Definizione agevolata: 7 dicembre nuovo termine per le rate scadute

Chi ha saltato le rate della “rottamazione-bis”, entro il 7 dicembre ha la possibilità di mettersi in regola.

Per coloro che hanno aderito alla definizione agevolata 2000/17 prevista dal decreto-legge 16 ottobre 2017, n. 148 (cosiddetta “rottamazione-bis”), ma non sono riusciti a saldare le rate scadute a luglio, settembre e ottobre, sarà possibile regolarizzare la propria situazione entro il 7 dicembre 2018.

L’articolo 3 del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119 stabilisce, infatti, che i contribuenti che pagano gli importi scaduti (luglio, settembre e ottobre) entro il prossimo 7 dicembre rientreranno automaticamente nei benefici previsti dalla “definizione agevolata dei carichi affidati all’Agente della Riscossione” dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017 (cosiddetta “rottamazione-ter”).

In caso di mancato, insufficiente o tardivo pagamento, la definizione agevolata non produce effetti e Agenzia delle Entrate – Riscossione, come stabilito dalla normativa vigente, dovrà riprendere le procedure di riscossione.

Come pagare le rate scadute

Per effettuare il pagamento è necessario utilizzare i bollettini delle rate di luglio, settembre e ottobre 2018 allegati alla “Comunicazione delle somme dovute” già inviata da Agenzia delle Entrate – Riscossione. Una copia della comunicazione è disponibile nell’area riservata del portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it.

In ogni caso, senza necessità di PIN e password personali, è possibile chiederne una copia compilando il form presente nella sezione dedicata.

Il contribuente può pagare il bollettino RAV secondo diverse modalità: la propria banca, gli sportelli bancomat (ATM) abilitati ai servizi di pagamento CBILL, il proprio internet banking, gli uffici postali, i tabaccai aderenti a Banca 5 SpA e circuiti Sisal e Lottomatica, il portale di Agenzia delle Entrate – Riscossione e l’app Equiclick tramite la piattaforma PagoPA e, ovviamente, gli sportelli di Agenzia delle Entrate – Riscossione.

Commenti Facebook