Il posto di lavoro può essere un luogo piacevole e pieno di amici, per renderlo tale, però, serve prima di tutto la gentilezza che è un gesto gratuito, rivoluzionario, che fa guadagnare benessere e costruire relazioni.
Per ricordarlo e promuovere questo comportamento esiste una Giornata Mondiale della Gentilezza, fissata per quest’anno il 13 novembre.
La gentilezza è un vero e proprio impegno che tutti dovremmo prenderci, anche perché sul posto di lavoro può diventare parte del curriculum professionale ed essere un’attitudine in grado di fare la differenza.
Un’indagine di Info Jobs ha rivelato che per otto italiani su dieci la gentilezza dovrebbe far parte delle soft skill da inserire in un cv, oltre a essere un elemento determinante in fase di selezione.
Per il 96% degli intervistati la gentilezza consente di aumentare la produttività. Inoltre, quando a essere gentile è il capo, si crea un clima più sereno, che fa ottenere il massimo dalle persone, che si sentono più motivate e responsabilizzate (per il 93% delle persone intervistate).
Favorire lo spirito di squadra e la collaborazione, mostrare disponibilità a premiare i risultati e a non scaricare le colpe in caso di insuccessi, oltre alla capacità di ascoltare i bisogni del proprio team sono elementi vincenti per una leadership di successo, ma soprattutto gentile.
Per costruire una rete globale di connessioni positive, dove il benessere sociale è alimentato dall’ascolto empatico degli altri, sostenendo i principi di sostenibilità ambientale, responsabilità sociale e governance etica, è nata AssoGentile, Associazione Persone Gentili, non profit, nata lo scorso giugno da un gruppo di professionisti e imprenditori fermamente convinti del loro impegno per diffondere un agire gentile su cui improntare le relazioni, anche professionali, sostiene e promuove valori fondamentali come inclusività, la libertà, l’uguaglianza, la cittadinanza, la giustizia ed il rispetto, con la finalità di creare un mondo sostenibile per tutte le persone di animo gentile, si propone di collaborare tanto con istituzioni pubbliche che con aziende private per implementare programmi formativi improntati a questi principi oltre a creare iniziative, progetti, pubblicazioni per diffondere la cultura della gentilezza e ispirare azioni positive.
Vuole creare nuovi modelli di ispirazione affinché i giovani, gli imprenditori e tutti i lavoratori riescano a creare connessioni positive nei loro ambiti professionali, creando sinergie corrispondenti ai valori che sono alla base della mission e contribuendo, attraverso l’azione, al miglioramento e allo sviluppo sia dei singoli che delle organizzazioni del lavoro.
Per Asso Gentile il dialogo con le Istituzioni offrirà delle opportunità di confronto produttivo sulle buone pratiche, necessarie per una cultura più inclusiva del mondo del lavoro, volta ad eliminare il gender gap in allineamento ai criteri Esg».
I cardini dell’attività della neonata Asso Gentile non si ispirano alla gentilezza come valore astratto, ma come propulsore di azioni concrete che, integrando i criteri Esg nelle pratiche professionali e personali, consentiranno di promuovere il benessere personale e sociale, invitando tutti i professionisti che si riconoscono in questi valori, a intraprendere questa stimolante sfida.
Alfredo Magnifico