La Uiltucs Molise, nella persona del Segretario Generale Pasquale Guarracino, denuncia nuovamente lo stallo in cui si trova attualmente la vertenza che riguarda i dipendenti del Korai s.r.l., azienda al 100% in house alla Regione Molise, che da oltre quattro anni non percepiscono la retribuzione e non vengono messi in condizione di operare, pur recandosi quotidianamente al lavoro. E’ trascorso ormai un anno dalla denuncia della situazione in cui versano i lavoratori, senza che nessuno in Regione Molise abbia realmente cercato una soluzione ad una vicenda a dir poco vergognosa, nulla si è mosso e nessuno ha ritenuto di dover intraprendere una discussione seria sul problema.
Nessuna certezza né sul lavoro, né sul futuro è stata fornita a questi lavoratori, cui nel tempo, è spesso stato chiesto di aver pazienza: pazientare, come hanno fatto i dipendenti della società KORAI, non ha portato ad alcun risultato ed ormai la misura è colma e non è più possibile attendere. La UILTuCS Molise ed i lavoratori si aspettavano, nel corso dei mesi, una risposta di cuore da parte della Regione, lo stesso cuore che sia l’Organizzazione Sindacale, sia i dipendenti hanno investito nel cercare una soluzione condivisa alla vicenda: a nulla sono valsi gli appelli pubblici alle Istituzioni, dato che nessuno ha ritenuto di dover fornire risposte concrete, neppure dinanzi alle richiesta di incontro fatte dalla Prefettura di Campobasso..
L’amarezza che stanno provando i lavoratori della società e chi li rappresenta sta nel fatto che la professionalità acquisita in anni di lavoro nel settore del turismo e dell’ambiente non vuole essere in alcun modo valorizzata dalle Istituzioni, nonostante sia assolutamente necessario, per lo sviluppo della regione, puntare in maniera sistematica su i due settori in questione; neppure si è minimamente tenuto in considerazione il gravissimo disagio economico in cui da anni versano queste persone e le loro famiglie.
La UILTuCS Molise, per l’ennesima volta, richiama l’attenzione del Presidente della Regione, affinchè si decida ad affrontare in maniera positiva e concreta la vertenza dei lavoratori del Korai, senza prolungarne ulteriormente l’agonia.