Torna sopra quota 35 mila unità il numero delle imprese registrate in Molise nel corso del 2015, accelerando il ritmo di crescita nel corso dei dodici mesi scorsi. Questo grazie alle 2.035 nuove iscrizioni che hanno più che compensato le 1.877 cancellazioni con un saldo, quindi, di 158 imprese in più. Dopo anni di crisi (interrotti dalla breve fiammata del 2010), lo scorso anno il tessuto imprenditoriale molisano ha visto un ritorno ad un ritmo di crescita più deciso, in linea con i livelli pre-crisi (+0,45%).
È il profilo dell’imprenditoria molisana, alla fine del 2015, come emerge dall’analisi dei dati ufficiali sulla natalità e mortalità delle imprese, diffusi da Unioncamere Molise su dati Infocamere. A livello territoriale, con l’eccezione della sola Basilicata, tutte le regioni fanno meglio del 2014, incluse quelle che anche nel 2015 continuano a registrare saldi formalmente negativi (ma statisticamente insignificanti): oltre alla stessa Basilicata si tratta di Marche, Piemonte, Valle d’Aosta e Friuli Venezia Giulia. Allargando il perimetro dell’analisi in Italia sono circa 45 mila le imprese in più nel 2015 con un tasso di crescita pari a +0,75%: in tutte e quattro le grandi macro-aree del Paese il tasso di crescita del 2015 presenta risultati positivi e migliori rispetto al 2014, con il Nord-Est che (dopo quattro anni) esce dal campo negativo e torna a segnare un allargamento della base imprenditoriale.
Tornando al Molise, se il bilancio del 2015 è stato positivo lo si deve in particolar modo alle imprese di giovani, stranieri e donne: il saldo delle aziende create da under 35 (+338 unità) supera nettamente l’intero saldo annuale (+158 imprese). Va inoltre segnalato il contributo delle imprese di stranieri (+74 unità) e di quelle create da donne (+54 imprese).
Dal punto di vista dei settori, nel corso del 2015 si conferma la crescita delle attività a supporto delle imprese con un tasso di crescita annuale di +3,5%, seguite dalle imprese di trasporti e spedizioni (+2,0%) e da quelle del commercio (+1,3%). Ancora in difficoltà il settore delle costruzioni con un tasso di crescita negativo e pari a -1,9%.
Sotto il profilo della forma giuridica assunta dalle imprese, l’intero saldo positivo del 2015 è totalmente spiegato dalla forte crescita delle società di capitale: 418 in più in termini assoluti, pari ad una crescita del 6,9% rispetto al 2014 (quando fu comunque del 6,3%). Negativo anche per quest’anno il saldo (-212 unità) e il tasso di crescita (-0,90%) delle ditte individuali che sono la stragrande maggioranza delle imprese registrate in regione.
Il dato sulla forma giuridica conferma un orientamento ormai consolidato tra i neo-imprenditori molisani, che per affrontare il mercato, si affidano sempre più spesso a formule organizzative “robuste” e strutturate. Non solo perché più capaci di intercettare gli incentivi pubblici opportunamente messi a loro disposizione, ma soprattutto perché la società di capitali si presta ad essere più attrattiva rispetto a nuovi investitori e, dunque, a consentire un percorso di crescita più sicuro per l’idea di business.
