(Adnkronos) – Dragon's Dogma 2 di Capcom rappresenta un punto di svolta nel panorama dei giochi di ruolo d'azione, un'esperienza che si distingue per la sua ambizione e la capacità di immergere i giocatori in un mondo ricco di avventure e scoperte. Questo seguito, atteso da lungo tempo dopo l'originale (uscito nel 2012 su PS3 e Xbox 360), porta avanti la tradizione di un gioco che, pur essendo profondamente radicato nel fantasy occidentale, esibisce con orgoglio le sue origini giapponesi e l'approccio tipico dei JRPG. La libertà è al cuore della ricetta di Dragon's Dogma 2, un titolo che sfida le convenzioni del genere open-world con un grado di autonomia nel gameplay che rende ogni esperienza unica e profondamente personale. La narrazione inizia con il giocatore nei panni di un Arisen, un prescelto destinato a confrontarsi con il drago che ha rubato il suo cuore. La capacità di invocare Pedine di qualsiasi tipo da portare in battaglia, per essere assistiti in questa impresa, introduce una dinamica di gioco interessante, sebbene la relazione con questi alleati temporanei possa talvolta risultare impersonale a causa della loro tendenza a ripetere le stesse battute. La trama di Dragon's Dogma 2 si sviluppa attraverso un viaggio che è tanto un'esplorazione di vasti paesaggi quanto un percorso di crescita personale e di potenziamento del personaggio. Nonostante la narrazione possa non essere il motore principale dell'interesse del giocatore, è l'ambiente di gioco a catturare l'attenzione, con una mappa immensa piena di segreti, tesori e sfide. Il ciclo giorno-notte aggiunge un ulteriore livello di profondità, rendendo le esplorazioni notturne un'affascinante e pericolosa avventura. La personalizzazione è un altro punto di forza del gioco, con un editor di personaggi che permette un livello di dettaglio quasi illimitato, sia per l'Arisen che per le sue Pedine. Questa attenzione alla personalizzazione si estende anche al sistema di combattimento, dove le vocazioni offrono una varietà di stili di gioco e strategie, incoraggiando la sperimentazione e l'adattamento. Tuttavia, non tutto in Dragon's Dogma 2 brilla allo stesso modo. Le problematiche tecniche, come il motion blur e l'intelligenza artificiale talvolta carente, insieme a una narrazione che può sembrare a tratti prevedibile, sono aspetti che diminuiscono l'esperienza complessiva. Inoltre, il sistema di missioni può risultare sia immersivo che frustrante, a seconda delle situazioni. Nonostante queste imperfezioni, Dragon's Dogma 2 si impone come un titolo di rilievo nel genere RPG, offrendo un mondo dettagliato e ben progettato che invita all'esplorazione e all'avventura. La promessa di avventure grandiose è mantenuta, e i giocatori disposti a immergersi pienamente in questo universo troveranno un'esperienza ricca e gratificante.
Formato: PS5 (versione testata), Xbox Series X|S, PC Editore: Capcom Sviluppatore: Capcom Voto: 8/10 —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Dragon’s Dogma 2, il fantasy al confine tra oriente e occidente
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