Niente Tari per capannoni e spazi scoperti, parti integranti del ciclo produttivo industriale che genera rifiuti speciali smaltiti direttamente dall’azienda e non assimilabili ai rifiuti urbani.Le superfici che producono, in via continuativa e prevalente, rifiuti speciali sono escluse dal tributo, anche a prescindere dall’eventuale intervento regolamentare del Comune. L’esenzione coinvolge sia i magazzini intermedi di produzione sia quelli di stoccaggio dei prodotti finiti. Questo secondo il dipartimento delle Finanze, con la risoluzione 2/Df del 9 dicembre 2014.
La precisazione arriva a seguito di un quesito sulla determinazione della superficie tassabile, ai fini della Tari, di immobili nei quali viene svolta un’attività di produzione di tubi di acciaio, che genera rifiuti speciali non assimilabili, con costi di smaltimento a carico dell’azienda.
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