Imprese: in Molise quasi 1 su 3 è donna

Nel primo trimestre dell’anno – tradizionalmente caratterizzato da un bilancio negativo tra iscrizioni e cessazioni d’impresa – l’imprenditoria femminile fa segnare un saldo negativo di -31 imprese, in netto miglioramento, però, rispetto ai risultati dei primi trimestre degli ultimi anni. Numeri alla mano al 31 marzo 2016 in Molise si contano 9.878 imprese “rosa” registrate (ne erano 9.795 un anno fa), rappresentando circa il 28% dell’universo imprenditoriale regionale, risultato che fa della nostra regione quella con il tasso di femminilizzazione più elevato d’Italia. È quanto emerge dall’analisi dei dati dell’Ufficio Studi e ricerche di Unioncamere Molise.
Le iscrizioni di nuove imprese femminili nel trimestre sono state pari a 254 (in aumento rispetto al risultato di un anno fa quando se ne registrarono 204) e hanno rappresentato più di un terzo delle iscrizioni totali. Le cessazioni, al netto di quelle operate d’ufficio, sono state pari a 285. Come sintesi di queste due dinamiche, l’imprenditoria femminile in Molise registra, nel primo trimestre dell’anno, un tasso di crescita negativo pari a -0,31% e, pur essendo negativo, il miglior risultato degli ultimi sei anni. Nella graduatoria regionale per tasso di crescita, il Molise si pone all’11° posto, facendo un po’ peggio sia rispetto alla media nazionale (-0,24%), sia rispetto al Mezzogiorno (-0,22%).
Rispetto ad un anno fa, poi, restano stabili sia il numero di imprese rosa con procedure concorsuali (88 nel trimestre in esame), sia quelle in scioglimento o liquidazione (149 imprese).
Quanto alle forme giuridiche resta predominante in regione il numero di ditte individuali che rappresentano circa il 79% del totale delle imprese “rosa”: il saldo nel trimestre per tali imprese è negativo e pari a -56 unità, anche se in netto miglioramento rispetto al risultato del primo trimestre del 2015. Continuano a crescere, al contrario, il numero delle imprese femminili che scelgono forme societarie più complesse: le società di capitali, che sono il 13% del totale, chiudono il trimestre con un saldo positivo (+38 unità) e mostrano, le uniche insieme alle cooperative, un tasso di crescita positivo pari a +3,11%.
Nella distribuzione delle imprese per settori di attività economica la regione Molise si evidenzia per un ulteriore primato: è la regione con la più alta percentuale di imprese femminili agricole, percentuale superiore anche a quella della Basilicata che si ferma al 41,5%. L’incidenza delle imprese agricole in Molise è più alta sia rispetto all’Italia in complesso (17,6%) che in confronto all’area geografica di appartenenza (Sud e Isole: 24,7%).
Subito dopo il settore agricolo, le imprenditrici molisane scelgono il commercio (23,1%) e gli altri servizi (26,5%), dove spiccano in particolare il Turismo (7,8%) e le altre attività di servizi, con un elevata concentrazione nei servizi alle persone.

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