Da lunedì 24 maggio tutte le regioni sono in area gialla, dopo che l’ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza ha promosso anche l’ultima rimasta in arancione, la Valle d’Aosta.
Tre regioni , Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Molise, dai primi di giugno potrebbero passare in fascia bianca e diranno addio alle restrizioni, ad accezione del distanziamento e delle mascherine. Il presidente della Conferenza delle Regioni e del Friuli Venezia-Giulia Massimiliano Fedriga ha dichiarato che i governatori stanno discutendo per “capire se mettere in campo misure condivise“. Fra qualche giorno raggiungeremo un’ipotesi di lavoro sulla quale mi auguro poter partire la prossima settimana”.
Seguiranno Abruzzo Veneto e Liguria. E se i dati del monitoraggio del 28 maggio continueranno ad essere confortanti, potrebbe toccare anche a Lombardia, Lazio ed Umbria.
Locatelli: Da metà luglio via mascherine all’aperto, nuovo lockdown improbabile. ” Un nuovo lockdown è altamente improbabile. Tutte le decisioni sono state prese per non esporci al rischio di dover richiudere. La campagna di vaccinazione fa la differenza” e di togliere la mascherina credo potremo parlarne nella seconda metà di luglio, eliminando l’obbligo solo all’aperto, o anche al chiuso tra persone vaccinate e non soggette a ‘fragilità'”. Questo quanto afferma in un’intervista a La Stampa il coordinatore del Cts e presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli.