Non più di 165 euro per famiglia la spesa per i saldi invernali, al via il prossimo 5 gennaio, secondo le previsioni dell’Adoc. La cifra, sempre più contenuta, risente non solo delle non ottimali condizioni economiche delle famiglie ma anche delle passate feste natalizie, del Black Friday e della diffusione dell’e-commerce.
“La spesa delle famiglie per i saldi non supererà i 165 euro di media, secondo le nostre previsioni – dichiarano Roberto Tascini, Presidente nazionale dell’Adoc, e Nicola Criscuoli, presidente regionale dell’Associazione– oggi il rito dell’acquisto a saldo è fortemente depotenziato, a causa di una pluralità di motivi. Da una parte la combinazione tra redditi bassi e spese primarie e irrinunciabili elevate, come quelle sostenute per alimentazione, casa, trasporti e tasse, non permette alle famiglie italiane di destinare grosse cifre alle spese extra come i saldi. Dall’altra l’avvio dei saldi subito dopo le festività natalizie, la contemporanea diffusione del rito del Black Friday e la crescita costante dell’e-commerce limitano ulteriormente la corsa ai saldi. Dato che online è sempre possibile approfittare di sconti e offerte, in media del 10-15%, i consumatori preferiscono diluire la spesa per il vestiario durante l’anno, piuttosto che concentrarla in un determinato periodo. Continuiamo a chiederci se ormai abbia ancora un senso, anche per i negozianti, mantenere l’attuale configurazione dei saldi e non piuttosto liberalizzarli e mantenerli attivi tutto l’anno. Una soluzione che a nostro avviso offrirebbe un vantaggio sia per i consumatori che per i commercianti e che darebbe fiato ai negozi fisici, sempre più in difficoltà.”