Ultimo mese dell’anno in cui sono presenti le scadenze fiscali per milioni di contribuenti. Di seguito ne riportiamo le scadenze.
16-dicembre
-Versamento ritenute IRPEF di dipendenti e collaboratori
-Versamento contributi previdenziali e assistenziali dipendenti e collaboratori
-Versamento IVA mese di novembre – contribuenti mensili
-Versamento acconto imposta sostitutiva su redditi da rivalutazione TFR
-Versamento 2^ rata IMU
-Versamento 2^ rata TASI
16 giugno – 16 dicembre: Sono questi i termini previsti dalla legge entro cui i proprietari (ma anche gli inquilini) di immobili sono chiamati a versare le due rate di IMU e TASI.
– Dovranno pagare l’Imposta sui Servizi Indivisibili sia il proprietario che il detentore dell’immobile, in base alle aliquote e alle quote stabilite dal Comune di riferimento, mentre l’Imposta Municipale Unica è dovuta da chiunque possieda un immobile (non abitazione principale), terreno o area edificabile. Ricordiamo che l’Imu sulla prima casa dovrà essere versata solo nel caso in cui quest’ultima sia inserita nelle categorie A1, A8, A9.
– Tassa sui Rifiuti (TARI), ogni Comune ha la possibilità di decidere in maniera autonoma le scadenze fiscali entro cui versare il tributo. In molti casi però, molti enti hanno deciso di far coincidere il termine con quello delle tasse sulla casa.
21 dicembre
-Imprese di assicurazione: diviene importante versare l’imposta sui premi ricevuti nel mese di novembre 2015, ma non solo, poiché vi saranno anche i potenziali conguagli sul tributo dovuto sui premi riscossi nel mese di ottobre 2015.
28 dicembre
-Invio telematico elenchi INTRASTAT contribuenti tenuti alla presentazione mensile
-Versamento acconto IVA
30 dicembre
– Imposta sostitutiva: in base all’imposizione fiscale di privilegio per conto dei lavoratori in mobilità e del capitale giovanile per l’anno 2015, si dovrà legittimare attraverso un ravvedimento il pagamento della II rata oppure con un acconto in una sola volta.
– Imposta sostitutiva: in base alla legge a forfait agevolato per l’anno 2015, sarà necessario regolarizzare tramite un ravvedimento il versamento della II rata oppure con un acconto in una sola volta
31 dicembre
– Imposta di bollo: diventa essenziale eseguire il pagamento della quinta rata bimensile dell’imposta di bollo svolta virtualmente.
– IVA: sia gli agricoltori esentati che le istituzioni non commerciali, saranno tenuti a versare l’IVA inerente agli acquisti intra catalogati nel mese antecedente.
– Imposta di registro: sarà dovuto il pagamento dell’imposta di registro inerente ai contratti di affitto registrati il giorno 1 novembre 2015 oppure ripetuti implicitamente con decorrenza da domenica 1 novembre 2015.