Una ricerca realizzata da ALDAI – Federmanager e Università Bocconi dal titolo “le donne dirigenti oggi”fa emergere che il 40% delle donne manager rappresenta il reddito primario della famiglia e, nel 31% dei casi, è addirittura l’unico reddito del nucleo famigliare.
Dallo studio, condotto tra le donne dirigenti d’industria appartenenti a svariati settori dall’alimentare al chimico, fino ad arrivare al turismo, emerge un quadro in cui il grado di istruzione delle donne è molto elevato con il 64% delle intervistate laureate, quasi la metà (42%) non ha figli e l’80% delle rispondenti ha tra i 40 e i 60 anni.
L’industria dimostra rispetto agli altri settori che è ancora troppo difficile per le donne manager emergere o ottenere il giusto riconoscimento, mentre solo il 59% dei colleghi maschi ha un superiore diretto, le donne hanno un superiore diretto nell’81% dei casi e per oltre l’80% si tratta di un uomo.
Lo status delle donne manager in Italia si distacca in maniera significativa dai trend internazionali, dalle ultime indagini è emerso che le donne che raggiungono posizioni di vertice sono il 22%, a fronte di una media europea del 29%,ulteriori differenze si riscontrano all’interno dei vari settori: quello industriale, ad esempio, sconta ancora un certo ritardo in termini di presenza femminile ai vertici se paragonato alla media, cosi come le aziende di matrice italiana in genere hanno ancora un divario da restringere rispetto ai rami multinazionali.
Alfredo Magnifico