domenica, Marzo 9, 2025
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L’occhio che uccide/ Il Molise combatte il covid in modo naturale

Si tratta di una vera e propria strategia, non di un fenomeno episodico. Il Molise si sta distinguendo per un approccio innovativo alla pandemia, tutto basato sulla flora e sulla fauna locale. Superata l’idea che il virus si combatta solo con politiche sanitarie ( in un ospedale ci si sta se si è ammalati, se non si è ammalati è logico che lo si debba diventare) la nostra regione si è avviata su un sentiero solitario ma promettente.

La testimonianza di tutto questo sono le ordinanze del presidente della Regione, Donato Toma che hanno costellato il periodo pandemico. Si è partiti con il taglio della legna e con i lavori nei campi, si è passati alla raccolta del tartufo per poi arrivare alla caccia al cinghiale e, ultimo e prezioso tassello del progetto, il divieto di ammazzare il maiale. La mossa a sorpresa ha creato un grande scompiglio nel mondo animale.

In particolare i cinghiali lamentano una grave violazione costituzionale con una evidente disparità di trattamento. Loro, abituati ad essere predatori diventano carne da cannone mentre i loro cugini, anziché trasformarsi in cotechini, salsicce e soppressate vengono salvati e amnistiati La motivazione ufficiale, secondo i cinghiali, non regge. Se è vero che l’uccisione del maiale di solito si accompagna a feste e assembramenti bastava vietare le feste e gli assembramenti. Quindi, concludono i cinghiali, c’è una evidente volontà politica di cambiare le gerarchie secolari nel mondo dei suini.

Ma non sono solo i cinghiali a protestare. Vitelli, agnelli e capretti stanno pensando ad una grande manifestazione davanti la sede della Giunta regionale. Anche noi ci immoliamo per feste, pranzi e barbecue ma nessuno ci ha mai graziato. In particolare agnelli e capretti chiedono, con l’avvicinarsi della Pasqua e della Pasquetta al presidente Toma di risparmiare la solita, tragica ecatombe. Il Presidente, però, tira dritto per la sua strada. Anzi è intenzionato a rilanciare.

Sono allo studio nuove e più incisive ordinanze. Dal divieto di preparare, cucinare e consumare il brodo di pollo (un tentativo forse di ingraziarsi il mondo dei volatili) alla raccolta in sicurezza dei mughetti e della margherite da campo. In agenda anche una ordinanza per vietare la produzione, distribuzione e vendita di prodotti alimentari che ingenerano confusione con i rappresentanti delle istituzioni locali (toma e tomini principalmente ma potrebbe essere interessato anche il Presidente della Provincia di Isernia Ricci).Il tutto da far confluire in un unico grande quadro riepilogativo.

Il Presidente, infatti, pensa di mettere in musica, con la sua preziosa chitarra, questa mole originale di produzione giuridica e realizzare così un Cd da regalare al popolo molisano. Un Cd da utilizzare in sicurezza, per rilassarsi quando si è da soli e sconfiggere così, con la natura, il pericolo pandemico. Cioè quando si va in bagno.

Aigor

Potete ascoltare la rubrica del nostro Aigor anche nel corso del telegiornale di Trsp, ogni martedì sui canali 15 per il Molise e 17 per l’Abruzzo

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Emanuela Orlandi, il fratello Pietro: “Minardi? Credo ad alcune cose che disse, andava ascoltata”

(Adnkronos) – "Mi dispiace per la morte di una persona e mi dispiace anche perché dal 2015, con le ultime dichiarazioni che ha fatto, nessuno l'ha più ascoltata. Forse era il caso che qualcuno la sentisse; io gliel'ho chiesto più volte in passato, ma non ha mai voluto incontrarmi". Lo afferma all'Adnkronos Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, riferendosi alla morte di Sabrina Minardi e alle dichiarazioni che fece sulla scomparsa della sorella.  "Ad alcune cose che ha detto Minardi ho sempre creduto. Alcune cose importanti le ha dette", continua Orlandi, convinto che tra le tante affermazioni abbiano un fondo di verità quelle in cui "racconta che avrebbe portato questa ragazza, che ha identificato come Emanuela, lungo la strada delle mille curve e l'avrebbe lasciata davanti al benzinaio del Vaticano" dove poi sarebbe avvenuto il passaggio su un'altra auto. "Solo una persona che conosceva quelle cose poteva parlarne", conclude Pietro Orlandi. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Pierdavide Carone a Verissimo: “A causa della malattia non potrò avere figli”

(Adnkronos) – "Ho curato la malattia, ma se vorrò diventare papà dovrò trovare metodi alternativi". Pierdavide Carone, ospite oggi, sabato 8 marzo, a Verissimo ha raccontato della sua battaglia contro il tumore che ha scoperto di avere nel 2020. Pierdavide Carone ha raccontato a Verissimo che a causa della malattia che ha avuto non potrà più avere figli naturalmente. "Se vorrò diventare papà dovrò trovare metodi alternativi. È quello che mi fa più male della malattia", ha confessato il cantautore, reduce della vittoria 'Ora o mai più' e a poche ore dalla partecipazione a San Marino Song Contest, il concorso canoro con cui si deciderà quale artista mandare all'Eurovision Song Contest per rappresentare la Repubblica.  "Sapere che non potrò diventare papà biologicamente è stato il colpo più doloroso della malattia perché la malattia l'ho curata, ma questo non si può curare anche se si può risolvere in un altro modo magari", ha aggiunto il cantautore nello studio di Verissimo. Parlando della malattia, Pierdavide ha detto: "Quando ho scoperto di avere il tumore era in uno stadio per fortuna iniziale, quindi si poteva trattare chirurgicamente e con la chemioterapia. Non ho avuto grossi rischi grazie al fatto che l'ho scoperto presto". Nel 2012 Pierdavide Carone ha partecipato al Festival di Sanremo 2012 insieme al cantautore Lucio Dalla, classificandosi al quinto posto con il pezzo ‘Nanì’. Da questa collaborazione nacque una grande amicizia con Dalla, stroncata tuttavia dalla morte del cantautore, avvenuta l'1 marzo del 2012. A Verissimo, Pierdavide ha raccontato: "Lui mi ha insegnato a capirmi meglio. Dopo la sua morte la mia carriera si è fermata. Non volevo andare nelle trasmissioni televisive a parlare solo di lui. Poi mi hanno chiamato sempre meno e io pensavo aver perso il treno, ma non è stato così".  —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Fenomeno Pogacar, cade e poi vince per la terza volta la ‘Strade Bianche’

(Adnkronos) – Nonostante una caduta a circa 50 km dal traguardo di Siena Tadej Pogacar vince la 19esima edizione della Strade Bianche. Lo sloveno del team Uae Emirates si impone in solitaria trionfando per la terza volta in carriera (dopo le vittorie del 2022 e 2024) ed eguagliando i successi dello svizzero Fabian Cancellara. L'azione decisiva arriva a 15 km dal traguardo, quando Pogacar in salita sul Colle Pinzuto stacca il compagno di fuga, l'inglese del Q36.5 Pro Cycling team, Tom Pidcock, giunto secondo al traguardo a 1'23". Terzo posto per il belga Tim Wellens, compagno di squadra di Pogacar, staccato di oltre due minuti. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Eleonora Giorgi, il ricordo di Clizia Incorvaia l’8 marzo: “Sarai sempre la nostra stella guida”

(Adnkronos) – "Sarai sempre la nostra stella guida". Così Clizia Incorvaia ha ricordato oggi, sabato 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna, la suocera Eleonora Giorgi, scomparsa lunedì 3 marzo dopo una lunga battaglia contro un tumore al pancreas. La moglie di Paolo Ciavarro ha condiviso un video sui social dove balla con Eleonora per ricordare i momenti felici e spensierati passati insieme.  "Oggi si celebra la forza delle donne e ricordo oggi e ogni giorno la forza che hai trasmesso a me e alla piccola Nina", ha scritto Clizia Incorvaia a corredo del video in cui appare anche la piccola Nina, figlia nata dal precedente matrimonio di Clizia con Francesco Sarcina. "Sarai sempre la nostra stella guida, silenziosa ma presente, in ogni passo che faremo", ha concluso la nuora di Eleonora Giorgi.   
Clizia Incorvaia ed Eleonora Giorgi avevano un rapporto davvero speciale: un legame tra nuora e suocera che è diventato sempre più forte, in particolare dopo la nascita del piccolo Gabriele, venuto al mondo nel febbraio del 2022: "Mi ha cambiato la prospettiva. È la vita che si rinnova", aveva detto Eleonora Giorgi.  Il giorno della scomparsa dell'attrice, la nuora Clizia ha condiviso sul suo profilo social una poesia di Henry Scott Holland: "Sono solamente passato dall’altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora. Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare; parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste. Continua a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme. Prega, sorridi, pensami! Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza. La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto: è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza. Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista? Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo. Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace". —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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San Marino Song Contest 2025, la gara combattuta per un posto all’Eurovision

(Adnkronos) –
Il Titano si accende con il San Marino Song Contest 2025, il prestigioso evento musicale che selezionerà il rappresentante della Repubblica all'Eurovision Song Contest. Con la conduzione di Flora Canto e Francesco Facchinetti, la serata promette momenti di grande spettacolo, ospiti d'eccezione e, soprattutto, un'appassionante gara tra venti artisti in competizione. La serata si aprirà con la sigla grafica dell'Eurovision e l'inno della Repubblica di San Marino, seguito da un'introduzione dei conduttori e dalla consegna del Premio alla Carriera ad Al Bano, che regalerà al pubblico una straordinaria esibizione interpretando 'Il sole' e 'La mia vita' accompagnato dal Maestro Alterisio Paoletti. La competizione entra subito nel vivo con le performance dei venti artisti in gara, ciascuno con la propria proposta musicale. The Rumpled – You Get Me So High, Besa – Tiki Tiki, Angy Sciacqua – I Haymara – Tomame Las Manos, CRL – Juliet, Elasi – Lorella, Silvia Salemi – Coralli, Giacomo Voli – Ave Maria, Teslenko – Storm, Vincenzo Capua – Sei Sempre Tu, Marco Carta – Solo Fantasia, Bianca Atzei – Testacoda, King Foo – The Edge of the World, Questo e Quello – Bella Balla, Pierdavide Carone – Mi Vuoi Sposare?, Gabry Ponte – Tutta l'Italia, Luisa Corna – Il Giorno Giusto, Boosta – Btw, Paco – Until The End, Taoma – Npc. Alla fine di ogni esibizione, ogni artista riceverà un francobollo commemorativo e un lingotto celebrativo. Il palco del San Marino Song Contest 2025 vedrà anche la partecipazione di ospiti illustri. Cristiano Malgioglio interverrà in più momenti della serata, con i suoi commenti e la sua inconfondibile ironia. Senhit, ex rappresentante di San Marino all'Eurovision, riceverà il Premio Ambassador e si esibirà con due brani. Grande attesa anche per l'esibizione de La Rappresentante di Lista, che porterà sul palco tre brani. Durante la serata ci sarà spazio anche per la solidarietà con la Fondazione Stelle di Marisa e il videomessaggio della Presidente Daniela Ferolla. Dopo il riepilogo delle esibizioni e i commenti della giuria, si procederà alla lettura della classifica finale, partendo dalle posizioni, dalla ventesima fino ad arrivare ai primi tre classificati. Saranno assegnati anche il Premio della Critica, il Premio Una Voce per San Marino (con il main sponsor Risparmio Casa), il Premio Ludovico Di Meo, Premio Marlù. L'attesissimo momento della proclamazione del vincitore vedrà la consegna del primo premio da parte del Segretario di Stato Federico Pedini Amati. Subito dopo, l'artista vincitore avrà l'onore di riesibirsi sul palco, chiudendo la serata in grande stile. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Scontro tra auto in Versilia, illeso il generale Vannacci

(Adnkronos) –
Incidente stradale oggi senza conseguenze per il generale Roberto Vannacci a Lido di Camaiore, in Versilia, a pochi chilometri da Viareggio (Lucca), la città dove abita. Questa mattina l'europarlamentare si trovava a bordo della sua auto quando, per cause in corso di accertamento, si è scontrato con una vettura all'incrocio fra via Italica e via del Termine. Sia Vannacci che il conducente dell'altra auto non hanno riportato conseguenze e sono usciti illesi dallo scontro. Solo le due auto hanno riportato danni. La ricostruzione dell'incidente è in corso da parte della polizia municipale di Camaiore. Dalle prime informazioni sembra che una delle due auto non abbia rispettato lo stop. In un post sui social l’europarlamentare ha poi fatto sapere che sta bene. "Grazie a tutti per l’interessamento. Nulla di grave, tutto ok", ha scritto Vannacci.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Nucleare Iran, Khamenei replica a Trump: “No a negoziati su pressione prepotenti Usa”

(Adnkronos) – La Guida Suprema iraniana, l'ayatollah Ali Khamenei, ha detto che Teheran non accetterà negoziati sotto la pressione di un "Paese prepotente", a poche ore di distanza dalle parole del presidente statunitense Donald Trump, che aveva annunciato di aver inviato una lettera alle autorità iraniane per negoziare un nuovo accordo sul nucleare. In un’intervista a Fox Business, Trump aveva dichiarato: "Ci sono due modi per gestire l’Iran: con un’azione militare o con un accordo", sottolineando l’importanza di impedire a Teheran di acquisire armi nucleari. "L'insistenza di alcuni Paesi nell'usare l'intimidazione come metodo di negoziazione e nell'imporre le loro condizioni agli altri non sarà accettata dall'Iran", ha avvertito l'ayatollah durante il suo discorso a un raduno religioso nel nord di Teheran, riportato dai media iraniani. "Alcuni governi prepotenti – non conosco davvero un termine più appropriato della parola 'prepotenza' per alcune figure e leader stranieri – insistono sui negoziati. I loro negoziati non mirano a risolvere i problemi, ma a dominare”, ha affermato Khamenei. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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8 marzo, gli auguri della Polizia alle ‘nostre donne’ – Video

(Adnkronos) – Nella giornata dell'8 marzo, la Polizia rende omaggio alle "nostre donne", che contribuiscono a rendere più sicura la vita di tutti i giorni. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Germania, Merz annuncia principio di accordo con Spd per formare governo

(Adnkronos) – Il leader dei conservatori tedeschi (Cdu) e probabile nuovo cancelliere, Friedrich Merz, ha annunciato di aver raggiunto un principio di accordo con i socialdemocratici di Spd per la formazione di un nuovo governo dopo le elezioni di febbraio. "Abbiamo raggiunto un accordo su alcune questioni – ha affermato Merz – Abbiamo un grande compito davanti a noi. Siamo consapevoli delle sfide, soprattutto per quanto riguarda la situazione internazionale". Il documento concordato dai due schieramenti prevede, ha anticipato Merz, che in futuro i richiedenti asilo dovranno essere respinti già alla frontiera di terra, ma solo in coordinamento con i Paesi confinanti, e la riduzione delle tasse sull'energia elettrica per allentare la pressione sui consumatori e le imprese. Prevista anche la riduzione al sette per cento dell'Iva, dal 19 per cento, sul conto al ristorante, ha precisato il leader della Csu, Markus Söder. La tassa, che era già stata ridotta durante la pandemia, era tornata al valore usuale nel gennaio del 2024, fra le proteste di tutti. I partiti hanno anche concordato, senza tuttavia precisare in che modo, una riduzione della pressione fiscale per la "classe media in senso esteso". Dopo la conclusione dei colloqui esplorativi svoltisi sulla scia delle elezioni del 23 febbraio, prenderanno il via i negoziati fra Cdu/Csu e Spd per la definizione formale del programma della coalizione di governo. I negoziati in cui si divideranno le diverse cariche di governo fra gli schieramenti inizieranno la prossima settimana, una volta che i comitati dei due blocchi approveranno il documento. Dopo l'annuncio del leader del blocco conservatore e prossimo probabile Cancelliere, Friedrich Merz, e il leader della Spd, Lars Klingbeil questo pomeriggio a Berlino, ci si aspetta che il processo per la formazione del nuovo governo possa concludersi entro Pasqua.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Caso Orlandi, è morta Sabrina Minardi

(Adnkronos) – E' morta a 65 anni Sabrina Minardi, nota per essere stata legata sentimentalmente a Enrico De Pedis, uno dei boss della banda della Magliana. Con le sue dichiarazioni Minardi rilanciò le indagini sulla scomparsa di Emanuela Orlandi.  Sabrina Minardi è ''morta serenamente come chi sa di aver detto la verità. Si è spenta dopo essere stata dal parrucchiere, si era fatta bionda e bella perché aspettava i suoi affetti più grandi… È morta nel sonno, Sabrina… e a me dispiace umanamente e professionalmente. Non uno, ma mille gli spunti che ha offerto alle indagini, ma chi avrebbe dovuto e potuto coglierli, non ha voluto farlo. Non ultima la Commissione d'inchiesta sul caso di Emanuela Orlandi'', scrive su Facebook Raffaella Notariale, giornalista che scrisse con Sabrina Minardi il libro 'La Supertestimone del Caso Orlandi' con la prefazione di Pietro Orlandi. ''Dopo Tizio, Caio, Sempronio, il palo della luce, due volte lo zerbino… Esattamente, che cosa aspettavate, Vossignori?'', aggiunge la giornalista nel post. Sabrina Minardi è stata l'ex fidanzata di De Pedis, boss della Banda della Magliana, assassinato il 2 febbraio 1990 in un agguato a Roma nei pressi di Campo de' Fiori. Con le sue dichiarazioni la donna aveva rilanciato le indagini sulla scomparsa di Emanuela Orlandi. La ragazza, figlia di un dipendente del Vaticano, sparì in circostanze rimaste a oggi misteriose il 22 giugno del 1983 all'età di 15 anni.  Minardi all'epoca della scomparsa di Emanuela Orlandi aveva 23 anni e secondo i suoi racconti fu testimone di molte delle imprese criminali della Banda della Magliana, dei misteri che si accompagnarono all'organizzazione criminale e dei presunti collegamenti con il mondo della politica e gli ambienti vaticani di allora. La donna è stata anche moglie dell'ex calciatore della Lazio Bruno Giordano.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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