Il governo conferma di voler stabilizzare, il prossimo 1° settembre, 140mila docenti precari. Ma i neo-assunti, molto probabilmente, non arriveranno solo dalle graduatorie a esaurimento (le cosiddette «Gae»). Il passaggio a tempo indeterminato interesserà pure gli insegnanti abilitati inseriti in seconda fascia (se in possesso dei requisiti previsti dalla recente sentenza Ue che ha bacchettato l’Italia per l’eccessiva reiterazione dei contratti a termine – cioè tre anni di contratti precari). ( Continua su Ilsole24ore)
Commenti Facebook