Con il messaggio 19 giugno 2018, n. 2449 si illustrano i profili specifici relativi ai lavoratori assunti con contratto di apprendistato professionalizzante.
L’articolo 25-bis del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148 definisce le particolari modalità di fruizione delle integrazioni salariali straordinarie per le imprese del settore editoria.
A seguito dell’entrata in vigore del suddetto articolo, gli apprendisti con contratto di lavoro professionalizzante occupati presso le imprese industriali del settore dell’editoria divengono destinatari della disciplina della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria ( CIGS), in deroga al principio generale di cui all’articolo 2, comma 2 (non richiamato appunto dall’articolo 25-bis), che prevede invece la sola applicazione della Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO) agli apprendisti nei casi in cui l’impresa che li occupa rientri nel campo di applicazione sia delle integrazioni salariali ordinarie che di quelle straordinarie.
In relazione a quanto precede, a far tempo dal periodo di paga “gennaio 2018”, per i lavoratori assunti con contratto di apprendistato professionalizzante da imprese industriali dell’editoria è dovuta, oltre alla contribuzione di finanziamento della Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO), anche quella relativa allaCassa Integrazione Guadagni Straordinaria ( CIGS). Si precisa che la contribuzione CIGS è comunque dovuta, a prescindere dal numero dei dipendenti occupati dall’impresa.
Vengono infine indicate le modalità operative e le istruzioni contabiliriguardanti i versamenti e le regolarizzazioni contributive dei datori di lavoro interessati.