Si rafforza l’impegno dei molisani a Roma per la promozione dei prodotti del “made in Molise” negli esercizi commerciali della Capitale. Il comitato imprese dell’associazione “Forche Caudine” ha raccordato uno staff di professionisti, per lo più corregionali, attivamente impegnati nella promozione, nel marketing, nella comunicazione e nella commercializzazione di un paniere di eccellenze molisane fornite da una ventina di aziende delle province di Campobasso e Isernia.
Da giorni alcuni operatori, coordinati da Stefano Barbiero e Gabriele Di Nucci, stanno procedendo ad una serie di incontri con ristoratori molisani, e non, della Capitale per far conoscere vini, salumi, latticini, prodotti da forno, conserve, dolci e altre prelibatezze molisane.
I primi ristoranti a Roma dove è possibile assaporare il paniere dei prodotti “made in Molise” sono l’Osteria Rouge in piazza Siculi 6, nella zona di San Lorenzo, e la catena “Insalata Ricca” (per ora il locale di piazza Albania), il cui titolare è di Poggio Sannita. Altre attività commerciali, di cui una in zona Flaminio con titolare di Frosolone e un alimentari in zona piazza Bologna con proprietario di Trivento, sono in fase di sperimentazione.
“L’aspetto più interessante è che c’è tanta curiosità da parte di coloro che non conoscono il Molise – evidenzia Di Nucci. “Stiamo avendo buoni riscontri soprattutto con i vini. Montepulciano e Tintilia in primis”.
Parallelamente lo staff di promozione sta lavorando alla penetrazione del brand molisano anche presso opinion leader. Nei giorni scorsi a far da testimonial al Molise, con tanto di video postato sui social, è stata l’ex parlamentare Nunzia de Girolamo, la quale ha portato i prodotti selezionati dal comitato di “Forche Caudine” dietro alle quinte della trasmissione “Ballando con le stelle”, distribuiti poi ai diversi protagonisti del noto programma condotto da Milly Carlucci. Ha potuto apprezzare le eccellenze enogastronomiche anche il regista Enrico Vanzina, che potrebbe parlarne nella sua rubrica sul quotidiano “Il Messaggero”.
A ciò si affianca il commercio elettronico presso la piattaforma di Averlo Marketplace, dove sono presenti finora due tipo di salumi e un formaggio.
Dopo Pasqua inizierà la fase di accordi con catene di supermercati, mentre si progettano temporary store in mercati romani, primi contatti all’Appio e a Porta Pia.
“Roma è soltanto una prima area test, ma basilare, come da anni sostiene giustamente il nostro presidente Castellotti – spiega Francesco Caterina. “L’obiettivo ambizioso è però l’internazionalizzazione. Per questo stiamo monitorando la grande distribuzione europea, le fiere e gli eventi con particolare attenzione all’Oriente, alla Russia e agli Usa, ma anche incubatori e acceleratori. Il Molise deve recuperare un gap molto accentuato e per questo è necessario procedere spediti e con un impegno praticamente costante”.