Sono 350 le tonnellate di Pneumatici Fuori Uso raccolte nel Molise da Ecopneus nei soli primi tre mesi del 2020, equivalenti in peso a oltre 35.000 pneumatici da autovettura. Se mettessimo in fila tutte le 350 tonnellate di PFU raccolte in Molise formeremmo una striscia lunga 19 km, pari alla distanza tra Isernia e Venafro.
È quanto emerge dai dati pubblicati da Ecopneus, la società senza scopo di lucro principale operatore della gestione dei PFU-Pneumatici Fuori Uso in Italia, con circa 200.000 tonnellate di PFU raccolte e recuperate mediamente ogni anno in tutto il Paese.
Il Molise è la 19° Regione in Italia per quantità di PFU raccolti e recuperate nei primi tre mesi del 2020, con circa 350 tonnellate; un quantitativo addirittura superiore alle 277 tonnellate raccolte lo scorso anno nello stesso periodo. Sono invece 112 le richieste di prelievo di PFU inserite da gommisti, stazioni di servizio e autofficine ed esaudite da Ecopneus. Andando nel dettaglio provinciale, Ecopneus ha raccolto in Molise 229 tonnellate di Pneumatici Fuori Uso nella sola provincia di Campobasso e 121 tonnellate nella provincia di Isernia.
“Ci stiamo impegnando per garantire un servizio efficiente ai tanti punti di generazione dei PFU che serviamo in tutta Italia anche in questa situazione emergenziale, in linea con l’approccio che abbiamo sempre avuto alla nostra attività oltre che con le disposizione governative” ha dichiarato Giovanni Corbetta, Direttore Generale di Ecopneus.
L’attività di rintracciamento, raccolta, trasporto e recupero dei PFU sta infatti proseguendo secondo quanto previsto dal DPCM del 22 marzo per le attività individuate come essenziali per il Paese. In Italia sono 53.546 le tonnellate di PFU rintracciate, raccolte e recuperate nei primi tre mesi del 2020; un volume che supera leggermente le 53.174 raccolte lo scorso anno.
Il Molise è la 19° Regione in Italia per PFU raccolti da Ecopneus; a livello nazionale invece in testa troviamo la Lombardia (7.307 ton), poi il Veneto (5.655 ton), seguito dal Lazio (5.078 ton), Campania (4.752 ton), Emilia-Romagna (4.266), Sicilia (3.719 ton), Toscana (3.625 ton), Puglia (3.279 ton), Piemonte (2.808 ton), Calabria (2.464 ton), Sardegna (2.353 ton), Trentino- Alto Adige (1.736 ton), Marche (1.454 ton), Abruzzo (1.135 ton), Liguria (994 ton), Friuli-Venezia Giulia (963 ton), Umbria (800 ton), Basilicata (670 ton.) e la Valle d’Aosta (138 ton).