Park. Nella notte tra giovedì e venerdì si scende in pista per le prime due sessioni di prove libere, alle 2.30 e alle 6. Grande attesa per vedere al lavoro la nuovissima coppia Ferrari formata da Hamilton e Leclerc, con i due piloti pronti a dare l'assalto al trono di Max Verstappen per riportare a Maranello un titolo piloti che manca dal 2007. La terza sessione di prove libere è invece in programma nella notte tra venerdì e sabato alle 2.30, mentre alle 6 inizieranno le qualifiche per la prima pole dell'anno. Domenica 16 marzo la gara, con il semaforo verde pronto a scattare alle 5 del mattino. Ecco il programma del weekend, in cui ci saranno in pista anche F2 e F3:
Venerdì 14 marzo
22:50 Prove Libere F3 00:00 Prove Libere F2 02:30 Prove Libere 1 F1 04.00 Qualifiche F3 06:00 Prove Libere 2 F1 07:30 Qualifiche F2
Sabato 15 marzo
01.15 Gara Sprint F3 02:30 Prove Libere 3 F1 04:15 Gara Sprint F2 06:00 Qualifiche F1
Domenica 16 marzo
23.00 Feature Race F3 01:30 Feature Race F2
05:00 Gara F1
Il Mondiale di Formula 1 verrà trasmesso in esclusiva su Sky Sport Uno, Sky Sport F1, Sky Sport 4K e in streaming su NOW. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)