Studi di settore, in pista anche le specifiche tecniche. ulteriore tassello per agevolare il lavoro di imprese e professionisti

E’ stato firmato il provvedimento di approvazione e sono in corso di pubblicazionesul sito  internet  dell’Agenziale  specifiche  tecniche  per  la  trasmissione  telematica  dei  dati rilevanti ai fini degli studi di settoree dei parametri relativi al 2015. Un provvedimento del  direttore  dell’Agenzia le  approva  definitivamente,  con  quattro  mesi  di  anticipo rispetto allo scorso anno, quando furono ufficializzate in giugno. Come già accaduto per i modelli definitivi, pubblicati il 29 gennaio in sincronia con la pubblicazione di Unico 2016,  le  Entrate  giocano  d’anticipo  per  agevolare  i  contribuenti  negli  adempimenti fiscali.
Con  il  provvedimento  vengono  inoltre  approvati  i  controlli  tra  Unico 2016 e Gerico.


Volata  finale  per  gli  studi
Con  il  provvedimento  le  Entrate  approvano  le specifiche  tecniche  (contenute  nell’allegato  1)  cui  devono  attenersi  i  soggetti  che effettuano  la  trasmissione  telematica  dei  dati  rilevanti  ai  fini  degli  studi  di  settore,  da dichiarare con il modello Unico 2016 entro il prossimo 30 settembre. In veste definitiva anche  le  specifiche  tecniche  per  la  trasmissione  telematica  dei  dati  rilevanti  per l’applicazione dei parametri (allegato 2 per gli esercenti arti e professioni; allegato 3 per gli esercenti attività d’impresa) e dei controlli di coerenza tra le informazioni dichiarate nel  modello  studi  di  settore  e  quelle  dichiarate  inUnico  2016  (allegato  4).  Con  il provvedimento  che  segue  a  distanza  di  appena  due  settimane  quello  di approvazione  della  modulistica  definitiva,  parte  integrante  di  Unico  2016, si  amplia dunque ulteriormente il kit a disposizione dei contribuenti. Da fine gennaio sono inoltre a disposizione le statistiche dei dati degli studi di settore dichiarati dai contribuenti per gli  anni  2011-2014,  per  mettere  i  contribuenti  nelle  condizioni  di  avere  un  quadro sempre  più  completo  della  propria  posizione fiscale  e  aiutarli,  anche  grazie  alla condivisione di dati “a monte”, ad adempiere correttamente o a mettersi in regola per tempo, con sanzioni ridotte.
Modalità  di  trasmissione
La trasmissione dei dati all’Agenzia può essere effettuata direttamente,  attraverso  il  servizio  telematico  Entratel  o  Internet  (Fisconline)  o  tramite intermediari  abilitati.  Fino  allo  scorso  anno  le  specifiche  tecniche  per  la  trasmissione telematica  dei  dati  rilevanti  ai  fini  dell’applicazione  dei  parametri  erano  approvate insieme  alle  specifiche  tecniche  per  la  trasmissione  telematica  dei  dati  contenuti  in Unico  Pf.  Quest’anno  l’Agenzia  ha  invece  ritenuto  opportuno  approvare  queste specifiche  insieme  a  quelle  relative  agli  studi,  considerato  che  i  dati  trasmessi  con  i modelli   degli   studi   e   dei   parametri   assolvono   alle   stesse   finalità   di   consentire l’applicazione  dei  rispettivi  strumenti  di  controllo  e  di  accertamento.  Eventuali modifiche che dovessero rendersi necessarie saranno pubblicate nell’apposita sezione del sito internet dell’Agenzia.

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