Non bastava la fine delle ferie per metterci di cattivo umore ed incrementare il senso di stanchezza tipico di questo periodo. L’allerta meteo di questi giorni è, purtroppo, rivelatrice. Insomma, l’estate sta davvero per terminare. Freddo e meno ore di luce portano con sé un terribile pensiero: le bollette.
In media una famiglia italiana spende 1.635 euro annui di luce e gas con circa 400 euro di
differenza tra Nord e Sud data dalla differenza climatica. Ancora non è possibile sapere se ci saranno dei rincari rispetto alle tariffe dello scorso anno.
A prescindere da questo, però, è importante essere consapevoli che le nostre spese famigliari non sono completamente dipendenti dall’andamento del mercato: i nostri comportamenti possono fare la differenza.
Ecco come:
1.Siate previdenti
La fine dell’estate è il periodo migliore per effettuare i controlli di routine sul funzionamento di caldaia e radiatori. Siete in perfetto orario! Circa un mese prima dell’accensione contattate un tecnico vicino a voi per eseguire il controllo dell’impianto e dello stato delle tubature. Una caldaia non perfettamente efficiente aumenta il consumo del gas e la vostra bolletta, senza darvi un adeguato riscaldamento.
2.Troppo caldo non è necessario
Per un adeguato riscaldamento, senza dispersione, è sufficiente impostare la caldaia a 20°C durante le ore del giorno. Ogni grado in più aumenterà la vostra bolletta dell’8%.
3.Attenzione al cambio d’aria
In estate è semplice: le finestre sono aperte tutto il giorno. Attenzione con l’arrivo del freddo. Il nostro consiglio è di aerare le stanze nelle ore più calde per 10 minuti al massimo. Saranno sufficienti per rinfrescare l’ambiente senza raffreddarlo troppo.
4.Di notte chiudete le persiane
I vetri provocano una grande dispersione di calde se sono a diretto contatto con l’ambiente
esterno durante la notte.
5.Usate i timer
Durante le ore notturne, ad esempio, non è necessario mantenere la caldaia attiva. In caso di temperature particolarmente fredde sarà sufficiente abbassare di qualche grado il timer.
Riscaldate solo quando davvero serve!
6. Lotta contro gli spifferi
Chi vive in una casa datata ne è ben consapevole: gli spifferi sono il grande problema della stagione autunnale ed invernale. Più del 50% degli utenti che si rivolge ad un esperto della ristrutturazione sulla piattaforma di StarOfService ricerca una soluzione anche a questo problema: una delle prime cause della dispersione di calore. Nel frattempo bloccateli con pezzi stoffa tra la finestra e l’infisso.
7. Non coprite i termosifoni
Perché l’impianto sia efficiente al 100% è necessario che i termosifoni non vengano coperti da tende pesanti, mobili o panni stesi ad asciugare.
8.Evitate le stufette elettriche
Ricordatevi che non aumentano solo la temperatura velocemente! Se volete risparmiare sono la prima cosa da eliminare completamente.
9. Leggete il contatore
Tenere sotto controllo i propri consumi è il modo più semplice ed immediato per individuare un mal funzionamento dell’impianto e una conseguente dispersione.
10. Informatevi
Informarsi ed essere consapevoli è sempre uno spunto di vita importante. A volte la mancata consapevolezza pesa anche sulle nostre tasche. Il libero mercato permette di poter confrontare più fornitori e scegliere quello più adatto ai nostri consumi e alle nostre tasche.
Autunno non è solo bollette e risparmio ma anche colori, profumi, gite fuoriporta e pomeriggi in famiglia. Una migliore consapevolezza e gestione dei nostri doveri, ci rende più liberi per poter godere anche degli infiniti piaceri!
