Il Molise si è posizionato nel 2022 al 17° posto tra le regioni italiane per efficacia e capacità di risposta del sistema di welfare.
Il dato emerge dalle classifiche del “Welfare Italia Index 2022” -strumento di monitoraggio che prende in considerazione gli ambiti di politiche sociali, sanità, previdenza e formazione e consente di identificare, a livello regionale, i punti di forza e le aree di criticità in cui è necessario intervenire – realizzato da “Welfare, Italia”, Think Tank nato su iniziativa di Unipol Gruppo in collaborazione con The European House – Ambrosetti.
Il Welfare Italia Index viene presentato analiticamente all’interno del Rapporto Annuale del Think Tank “Welfare, Italia”, disponibile sul sito di Welfare Italia.
Il Welfare Italia Index è basato su 22 Key Performance Indicator che misurano dimensioni di input[1], ovvero indicatori di spesa (pubblica e privata) in welfare che raffigurano quante risorse sono allocate in un determinato territorio (ad esempio l’ammontare allocato tramite Fondo Sanitario Nazionale rapportato sul totale della popolazione regionale o l’assegno pensionistico medio mensile degli over 65) e dimensione di output1, ovvero indicatori strutturali che rappresentano il contesto socio-economico in cui si inserisce la spesa in welfare (ad esempio il tasso di disoccupazione o la quota di famiglie in povertà).
Con riferimento agli indicatori di spesa, la regione si posiziona al 17° posto per spesa in interventi e servizi sociali pro capite (72 euro rispetto a una media nazionale di 152 euro), al 20° per spesa previdenziale media sulla popolazione over 65 (874 euro in confronto a una media di 1.115 euro), al 19° posto per contributo medio in forme pensionistiche integrative (1.800 euro vs una media di 2.414 euro) e per spesa media per utente fruitore degli asili nido ( 4.599 euro rispetto a una media di 8.258 euro).
Il Molise si posiziona al 6° posto per spesa pubblica per consumi finali per l’istruzione e la formazione (4,6% rispetto al 4% della media italiana).
Tra gli indicatori strutturali, il Molise si posiziona al 6° posto per tasso di partecipazione a forme pensionistiche complementari (39% rispetto a una media nazionale del 37,5%) e al 7° posto per tasso di dispersione scolastica con il 15,4% rispetto alla media nazionale del 20,8%.
La regione si posiziona al 16° posto per tasso di disoccupazione tra le persone con più di 15 anni e di cittadini inattivi sulla popolazione in età lavorativa con più di 34 anni.
Si colloca in 15° posizione per posti in asilo nido autorizzati con 21,4 posti ogni 100 bambini tra 0 e 2 anni; in 17° posizione per incidenza di giovani NEET (Not in Education, Employment or Training), ovvero giovani che non studiano e non lavorano tra i 15 e i 34 anni (27,7%, rispetto a una media nazionale del 21,8%).