Con Determina Dirigenziale n. 106 del 02.05.2014, la Regione Molise ha approvato le graduatorie per la presa in carico di minori affetti da malattie rare e per i pazienti con patologie invalidanti gravi e gravissime. Grazie alla riserva prevista dall’Avviso Pubblico è stato possibile accogliere il 100% delle domande riferite ai minori e dalla prossima settimana saranno adottati gli atti per accreditare ai rispettivi comuni di residenza l’importo pari all’80% della somma annua complessiva in favore delle n. 54 famiglie coinvolte. Con la stessa Determina Dirigenziale sono stati individuati n. 297 pazienti colpiti da gravissime patologie invalidanti a cui saranno corrisposte 400 euro al mese per un anno.
La Regione Molise provvederà nei prossimi giorni a liquidare l’anticipazione riferita ai primi 6 mesi ai comuni di residenza dei non autosufficienti a cui compete il riparto in favore delle singole famiglie.
“Con la misura amministrativa assunta in data odierna – asserisce l’Assessore alle Politiche Sociali, Michele Petraroia – si dà una risposta concreta a 351 persone alleviando il loro disagio e aiutando i rispettivi nuclei familiari nell’attività di cura e di assistenza socio – sanitaria”.
Poco più di mille le domande complessive presentate a seguito della pubblicazione del Bando Regionale, di queste, una parte modesta respinte perché giunte fuori termine, n. 311 non sono state ritenute idonee e n. 310 sono state accolte, ma non è stato possibile procedere alla presa in carico per carenza di fondi.
L’Assessore Petraroia ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dalla struttura regionale e dalla Commissione Medica incaricata di svolgere le istruttorie, e pur rammaricato del fatto che 1,8 milioni di euro non sono stati sufficienti a rispondere a tutte le aspettative, ha rimarcato che “per la prima volta è stato seguito un iter chiaro che ha permesso di monitorare in modo preciso il dato sull’entità della Non Autosufficienza in Molise”.
Queste informazioni ci consegnano il numero di 600 pazienti adulti e 54 minori affetti da patologie gravi ed invalidanti, che sarà trasmesso per competenza all’ASREM, ai Distretti Sanitari e agli Ambiti Territoriali di Zona per approntare misure di supporto e di sostegno aggiuntive alle famiglie rispetto al Fondo per la Non Autosufficienza.