Dopo le “prove generali” dello scorso anno che hanno visto, su impulso di Coldiretti Molise, il Consorzio di Difesa della Toscana (Codipra) affacciarsi sulla ribalta molisana per offrire la possibilità alle aziende agricole molisane di poter usufruire del meccanismo assicurativo in agricoltura con il pagamento di polizze agevolate, in virtù del concorso della Comunità Europea, quest’anno il Consorzio in parola riparte per tempo e offre all’agricoltura molisana l’opportunità di poter confidare, in una fase in cui il clima è fortemente modificato e con esso le stagioni, la possibilità di poter ottenere, in caso di avversità atmosferiche e/o calamità naturali, il giusto risarcimento dei danni, grazie alla possibilità di stipulare apposite polizze assicurative agevolate, in quanto il premio a carico della impresa agricola può usufruire del contributo della Comunità Europea e quest’anno lievita fino al 70% del suo costo.
In poche parole all’impresa agricola, qualora stipulasse una simile polizza, resta a suo carico soltanto il 30% del premio assicurativo, mentre il 70% viene assicurato dal concorso della Comunità Europea che preferisce intervenire in tal modo anziché ricorrere alla vecchia pratica che fino a qualche anno fa vigeva e che prevedeva una sorta di risarcimento forfettizzato per le aziende che avessero avuto la disavventura di subire una avversità atmosferica o una calamità naturale.
La Comunità Europea, invece, preferisce intervenire direttamente con il suo concorso determinante sul costo delle polizze assicurative che – si ripete è fino al 70% – provvedendo, in tal modo, a garantire all’impresa agricola il risarcimento del danno effettivamente subito.
Quest’anno ci sono ulteriori novità: non solo come si è già detto, il concorso pubblico sul costo della polizza è lievitato dal 65% fino al 70% (ad eccezione del vino che rimane con il precedente contributo del 65%) ma si è anche notevolmente ridotta la soglia del danno a partire dalla quale l’azienda agricola ottiene il risarcimento. Mentre, infatti, fino allo scorso anno il danno subito doveva essere non inferiore al 30% dell’intera produzione aziendale, dalla campagna agricola in corso, detta soglia è scesa al solo 20%.
Di tutto questo se ne è discusso in occasione di un convegno appositamente indetto da Coldiretti Molise e tenuto oggi (03.04.2018) nella sala congressi della Camera di Commercio di Campobasso dal tema “Strumenti per la gestione del rischio in agricoltura. Novità ed approfondimenti”.
A fare gli onori di casa è stato il direttore regionale della Coldiretti Molise, Saverio Viola, mentre tra gli intervenuti ci sono stati anche l’assessore regionale all’Agricoltura, Vittorino Facciolla, il dott. Pierluigi Milone, dirigente dello stesso dipartimento regionale, l’agronomo esperto in materia, Francesco Martella, il dott. Fabrizio Giuliani dell’Ismea, il direttore ed il presidente del Codipra toscano, Riccardo Melani e Vincenzo Tongiani.
Nel corso dei lavori si è fatto anche il punto della situazione in Molise. Si è infatti evidenziato come anche nella nostra regione, dopo due anni di inerzia conseguenti alla ben nota crisi del Coredimo (Consorzio molisano di Difesa) che attualmente è in fase di risoluzione attraverso la procedura di esdebitamento presso il tribunale di Campobasso, dopo la timida ripresa registrata lo scorso anno, con un valore assicurativo pari a 3,4 mln di euro, quest’anno si punta decisamente verso una campagna assicurativa che possa consentire una maggiore sicurezza per il mondo agricolo molisano in caso di danni subiti sulle colture e/o strutture.
Il presidente del Codipra, Tongiani, ha inoltre, nel corso del suo intervento, voluto rimarcare la presenza del suo consorzio nel Molise quale opportunità per poter far accedere alle provvidenze in parola anche le aziende agricole della regione, pronti a fare un passo indietro non appena il Molise possa nuovamente dotarsi di un autonomo consorzio di difesa efficiente delle produzione intensive, quale potrebbe essere il Coredimo una volta che avrà risolto i suoi problemi di ordine organizzativo-finanziario.
Ha chiuso, infine, i lavori il presidente nazionale di Asnagodi, l’associazione nazionale dei consorzi di difesa, Albano Agapiti, il quale ha sottolineato l’importanza dei consorzi di difesa a tutela delle aziende agricole colpite da danni per calamità e/o avversità, ha ringraziato il Codipra per aver immediatamente risposto, già dallo scorso anno, alla richiesta di collaborazione da parte di coldiretti Molise ed ha in conclusione auspicato una pronta ripresa sul piano operativo funzionale del Coredimo.