Applicazione del CCNL negli Studi Professionali e rispetto della bilateralità nella stipula: di questo si è parlato nel convegno organizzato da Confprofessioni Molise Molise al Centrum Palace di Campobasso. In evidenza il trattamento da applicare a dipendenti e apprendisti tenendo conto di retribuzioni, ferie e tutele in caso di malattia, di termini di licenziamento e dimissione e di tanto altro ancora.
Grazie al coinvolgimento della Commissione paritetica nazionale, quindi a gruppi di lavoro impegnati nelle pari opportunità, ma anche di Ebipro (Ente bilaterale nazionale per gli studi professionali) e Cadiprof (Cassa di Assistenza Sanitaria Integrativa per i Lavoratori degli Studi Professionali) aumenta il ventaglio delle tutele di Welfare. Sul tema, dopo l’introduzione del presidente di Confprofessioni Molise, Riccardo Ricciardi, sono intervenuti Davide Siravo, dell’Area Lavoro della Confederazione ed Antonio Pietrarca, componente della Giunta di Confprofessioni. In particolare è stata introdotta la copertura di assistenza sanitaria/antinfortunistica del datore di lavoro. Il versamento mensile complessivo a Cadiprof ed Ebipro è di 22 euro per ciascun dipendente (di cui 2 euro a carico del lavoratore). Chi iscrive i propri dipendenti alla bilateralità attiva dunque le innovative coperture automatiche previste dal Piano di Assistenza Sanitaria e dal Pronto Intervento Studio.
Per la prima volta i datori di lavoro liberi professionisti che versano per i loro dipendenti i contributi previsti dall’art. 13 del CCNL sono direttamente beneficiari di prestazioni di assistenza. Il Contratto, in ogni caso, si applica a tutte le strutture professionali, anche a quelle che esercitano la propria attività in forma di studio associato e/o nelle forme societarie consentite dalla legge, nonché ai datori di lavoro che svolgono attività e servizi strumentali e/o funzionali all’esercizio della professione stessa.
Nella foto Siravo, Pietrarca, Ricciardi