Antonio D’Alessandro, rappresentante della SLP-CISL Molise, ha rilasciato oggi una dichiarazione in merito alle recenti affermazioni della Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, sulla privatizzazione di Poste Italiane.
D’Alessandro ha commentato: “Accogliamo con favore le dichiarazioni del Presidente Meloni che escludono la privatizzazione di Poste Italiane durante l’attuale governo. La partecipazione statale del 65% è cruciale per assicurare la continuità del servizio postale e la protezione dei diritti dei lavoratori. È essenziale che lo Stato mantenga non solo il controllo ma anche la proprietà dell’azienda, per garantire che Poste Italiane continui a servire l’interesse pubblico con efficienza e innovazione.”
D’Alessandro ha sottolineato l’importanza di un dialogo costruttivo tra il governo e le parti sociali per giungere a decisioni ponderate e responsabili. “Poste Italiane è un simbolo di tradizione e innovazione, e dobbiamo essere fieri di preservare questi valori nel contesto di un mercato in continua evoluzione.”
Antonio D’Alessandro desidera inoltre ringraziare la segreteria nazionale della SLP-CISL e, in primis, il segretario generale Raffaele Roscigno per il suo impegno in prima persona.
La SLP-CISL Molise si impegna a seguire da vicino gli sviluppi riguardanti Poste Italiane e a promuovere soluzioni che garantiscano un servizio efficiente, equo e all’altezza delle aspettative dei cittadini italiani.