L’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) è un’imposta sul reddito progressiva, ovvero aumenta più che proporzionalmente rispetto all’incremento del reddito, secondo i principi costituzionali della capacità contributiva e della progressività. Il contribuente verserà l’imposta in funzione degli scaglioni di reddito nei quali rientra, applicando le relative aliquote che variano dal 23% al 43% valide sia per il 2015 che per il 2016.
Per il calcolo IRPEF 2016 spetta al contribuente individuare:
– il reddito complessivo (dato dalla somma dei redditi imponibili netti di ciascuna categoria);
– il reddito imponibile, dato dalla differenza tra il reddito complessivo e gli oneri deducibili e le eventuali perdite di anni precedenti;
– l’imposta netta, calcolata applicando al reddito imponibile le aliquote progressive corrispondenti ai diversi scaglioni. Dall’imposta lorda così ottenuta si dovranno sottrarre le detrazioni, gli oneri detraibili e crediti d’imposta, ottenendo così l’imposta netta.
Le aliquote IRPEF 2016 e gli scaglioni sono:
-aliquota IRPEF 23% per reddito fino a 15mila euro
-aliquota IRPEF al 27% per redditi da 15001 a 28mila euro
-aliquota IRPEF 38% per redditi da 28.001 a 55mila euro
-aliquota IRPEF 41% per redditi da 55001 a 75mila euro
-aliquota IRPEF 43% per redditi oltre 75mila euro
La legge di Stabilità 2016 ha esteso la No Tax Area per i pensionati over 75 a 8mila euro, per cui l’imposta sul reddito delle persone fisiche non è dovuta nel caso di redditi al di sotto delle seguenti soglie:
– redditi esclusivamente da pensione: sopra i 75 anni di età sino a 8.000 euro (la soglia di esenzione nel 2015 era fissata a 7.500 euro);
– redditi da lavoro dipendente o assimilato, 8.000 euro;
– redditi da lavoro autonomo occasionale o diritti d’autore, 4.800 euro;
– redditi da terreni, redditi agrari e redditi dei fabbricati, 500 euro;
– redditi esclusivamente da terreni, 185,92 euro;
– compensi derivanti da attività sportive dilettantistiche, 28.158,28 euro.