Lavoro: CartOrange cerca 150 consulenti di viaggio per il suo staff in tutta Italia

Ha sempre più successo la professione di consulente di viaggio, figura qualificata che propone vacanze su misura, personalizzate con esperienze particolari e con proposte al di fuori dei circuiti più battuti, offrendo il valore aggiunto di incontrare i clienti anche a domicilio e sfruttando al 100% le nuove tecnologie.

Una formula creata in Italia fin dal 1998 da CartOrange, la più grande azienda di consulenti di viaggio del nostro Paese, che nel 2017 cerca 150 consulenti da inserire in tutta Italia. 

In particolare, ne cerca 30 tra Piemonte, Val d’Aosta e Liguria, 20 tra Lombardia e Veneto, 20 tra Toscana ed Emilia Romagna, 23 tra Lazio, Campania e Puglia.

«Abbiamo capito, già dalla fine degli anni ’90 le potenzialità delle figure consulenziali, capaci di proporre vacanze tailor made, e negli anni CartOrange ha consolidato la sua indiscussa leadership in questo settore. Oggi anche in Italia altre realtà stanno tentando di seguire il nostro modello di successo. Oggi la figura del consulente di viaggio è premiata dal mercato e dai viaggiatori più esigenti –spiega l’amministratore delegato Gianpaolo Romano–. Anche nel 2016 infatti i nostri passeggeri sono cresciuti dell’ 8% e abbiamo tagliato il traguardo dei 500 consulenti in tutta Italia, ai quali offriamo prima di tutto formazione qualificata, attraverso i percorsi della Travel Academy CartOrange».

Il know how costruito in quasi vent’anni di esperienza dedicata esclusivamente ai consulenti di viaggio ha portato l’azienda a crescere costantemente. Solo nel 2016 il volume d’affari è aumentato del 10% rispetto all’anno precedente. Un trend destinato a continuare, se si pensa che, secondo quanto emerso nell’ultima edizione del New York Times Travel Show, negli USA è già avvenuto il sorpasso, da parte dei consulenti di viaggio, sulle agenzie di viaggio tradizionali. «Il dato degli Stati Uniti è indicativo ma deve essere preso con le necessarie distinzioni –precisa però Gianpaolo Romano–. Il mercato americano è molto diverso da quello europeo e la professione, oltreoceano, può essere svincolata da un’agenzia di viaggio. Cosa che non è assolutamente possibile in Italia: per essere consulenti, infatti, si deve necessariamente lavorare per un’agenzia di viaggio».

CartOrange oggi è in grado di offrire un percorso di carriera a tutti coloro che vogliono intraprendere una professione fortemente basata sulle nuove tecnologie. La ricerca è rivolta ad ambosessi in tutta Italia. I consulenti di viaggio CartOrange sono professionisti del settore altamente qualificati che propongono itinerari su misura e viaggi esperienziali. Il loro punto di forza sta nel proporre ai clienti viaggi articolati e personalizzati: itinerari su misura, viaggi tematici, viaggi di nozze e vacanze esperienziali. «Il nostro fiore all’occhiello –conclude Romano– è il programma di eventi formativi della Travel Academy, attivo tutto l’anno, con corsi sia via web sia in aula dedicati ai professionisti di ogni livello».

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