L’ultimo recente congresso del Movimento Consumatori ha segnato una svolta che ha portato a prendere atto delle crescenti iniquità e diseguaglianze sempre più profonde e quindi la necessità di un complessivo ripensamento del ruolo delle istituzioni nazionali e sovranazionali nell’economia. Per questo MC ha ripreso il cammino che punta al pieno riconoscimento dei diritti economici di cittadinanza. A questo nuovo corso s’ispirano le vittoriose azioni legali collettive contro banche ed istituti assicurativi scorretti per tutelare i piccoli risparmiatori.
Con questa ispirazione MC ha avviato azioni collettive per le perequazioni delle pensioni INPS e le iniziative di rimborso a favore di quanti hanno diritto.
Nel dicembre 2011, il Governo ha azzerato il meccanismo di adeguamento automatico delle pensioni al costo della vita. La Corte Costituzionale, con sentenza n.70 del 30 aprile 2015 ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 24, comma 25, del decreto legge 6 dicembre 2011, n.201, riconoscendo il diritto dei pensionati a una prestazione previdenziale adeguata e rivalutata per conservare il potere d’acquisto delle somme percepite. Sono interessati o pensionati che hanno percepito nel 2012 una pensione mensile superiore ad un importo netto di € 1.088,00 e per il 2013 superiore ad un importo netto di €1.117,00.
Con la nostra azione collettiva possono ottenere il ricalcolo della pensione e il rimborso di quanto non percepito.
Movimento Consumatori per consentire ai pensionati di far valere i propri diritti ha avviato azioni collettive e ha attivato un servizio di assistenza presso la sede o rivolgendosi agli indirizzi indicati nella locandina allegata. Martedì 8 novembre si terrà un’assemblea informativa con i pensionati presso l’aula consiliare della Provincia di Campobasso, in via Roma, con inizio alle ore 10,30. L’assemblea sarà tenuta dall’Avvocato Bruno Maizzi, Vice presidente nazionale di Movimento Consumatori e Filippo Poleggi, Presidente di MC Molise.