Il decreto del Ministero, prevede la creazione di una banca dati che raccolga i nominativi dei giovani genitori ed è finalizzata a consentire l’erogazione di un incentivo di € 5.000 in favore delle imprese private e delle società cooperative che provvedano ad assumere, con un contratto a tempo indeterminato, anche parziale, le persone iscritte alla banca dati stessa.Sono beneficiari del bonus le imprese private, le società cooperative, le imprese sociali, mentre ne sono esclusi enti pubblici economici e non economici e datori di lavoro non qualificabili come imprenditori ai sensi del codice civile.
Chi può iscriversi
Possono iscriversi alla banca dati coloro che possieoano, alla data di presentazione della domanda, congiuntamente i seguenti requisiti:
-età non superiore a 35 anni (da intendersi fino al giorno precedente il compimento del trentaseiesimo anno di età);
-essere genitori di figli minori legittimi, naturali o adottivi ovvero affidatari di minori;
essere titolari di uno dei seguenti rapporti di lavoro:
-lavoro subordinato a tempo determinato
-lavoro in somministrazione
-lavoro intermittente
-lavoro ripartito
-contratto di inserimento
-collaborazione a progetto o occasionale
-lavoro accessorio
-collaborazione coordinata e continuativa.
L’iscrizione decade nei seguenti casi:
-compimento di 36 anni d’età del soggetto iscritto;
-raggiungimento della maggiore età di tutti i minori;
-assunzione a tempo indeterminato (pieno o parziale);
-cessazione dell’affidamento del minore.
Il soggetto può ripresentare nuova domanda di iscrizione se dovessero verificarsi nuovamente le condizioni.
Come ci si iscrive
L’iscrizione alla Banca dati potrà avvenire esclusivamente online attraverso l’area privata AL SERVIZIO DEL CITTADINO accessibile tramite PIN rilasciato dall’INPS.
Come può richiedere l’azienda
Le aziende interessate a loro volta dovranno fare richiesta di assunzione di lavoratori iscritti in tale Banca Dati per avere diritto alla “Dote” di 5.000,00 € messa a disposizione dal Ministero della Gioventù. La richiesta può essere fatta esclusivamente online tramite procedura telematica presente nell’area riservata alle Aziende e ai Consulenti del Lavoro sul portale INPS. Attraverso tale procedura si potrà inoltre avere accesso alla Banca Dati anche solo per vedere se una persona vi è iscritta o meno e decidere quindi per l’assunzione agevolata attraverso gli incentivi messi a disposizione per i giovani genitori precari.
Le imprese per aver diritto a ricevere il bonus, devono essere in regola con il DURC, documento unico per la regolarità contributiva e previdenziale e non devono:
-per la riduzione di personale o per giustificato motivo oggettivo;
-aver effettuato riduzioni dell’orario di lavoro o sospensione dell’attività per i seguenti motivi: crisi aziendale, ristrutturazione, riorganizzazione o riconversione;
-aver assunto in precedenza almeno 5 dipendenti con la stessa agevolazione.
L’azienda può verificare l’eleggibilità del genitore, collegandosi alla banca dati ed eseguendo la ricerca con il codice fiscale del lavoratore.