venerdì, Marzo 14, 2025
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L’IA entro il 2030 genererà 170 milioni nuovi posti di lavoro, ma 92 milioni sono a rischio

Alfredo Magnifico

Il Rapporto del World Economic Forum sul futuro dell’occupazione, pubblicato a gennaio 2025, prevede che nei prossimi cinque anni l’intelligenza artificiale genererà 170 milioni nuovi posti di lavoro a livello globale, mentre 92 milioni potrebbero essere a rischio, portando a un saldo netto positivo di 78 milioni di nuove posizioni.

Il Future of Jobs Report 2025, ha analizzato come l’intelligenza artificiale (IA) sta influenzando il mercato del lavoro globale, facendo luce su uno scenario che pone una grande sfida: la necessità urgente di aggiornare e migliorare le competenze dei lavoratori per affrontare questi cambiamenti.

Secondo i dati forniti dal World Economic Forum (WEF), il 50% delle imprese e aziende prevede di ridurre la propria forza lavoro a causa dell’adozione di tecnologie come l’AI, che automatizzeranno compiti precedentemente svolti da esseri umani. Si tratta di un’ampia fetta di posti di lavoro a rischio, circa 92 milioni nei prossimi 5 anni.

La buona notizia, però, è che a fronte di tanti impieghi destinati a scomparire (o per lo meno a diventare sempre meno indispensabili), altre nuove opportunità ci saranno per chi si forma e apprende nuove competenze nel settore tecnologico.  La diffusione dell’intelligenza artificiale porterà infatti alla creazione di 170 milioni nuovi posti di lavoro in tutto il mondo.

Molti dei lavori a rischio sono legati a compiti ripetitivi e a bassa specializzazione, che possono essere facilmente automatizzati dalle tecnologie IA;ad esempio, i settori manifatturiero e logistico, che si basano su operazioni meccaniche e di routine, l’automazione dei magazzini, la robotizzazione nella produzione e l’uso dell’intelligenza artificiale per il controllo qualità sono già una realtà in molte industrie.

Le professioni legate alla gestione di dati e a compiti amministrativi, assistenti amministrativi, data entry e operatori di call center l’intelligenza artificiale  sarà in grado di svolgere queste mansioni in modo più rapido e preciso.

Secondo il rapporto WEF, le professioni più in espansione nei prossimi anni sono quelle legate alla tecnologia, ai dati e all’IA, la tecnologia avanzata, l’ingegneria energetica rinnovabile e l’intelligenza artificiale, stanno guadagnando sempre più importanza.

Le competenze in IA, big data, e cybersecurity sono tra quelle che vedranno un incremento della domanda maggiore, il programmatore, il data scientist, e l’esperto di cybersecurity sono figure professionali che diventeranno sempre più centrali, alimentando la crescita di lavori altamente qualificati legati al monitoraggio, allo sviluppo e alla gestione delle tecnologie emergenti.

L’adozione dell’intelligenza artificiale richiederà una forte sinergia tra competenze tecnologiche e competenze umane;le skills trasversali legate alla leadership, alla gestione dell’innovazione, e alla collaborazione interdisciplinare saranno sempre più centrali per le aziende, che dovranno integrare la tecnologia con competenze sociali ed emotive; il manager di trasformazione digitale e il responsabile della resilienza organizzativa saranno ruoli cruciali per supportare le aziende nel processo di adattamento alle nuove tecnologie.

Il rischio di disoccupazione a causa dell’automazione potrebbe essere mitigato attraverso la riqualificazione dei lavoratori. Per mantenere l’occupazione a saldo positivo (considerando che a fronte di 92 milioni di lavori a rischio altri 170 milioni di opportunità nasceranno) bisogna riadattarsi. Entro il 2030, si stima che 59 lavoratori su 100 necessiteranno di upskilling (riqualificare le competenze) o reskilling (apprendere nuove competenze) per adattarsi alle nuove esigenze del mercato.

Il WEF ha sottolineato che c’è la possibilità che circa 11 persone su 100 potrebbero non ricevere la formazione necessaria, rischiando così di essere esclusi dalle opportunità offerte dai nuovi lavori.

La sfida sarà preparare adeguatamente i lavoratori, garantendo che le transizioni nel mercato del lavoro siano gestite in modo inclusivo e che vengano adottate politiche adeguate per preparare i lavoratori a un futuro in cui l’IA non solo cambierà il modo di lavorare, ma genererà anche nuove opportunità.

Alfredo Magnifico

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Agricoltura: dai droni al Gps, con ‘Tam’ piattaforma unica per gestione aziende

(Adnkronos) – La mappatura dei campi attraverso i droni, per sapere se, quando e in quale punto irrigare o concimare. Il controllo da remoto del benessere animale attraverso i boli ruminali. Ma anche il controllo e la semplificazione della contabilità dell'azienda fino alla gestione della certificazione Haccp. Innovazione e tecnologia digitale per un'azienda agro-zootecnica sempre a portata di smartphone con 'Tam – Total agri management', software che punta a rivoluzionare, e semplificare, la gestione aziendale in ottica sostenibile con un'unica piattaforma.  "In questo momento -spiega ad Adnkronos/Labitalia Mario Grillo, ideatore e data science specialist del software che è stato presentato a Corigliano-Rossano in Calabria nel corso di un appuntamento presso la sede dell'azienda Malavolta srl- siamo proprio nella fase operativa di consegna del prodotto nelle aziende. Il software si è arricchito recentemente del modulo contabilità, è tutto integrato all'interno del sistema e bbiamo fatto delle join con i maggiori player di contabilità sul mercato italiano. Abbiamo inserito la gestione della zootecnia attraverso la lettura della banca dati nazionale, e a breve avremo l'operatività sui web services", sottolinea.  L'uso delle più recenti tecnologie è centrale nel progetto di Tam. "Abbiamo introdotto l'interazione con i droni, e il controllo del benessere animale con i boli, quelli da remoto, che ci consentono di sapere se gli animali al pascolo stanno bene e quant'altro", ribadisce Grillo.  E gli obiettivi per un'azienda agricola che si dota di Tam sono chiari. "Garantiamo -spiega Grillo- la gestione aziendale compresa anche la parte di fatturazione che viene anch'essa semplificata e integrata. L'utilizzo dei droni era già contemplato prima ma adesso abbiamo fatto degli upgrade. I droni servono sia a mappare i campi che a fare la gestione sostenibile dell'agricoltura perché vanno a interagire con la necessità di acqua e di concimazione localizzata. Quindi -sottolinea- non si fanno interventi massivi ma solo dove serve e quindi c'è un uso più razionale delle risorse, dei mezzi tecnici all'interno dei vari campi. Quindi c'è un notevole risparmio di tempo, di energia, di risorse andando nella direzione della migliore sostenibilità economica e ambientale", spiega Grillo.  Anche perché, ricorda Grillo, "quando si alza un drone non si movimenta un trattore, non parliamo di consumo di fossili e l'impatto di un drone è quasi zero. E con essi si riesce anche a monitorare il benessere animale. Con i droni si vanno a mappare i pascoli. se la biodiversità che esiste su quel pascolo è sufficiente per alimentare quegli animali", sottolinea.  Inoltre attraverso il software, aggiunge, "si monitorano gli animali al pascolo tramite dei boli ruminali che danno le pulsazioni del rumine e la temperatura. Più la posizione tramite il collare Gps, quindi degli animali sappiamo se stanno bene in salute e se stanno mangiando bene".  Attraverso la tecnologia quindi, spiega Grillo, "si verifica se c'è un''usura' eccessiva di quel pascolo. Quindi per evitare che ci sia un'interferenza con la biodiversità e quindi si vada a distruggere quel pascolo si vanno a movimentare gli animali in un altro pascolo, in modo tale che gli animali stanno bene e si salvaguarda anche la qualità dei pascoli", sottolinea. Un sistema, 'Tam', che può supportare concretamente l'attività quotidiana delle aziende agricole ma non solo. "Il sistema è progettato per essere utilizzato sia dalle aziende in prima battuta, ma soprattutto dai professionisti che aiutano le piccole e anche le grandi aziende a tenere l'azienda in ordine e in efficienza", sottolinea.  Tante le soluzioni previste all'interno di Tam. "C'è la gestione del quaderno di campagna che deve quadrare poi con la domanda unica, con la Pac, con i premi comunitari quindi il Caa aiuterà le aziende a gestire questo aspetto. Poi ci sono gli agronomi che si occuperanno della quadratura tra i lotti di campo e i disciplinari di produzione. Abbiamo inserito nel sistema la gestione dei fitofarmaci con il database di Mageline quindi ogni fitofarmaco presente è quello che al momento la legge consente di usare quindi non si possono fare errori perché è tutto mappato e processato", spiega ancora Grillo. Ma come è nata l'idea di realizzare Tam? "L'idea è nata circa 15 anni fa dalla necessità di passare da un'azienda agricola di vecchia concezione a un'azienda agricola più efficiente", spiega Grillo che ricorda come "le aziende agricole sono le aziende più controllate sul pianeta. Ogni azienda agricola è mappata nel sistema agricolo quindi l'azienda è mappata nel Sian, quindi nelle sue proprietà, nella sua conduzione del fondo quindi ogni fondo fa parte di un fascicolo aziendale, mappato dal satellite", sottolinea.  E anche gli animali sono censiti uno per uno, c'è la tracciabilità del quaderno di stalla, di quello che si fa a ogni singolo capo in termini sanitari, in termini di alimentazione. Deve essere tutto gestito, farlo con la carta era già 15 anni fa un onere abbastanza pesante. Quindi grazie all'utilizzo dei fondi comunitari si è potuto prendere risorse importanti e investirle nella progettazione, nell'analisi e nello sviluppo di un software che è molto complesso e che attualmente sul mercato è l'unico ad essere 'Total', capace di gestire nella totalità l'azienda agricola e zootecnica da una sola piattaforma", sottolinea Grillo.  Sì perchè le funzionalità di Tam non finiscono qui. "Partiamo dalla gestione delle risorse umane -spiega Grillo- che impattano sulla sicurezza del lavoro, sulla ricerca del personale. Possiamo tramite la piattaforma ricercare personale, tenerlo in sicurezza, quindi vedere che abbiano le viste mediche e le abilitazioni a fare quel tipo di lavoro in ordine. E ancora la formazione delle risorse umane passando poi per le attrezzature che vengono mappate nel sistema: sia quelle analogiche, che quelle digitali, quelle 5.0 che hanno tutte le caratteristiche per essere connesse e interconnesse al sistema", sottolinea.  "E' previsto anche l'interfacciamento con l'Asl, gestiamo l'Haccp, gestiamo la gestione delle produzioni quindi secondo le norme dettate dai regolamenti europei", spiega Grillo che sottolinea come si arrivi poi a quella che "è la strategia 'farm to fork', quindi dalla terra alla tavola. Tramite questo software si arriva poi alla vendita di quelle che sono le produzioni e quindi con la tracciabilità, rintracciabilità, la storia di ogni prodotto che va a finire nella fatturazione, che corrisponde poi a un lotto di produzione e quindi noi abbiamo la vera verità di quello che è successo su quel prodotto dell'allevamento piuttosto che delle coltivazioni, ma in piena trasparenza e senza gravare l'agricoltore di carta e di informazioni che possono poi essere anche errate. Perché il sistema ha una logica interna attraverso un motore di calcolo e di logiche che sono stabilite a monte, in modo tale che ogni cosa sia al suo posto e abbia il senso giusto dove si trova", conclude.  —lavoro/made-in-italywebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Bonfitaly: da scarti alimentari e sottoprodotti vegetali ecco linea di stoviglie sostenibili

(Adnkronos) – Il settore del monouso sta attraversando una trasformazione cruciale verso la sostenibilità. Secondo i dati della Commissione Europea, i prodotti monouso in plastica rappresentano una delle principali fonti di inquinamento globale. Per contrastare il problema, nuove soluzioni stanno emergendo, tra cui stoviglie edibili e biodegradabili, capaci di ridurre l’impatto ambientale e promuovere l’economia circolare. Un esempio concreto arriva dall’Italia con Bonfitaly, che ha lanciato una linea di stoviglie realizzate interamente con scarti alimentari e sottoprodotti vegetali, come la crusca di frumento. Questi prodotti possono essere consumati come alimento oppure decomporsi naturalmente in soli 30 giorni, senza lasciare residui nell’ambiente. L’azienda sottolinea i benefici ambientali della sua soluzione: il processo produttivo utilizza solo 8 ml di acqua per piatto – rispetto ai 20 litri richiesti per la cellulosa – e riduce dell’85% le emissioni di CO₂ rispetto alle stoviglie monouso tradizionali. Inoltre, il recupero di sottoprodotti alimentari permette di limitare gli sprechi, rafforzando un modello di economia circolare. Le stoviglie Bonfitaly sono già state adottate in ambito professionale da ristoratori e aziende di catering e sono oggetto di studi in collaborazione con l’Università di Bologna per lo sviluppo di nuove soluzioni. Il progetto ha suscitato interesse anche a livello internazionale, con la partecipazione a eventi come il Tomorrowland in Belgio, dove le stoviglie edibili vengono testate in contesti su larga scala. L’innovazione nel settore del monouso è una delle chiavi per ridurre la dipendenza dalla plastica e favorire pratiche più sostenibili. Con normative sempre più stringenti e un’attenzione crescente da parte dei consumatori, soluzioni come quelle di Bonfitaly potrebbero rappresentare un’alternativa concreta per il futuro della ristorazione e degli eventi su larga scala. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Romania, disordini dopo no a Georgescu candidato: 7 arresti e 13 agenti feriti

(Adnkronos) – Sette persone sono state arrestate per il loro presunto coinvolgimento nei disordini di ieri sera a Bucarest, dopo che l'Ufficio elettorale centrale ha vietato la candidatura del candidato populista di destra filorusso Calin Georgescu alle prossime elezioni presidenziali. Lo ha reso noto la polizia rumena, secondo cui 13 agenti sono rimasti feriti negli scontri con i manifestanti, mentre l'ufficio del procuratore ha avviato un'inchiesta dopo che "un leader di partito" ha incitato i dimostranti alla violenza.  I magistrati non hanno fatto nomi, ma secondo i media locali si tratterebbe di George Simion, leader del partito di estrema destra Alleanza per l'Unione dei rumeni (Aur), vicino a Georgescu, secondo cui i membri della commissione elettorale che hanno escluso il candidato filo-russo di destra dovrebbero essere "scuoiati sulla pubblica piazza".  
Georgescu, da parte sua, ha reso noto che contesterà presso la Corte Costituzionale della Romania la decisione dell'Ufficio Elettorale Centrale (Bec). "Andremo avanti insieme fino alla fine. Pace, libertà e democrazia", ha dichiarato in un video pubblicato sui social, in cui compare accanto a Simion, e alla presidente del Partito dei giovani (Pot), Anamaria Gavrila. Il video è stato condiviso anche da Simion sulla sua pagina Facebook con il messaggio: "Seguite le istruzioni e sfuggiremo alla dittatura! Sappiamo cosa dobbiamo fare, seguite le indicazioni organizzative, con calma e in modo pacifico!".  Nel messaggio video, Georgescu ha ringraziato il popolo romeno per il sostegno: "Siamo uniti, io con Anamaria e con George Simion. Andremo fino in fondo per gli stessi valori: pace, democrazia, libertà. Ringrazio il popolo romeno per tutto ciò che sta facendo, ma vi chiedo ancora una volta: tutto deve avvenire nel silenzio, nella pace e nella piena consapevolezza della realtà. Non dobbiamo dare adito a violenze o ad altri episodi simili a quelli di ieri sera. Andiamo avanti con grande fiducia per il futuro di questo Paese. Anamaria e George Simion si occuperanno di tutta l’organizzazione dal punto di vista politico". Anche Simion ha invitato i sostenitori a rimanere uniti: "Nei prossimi due o tre giorni dovremo essere molto attivi. Seguite le indicazioni dei membri di Pot e Aur, solo attraverso l’unità usciremo da questa situazione. Siamo con il candidato più votato dai romeni. Fino alla fine". Un appello simile è arrivato anche da Anamaria Gavrila: "Siamo insieme e siamo più uniti che mai. Non perdete la speranza, siamo i più forti. Siamo qui, siamo uniti e lavoriamo insieme per riuscire. Che Dio ci aiuti!".  Nella serata di ieri, l’Ufficio Elettorale Centrale ha invalidato la candidatura di Georgescu, con dieci voti favorevoli e quattro contrari. La decisione ha scatenato forti proteste davanti alla sede del Bec, dove i manifestanti hanno reagito con violenza, travolgendo transenne della polizia, lanciando oggetti e bottiglie, e scontrandosi con le forze dell'ordine. Le tensioni si sono aggravate ulteriormente qualche ora dopo, quando il Bec ha pubblicato le motivazioni del provvedimento. I sostenitori di Georgescu hanno lanciato petardi e pietre divelte dal selciato, dando fuoco a diversi oggetti. Le forze dell’ordine sono intervenute con gas lacrimogeni per disperdere la folla.  L’emittente Digi24 ha riferito che tre deputati di Aur sarebbero stati presenti tra i manifestanti che hanno incendiato oggetti e danneggiato proprietà nel centro storico della capitale, nei pressi della sede del Bec. Il portavoce di Aur, Dan Tanasa, ha ammesso ai microfoni di Digi24 la presenza di parlamentari del partito alla manifestazione, ma ha negato qualsiasi coinvolgimento nell’organizzazione o nel coordinamento dei manifestanti  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Tamberi sarà papà di una bimba: “Tu e mamma mi farete impazzire”. L’annuncio

(Adnkronos) –
Gianmarco Tamberi e Chiara Bontempi aspettano una bimba. Dopo l'annuncio della gravidanza lo scorso febbraio, la coppia ha svelato il sesso del nascituro: Chiara e Gianmarco saranno genitori di una femminuccia.  "Non vedo l'ora di vedere una piccola te sgambettare qua e là per casa…", ha scritto Gianmarco Tamberi sui social, riportando le parole che aveva detto alla sua Chiara il giorno del matrimonio durante le promesse. "Tu e la mamma mi farete impazzire d'amore!", ha aggiunto il campione olimpico a corredo dello scatto in cui mostra i primi acquisti per la bimba: un maglioncino e un cappellino rosa.    Gianmarco e Chiara si sono sposati nell'ottobre del 2022, e ospiti a Verissimo avevano espresso il loro desidero di diventare genitori: "Finora il mio obiettivo principale erano le Olimpiadi. Ho aspettato fino a Parigi per cogliere questa grande opportunità, ma adesso non vedo l'ora di diventare papà", aveva detto il campione olimpico di Tokyo. "Gianmarco desidera tanto una femminuccia", aveva detto Chiara Bontempi. L'altista aveva aggiunto: "Sì, io sogno una piccola Chiara". "Un’emozione indescrivibile… A te, che sei la cosa più bella che ci potesse capitare, promettiamo di donarti tutto il nostro amore, ogni giorno, sempre", con queste parole invece Chiara Bontempi e Gianmarco Tamberi avevano annunciato la gravidanza sui profili social, con un video postato sui social lo scorso 18 febbraio. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Bagni intasati in aereo, volo rientra dopo 2 ore

(Adnkronos) – I bagni sono intasati, l'aereo in volo da quasi 2 ore torna indietro e atterra. E' la disavventura vissuta dai passeggeri del volo Air India decollato da Chicago, negli Stati Uniti, e diretto a New Delhi. La situazione a bordo è precipitata dopo 1h45' di viaggio: l'equipaggio ha verificato che 8 delle complessive 12 toilette, tra econony e business, erano inservibili a causa dei bagni intasati. Il personale della compagnia ha trovato indumenti, buste e stracci gettati nei bagni. I passeggeri, al rientro a Chicago, hanno trascorso la notte in hotel prima di ripartire la mattina successiva per il volo di circa 10 ore. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Hamilton compra casa a Milano: dove vivrà e quanto ha pagato il pilota Ferrari

(Adnkronos) – Lewis Hamilton compra casa a Milano. A pochi giorni dall'inizio ufficiale della sua nuova avventura in Ferrari, con il debutto che avverrà domenica 16 marzo in Australia, il pilota inglese si sta muovendo per sistemarsi e immergersi sempre più nella sua nuova vita. Dopo varie riflessioni, che avevano portato Hamilton a considerare Modena e Bologna, il 7 volte campione del mondo ha scelto Milano. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, l'ex pilota della Mercedes, che da quest'anno prenderà il posto di Carlos Sainz al fianco di Charles Leclerc, ha acquistato un immobile a Porta Nuova, nuovo e lussuoso quartiere milanese. Si tratta infatti di una delle zone più esclusive della città, che ospita già alcuni vip e in cui il costo delle case, per forza di cose, è tra le più alte di Milano. Hamilton dovrebbe infatti aver pagato oltre il milione di euro, visto che in media le abitazioni della zona hanno un valore di oltre 9mila euro al metro quadro. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Alessandria, bimbo cade dal terzo piano: è gravissimo

(Adnkronos) – Un bambino è caduto dal terzo piano di uno stabile di Alessandria. Il piccolo, di soli 2 anni, è gravissimo. Soccorso dai sanitari del 118, il piccolo è stato trasportato in codice rosso in ospedale. Sul posto, oltre all'automedica, sono intervenuti anche i carabinieri per accertare la dinamica dell'accaduto. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Fantoccio di Giorgia Meloni bruciato al ‘Carnevale liberato’ di Poggio Mirteto

(Adnkronos) – Un fantoccio di cartapesta raffigurante la premier Giorgia Meloni è stato incendiato domenica sera in piazza durante il Carnevale liberato di Poggio Mirteto, in provincia di Rieti. Nel video, che circola in rete, si vede il fantoccio che rappresenta la premier dentro una confezione di cartone tipo quelle delle Barbie, con su scritto 'Barbie Fascio di Luce'.  “Per il secondo anno consecutivo il cosiddetto carnevale di Poggio Mirteto si chiude con un gesto di vile intolleranza: un pupazzo raffigurante la nostra presidente del Consiglio è stato bruciato. Oltre ad esprimere al premier Meloni solidarietà a nome di tutti i deputati di Fratelli d’Italia, non possiamo non denunciare questo ennesimo atto di violenza''. Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Galeazzo Bignami. ''E’ evidente che siamo dinanzi a un clima di odio reso ancora più preoccupante dalla timidezza con cui la sinistra prende le distanze da questi episodi, che invece dovrebbero essere censurati con fermezza. Attendiamo dalla segretaria Elly Schlein parole chiare in tal senso, perché le contestazioni e le critiche sono sempre legittime purché queste non travalichino i confini del rispetto della persona e del libero confronto democratico”. "Questo episodio è di una gravità inaudita. Bruciare il fantoccio della presidente del Consiglio non è satira, ma un atto d'odio che richiama le pratiche più barbare e violente della storia. Ci parlano di 'democrazia' e 'antifascismo', ma nei fatti mettono in scena veri e propri roghi simbolici contro chi non la pensa come loro. È questa la loro idea di libertà? La sinistra e i suoi fiancheggiatori condanneranno questo gesto ignobile o, come sempre, faranno finta di nulla perché l'odio è 'dalla parte giusta?". Così la vicecapogruppo di Fratelli d'Italia, Elisabetta Gardini. "Inciviltà e odio. Così, e in nessun altro modo, possiamo qualificare il gesto di chi ha dato alle fiamme un fantoccio raffigurante Giorgia Meloni al Carnevale di Poggio Mirteto. Atti simili non possono far parte della nostra democrazia. Non è la prima volta, purtroppo, che assistiamo a simili derive violente, che condanniamo fermamente, esprimendo piena solidarietà alla presidente del Consiglio", dice il presidente del Consiglio nazionale di Forza Italia e governatore della Sicilia, Renato Schifani.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Domani apre a Verona LetExpo 2025

(Adnkronos) – Da domani martedì 11 fino a venerdì 14 marzo prenderà il via la quarta edizione di LetExpo, la fiera di riferimento per i trasporti, la logistica, i servizi alle imprese e la sostenibilità. Promossa da ALIS in collaborazione con Veronafiere, LetExpo rappresenta l’evento nazionale e internazionale di riferimento della filiera, con un focus sulle attuali dinamiche geopolitiche e sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale. L’evento si aprirà con la relazione introduttiva di Guido Grimaldi, presidente ALIS, e i saluti di Federico Bricolo, presidente di Veronafiere, domani alle 11, al padiglione 5. LetExpo si svolgerà su un’area espositiva di oltre 60.000 m², all’interno della quale interverranno i due Vicepresidenti del Consiglio dei Ministri Antonio Tajani (martedì 11 marzo) e Matteo Salvini (mercoledì 12 marzo). Tra i ministri che parteciperanno all’evento figurano Guido Crosetto, Ministro della Difesa; Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica; Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste; Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy; Daniela Santanchè, Ministro del Turismo; Tommaso Foti, Ministro per gli Affari Europei, il PNRR e le Politiche di Coesione; Maria Elisabetta Alberti Casellati, Ministro per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione Normativa; Marina Elvira Calderone, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e Alessandra Locatelli, Ministro per le Disabilità.  Interverranno anche numerose autorità ed esponenti istituzionali, tra cui, Edoardo Rixi, Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti; Edmondo Cirielli, Viceministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; Maurizio Leo, Viceministro all’Economia e alle Finanze; Vannia Gava, Viceministro all’Ambiente e alla Sicurezza Energetica; Massimo Bitonci, Sottosegretario alle Imprese e al Made in Italy; Matteo Perego Di Cremnago, Sottosegretario di Stato alla Difesa; Maria Tripodi, Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale; Paola Frassinetti, Sottosegretario di Stato all’Istruzione e al Merito; Claudio Durigon, Sottosegretario di Stato al Lavoro e alle Politiche; Sandra Savino, Sottosegretario di Stato all’Economia e alle Finanze; Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto; Damiano Tommasi, Sindaco Comune di Verona; Luigi Di Maio, Rappresentante Speciale UE per la Regione del Golfo e Enrico Letta, Decano della IE School of Politics, Economics and Global Affairs – IE University, e molti altri.  Dopo aver registrato oltre 100.000 visitatori nelle edizioni precedenti con 400 espositori e 350 relatori, LetExpo 2025 si conferma come l’evento di riferimento per il settore per raccontare il presente del trasporto e della logistica, affrontando le sfide e le opportunità del futuro. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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