Premesso e considerato che i lavoratori e le lavoratrici dipendenti della FISIOMEDICA sono pienamente consapevoli dell’attuale momento sociale ed economico in cui si trova la nostra Regione;che tale situazione congiunturale si riflette nella gestione finanziaria dell’Asrem determinando difficoltà contabili all’azienda Fisiomedica; che con cadenza periodica e ciclica negli ultimi anni abbiamo assistito a proteste, denunce, diffide, manifestazioni e tavoli di confronto sempre incentrati sul problema STIPENDI; le sigle UGL Sanità e Cisl Fp Sanità nell’interesse delle lavoratrici e dei lavoratori, ma anche di tutti i cittadini che fruiscono dei servizi e dell’assistenza erogata dalla Fisiomedica,
DENUNCIANO
che, ad oggi, al personale Fisiomedica, risultano ancora non corrisposti cinque mesi di emolumenti stipendiali per intero ed un mese per metà.
E considerato che il mancato pagamento dello stipendio :
· rappresenta un inadempimento grave del datore di lavoro, motivo per il quale il lavoratore non solo ha diritto al pagamento degli interessi sullo stipendio pagato in ritardo ma anche al risarcimento dei danni derivanti dal fatto che nel frattempo non è stato in grado di far fronte ai suoi impegni economici (es. pagamento della rata del mutuo, pagamento delle bollette, mantenimento dei figli, ecc.);
· determina un eventuale risarcimento morale per i danni derivanti da una situazione di disagio ed incertezza causate dal comportamento doloso di chi ha posto in essere la privazione dello stipendio;
· produce grave nocumento alla dignità personale e rilevanti disagi sotto l’aspetto sociale ed economico in quanto l’emolumento stipendiale, non di rado, costituisce l’unico mezzo di sostentamento per la propria famiglia.
CHIEDONO FORTEMENTE
-come già anticipato a mezzo telegramma, che l’intera somma dell’accredito in erogazione (provvedimento n. 17 del 14.10.2014), sia trasferita alla Fisiomedica SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per il pagamento degli stipendi;
-che siano predisposti anche i ratei bimestrali degli accrediti ancora mancanti in tempi brevissimi in modo da consentire alla Fisiomedica di rientrare delle risorse anticipate ed essere messa nelle condizioni di poter riallineare le cadenze mensili stipendiali e di soddisfare gli arretrati di cui è debitrice verso i dipendenti.
Il risanamento consentirebbe alla Fisiomedica di non ricorrere continuamente al patrocinio legale, come ha fatto fino ad oggi, visti gli ingenti costi ai quali si sottopone (si parla di diverse centinaia di migliaia di euro) e che chiaramente si ripercuotono negativamente sul personale.
Denuncia di Cisl e Fp e Ugl Sanità: al personale della Fisiomedica non viene corrisposto stipendio da cinque mesi
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