L’Agenzia delle Entrate fornisce ai contribuenti del Molise le istruzioni per rideterminare gli acconti in seguito alla maggiorazione automatica delle aliquote Irap e dell’addizionale regionale Irpef. La variazione – come previsto dall’articolo 2, comma 86, della legge 191/2009 – è stata definita dopo le analisi del Tavolo per la verifica degli adempimenti e dal Comitato permanente per l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza, dalle quali emerge come l’Amministrazione territoriale non abbia raggiunto gli obiettivi contenuti nel piano di risanamento economico del settore sanitario, confermando la sua situazione debitoria.Aliquote maggiorate- La maggiorazione delle due aliquote in Molise è, anche quest’anno, dello 0,15% per l’Irap e dello 0,30% per l’addizionale Irpef.
L’aumento dell’addizionale Irpef produce effetti nel 2015, ma per i lavoratori dipendenti che cessano il rapporto di lavoro in corso d’anno, i datori di lavoro trattengono, in sede di conguaglio, l’importo dell’addizionale regionale 2014, applicando su ogni scaglione di reddito la maggiorazione di aliquota dello 0,30, oltre a quello delle rate residue dell’addizionale regionale 2013 con l’aliquota del 2,03%.
Come si calcola l’acconto Irap – I primi effetti si avranno già dall’acconto di novembre dell’imposta regionale. Il calcolo dovrà essere effettuato scegliendo tra due procedimenti:
· il metodo storico, considerando quale imposta del periodo precedente quella determinata applicando l’aliquota del 2013, già comprensiva della maggiorazione di 0,15 punti percentuali;
· il metodo previsionale, prendendo come imposta di riferimento quella determinata applicando al volume della produzione previsto l’aliquota d’imposta maggiorata di 0,15 punti percentuali.
Determinato l’acconto dovuto per l’intero anno, dall’importo ottenuto dovrà essere sottratta la prima rata versata e sulla quale l’aumento non era ancora applicabile.