Nuova tranche di 400 lettere per segnalare ai contribuenti molisani le anomalie riscontrate nei redditi dichiarati per il 2012

In arrivo nei prossimi giorni per i contribuenti molisani 400 nuove lettere con le informazioni utili per rimediare agli errori commessi nelle dichiarazioni dei redditi 2012. In particolare con queste comunicazioni l’Agenzia segnala le anomalie relative ad alcuni redditi, che, dai dati in possesso delle Entrate, risulterebbero non dichiarati, in tutto o in parte, nella dichiarazione modello Unico o 730 presentata nel 2013 (redditi 2012).

Le comunicazioni in Molise – Questa nuova tranche di comunicazioni – sono 288 in provincia di Campobasso e 112 in provincia di Isernia – fa seguito alle circa 800 lettere già inviate a fine giugno, e si inserisce nell’ambito del percorso di cambiamento intrapreso dall’Agenzia delle Entrate per favorire l’adempimento spontaneo e la collaborazione tra Fisco e cittadini. Le lettere, infatti, rientrano nel nuovo approccio taxpayer friendly, che consiste nel
sottoporre al contribuente eventuali errori o dimenticanze per permettergli di verificarle prima che venga emesso l’avviso di accertamento.
Il percorso delle comunicazioni – Le lettere saranno recapitate tramite posta ordinaria. Il dettaglio di tutte le anomalie riscontrate sarà invece disponibile all’interno del cassetto fiscale, nella nuova sezione “L’Agenzia scrive”, dedicata alle comunicazioni pro compliance. Le istruzioni per accedere al cassetto fiscale sono disponibili sul sito internet dell’Agenzia
www.agenziaentrate.gov.it seguendo il percorso: Home – Servizi online – Servizi fiscali -Servizi fiscali con registrazione – Cassetto fiscale.
Cosa fare e chi contattare – Se il contribuente riconosce i propri errori, può correggerli tramite il ravvedimento operoso (articolo 13 del Dlgs n. 472/1997), presentando una dichiarazione integrativa e versando le maggiori imposte dovute, i relativi interessi e le sanzioni correlate alla infedele dichiarazione in misura ridotta. Per ottenere invece maggiori informazioni o trasmettere documenti utili ad eliminare l’incongruenza rilevata, i cittadini destinatari della comunicazione, potranno: contattare telefonicamente l’Agenzia al numero 848.800.444 da telefono fisso (tariffa urbana a tempo) oppure allo 06/96668907 da telefono cellulare (costo in base al piano tariffario applicato dal proprio gestore), dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17, selezionando l’opzione “servizi con operatore > comunicazione accertamento”; contattare uno degli Uffici territoriali delle Direzioni provinciali dell’Agenzia delle Entrate del Molise (Campobasso, Isernia o Termoli); accedere ai servizi online dell’Agenzia tramite Civis.
Tutti gli step per ravvedersi – Per le tipologie di anomalie indicate nelle lettere, è possibile fruire della sanzione ridotta pari al 15% della maggiore imposta determinata (ossia un sesto della sanzione minima – 90% – prevista in casodi infedele dichiarazione). Proprio per agevolare il contribuente nel calcolo delle sanzioni e degli interessi dovuti l’Agenzia mette a disposizione da oggi sul proprio sito un applicativo gratuito di ausilio denominato “Calcolo di sanzioni e interessi del ravvedimento”. Lo strumento è raggiungibile online al seguente percorso: home – servizi online – servizi fiscali – servizi senza registrazione.

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