(Adnkronos) – "La mia azienda marcia bene e nel mio settore le cose vanno discretamente, anche perché l'export è in pieno incremento. Il prodotto pasta sta conquistando quasi tutto il globo. Ma l'alimentare al Sud ha sempre avuto dati positivi, quindi se stiamo crescendo vuol dire che sono altri settori che stanno migliorando. Cosa serve per andare ancora meglio? Le infrastrutture. Io ho per ogni trasporto di merce da Bari al confine nazionale 800 euro in più rispetto al mio principale competitor che sta invece nel Nord Italia. Quindi servono infrastrutture per colmare questo gap e poi anche misure come la Decontribuzione Sud confermata oggi sono un aiuto al Meridione". Così con Adnkronos/Labitalia Francesco Divella, ad dell'omonimo gruppo pugliese leader nel settore della pasta e dei prodotti alimentari che da Rutigliano in provincia di Bari esporta in tutto il mondo, commenta gli ultimi dati dell'Istat sul Pil che testimoniano che nel 2023 la crescita economica è stata più intensa nel Mezzogiorno. "Io ho sempre sostenuto -aggiunge l'imprenditore- che se l'Italia, invece di essere un bellissimo stivale con due palline aggregate che sono la Sicilia e la Sardegna, fosse un bel rettangolo, giocheremmo tutti ad armi pari", conclude. —lavoro/made-in-italywebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Pil, Divella: “Bene crescita Sud ma servono infrastrutture per colmare gap con Nord”
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