Il contratto di solidarietà torna al 70%

E’ stato approvato dalle commissioni congiunte Bilancio e Affari Costituzionali della Camera l’emendamento che riporta al 70 per cento l’ammontare del trattamento di integrazione salariale della retribuzione persa a seguito della riduzione di orario per i lavoratori in contratto di solidarietà che interessa tante aziende e fabbriche in crisi. In questo modo si recupera ad un grave errore fatto col Jobs Act.  L’aumento del 10% del trattamento di solidarietà troverebbe applicazione solo nel caso di accordi ed istanze, rispettivamente stipulati e presentati prima del 24 settembre 2015. Come lo scorso anno il Legislatore non ha prorogato, per il 2016, la norma sulla misura del trattamento concesso ai contratti di solidarietà che lo fissa al 70% anzichè al 60% della retribuzione.

Il Jobs Act ha penalizzato il trattamento riservato ai lavoratori con la diminuzione dell’importo salariale. Con il sì all’emendamento si viene incontro alle giuste esigenze dei lavoratori e delle imprese per gestire senza eccessive penalizzazioni salariali, le ristrutturazioni industriali di tante aziende in crisi. –
L’atto C3513) è stato presentato da alcuni deputati per evitare che si creino grossi disagi in capo ai lavoratori coinvolti in processi di solidarietà e così si aumenta la percentuale del trattamento nella misura del 10% …

Alfredo Magnifico

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