E’ stato aperto il bando 2020 per il reclutamento di volontari in ferma prefissata di un anno nell’Esercito Italiano. Per il nuovo concorso VFP1 sono disponibili 7000 posti. La domanda di partecipazione, relativa al 1° blocco, deve essere presentata entro il 18 Dicembre 2019.
Il reclutamento sarà effettuato in quattro blocchi. I posti a concorso sono così suddivisi:
a) 1° blocco, 1.750 posti con prevista incorporazione nel mese di giugno 2020. La domanda di partecipazione puo’ essere presentata dal 19 novembre 2019 al 18 dicembre 2019, per i nati dal 18 dicembre 1994 al 18 dicembre 2001, estremi compresi;
b) 2° blocco, 1.750 posti con prevista incorporazione nel mese di settembre 2020. La domanda di partecipazione puo’ essere presentata dal 24 febbraio 2020 al 24 marzo 2020, per i nati dal 24 marzo 1995 al 24 marzo 2002, estremi compresi;
c) 3° blocco, 1.750 posti con prevista incorporazione nel mese di dicembre 2020. Candidature dal dal 19 maggio 2020 al 17 giugno 2020, per i nati dal 17 giugno 1995 al 17 giugno 2002, estremi compresi;
d) 4° blocco, 1.750 posti con prevista incorporazione nel mese di marzo 2021. La domanda di partecipazione puo’ essere presentata dal 2 settembre 2020 al 1° ottobre 2020, per i nati dal 1° ottobre 1995 al 1° ottobre 2002, estremi compresi.
Requisiti:
– cittadinanza italiana;
– godimento dei diritti civili e politici;
– età compresa tra i 18 e i 25 anni;
– assenza di condanne per delitti non colposi e di procedimenti penali in atto per delitti non colposi;
– non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione, o licenziati dallo stesso a seguito di procedimento disciplinare, o prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate o di Polizia, eccetto che per inidoneità psico fisica;
– possesso di licenza media (diploma di istruzione secondaria di primo grado, ex scuola media inferiore);
– non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
– aver tenuto condotta incensurabile;
– non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato;
– idoneità psico fisica;
– esito negativo agli accertamenti diagnostici per l’abuso di alcool o sostanze stupefacenti o psicotrope ad uso non terapeutico;
– non essere in servizio quali volontari nelle Forze Armate.